Realizzata nel '96 l'operazione economica più qualificante
Il comune di Jesi è tra i pochi comuni in Italia che ha dato vita all'emissione di Boc Comunali per finanziare progetti di recupero del Centro Storico.
I Boc - Buoni obbligazionari comunali - sono titoli emessi dall'ente locale per finanziare un determinato investimento. Tale investimento deve essere certo e definito sin dall'emissione del titolo. In sostanza, l'emissione dei Boc deve essere finalizzata esclusivamente al finanziamento di un progetto specifico e ben determinato e corredata da un piano di ammortamento finanziario le cui rate devono essere comprensive, fin dal primo anno, di quota capitale e quota interessi. L'opportunità di emettere prestiti obbligazionari (i Boc) è stata contemplata dalla finanziaria del 1995. Tale disposizione costituisce un passo molto significativo verso la realizzazione di una maggiore autonomia degli enti locali nella gestione delle politiche di investimento.
Quali vantaggi per il Comune
Quali vantaggi per l'investitore
Come è stata realizzata l'operazione
Per realizzare questa operazione, il Comune di Jesi si è avvalso della Banca nazionale del Lavoro. La scelta di tale banca non è stata causale, ma compiuta dopo una esplorazione di mercato tra nove istituti di crediti. Da tale esplorazioni, è emerso che la Banca Nazionale del Lavoro è risultata quella in grado di offrire le condizioni più vantaggiose. Tecnicamente, l'emissione dei Boc è strutturata con l'assunzione a fermo dell'intero importo da parte della BNL. ciò significa che tale banca si è impegnata a stanziare i 15,5 miliardi dell'operazione, salvo poi collocare eventualmente i titoli nel mercato secondario, cioè ai risparmiatori.Questo meccanismo ha permesso al Comune di avere subito la somma a disposizione con notevoli vantaggi. Innanzitutto può appaltare subito i lavori previsti. Secondariamente, può introitare interessi bancari fino a quando non saranno ultimate le opere e quindi pagare le ditte. Infine, proprio perché i Boc sono destinati ad investimenti specifici, i lavori finanziati con tale sistema saranno immediatamente liquidabili alle ditte appaltatrici; tale accelerazione nel pagamento, permetterà presumibilmente di avere offerte più vantaggiose, in termini di ribasso d'asta, per il Comune.
Quali progetti sono stati finanziati con i Boc
Il programma di investimento | ||||
Edificio Storico | Progetto | Destinazione | Investimento | Finanziamento |
Ex chiesa San Floriano e Palazzo Mestica (sec. XVIII) | Ristrutturazione e restauro | Teatro sperimentale e scuola | 7 miliardi 2 500 milioni | 5,5 miliardi Boc - 2 miliardi Fondi Cee |
Palazzo Pianetti (sec. XVIII) | Risanamento conservativo | Ampliamento Pinacoteca e Galleria d'arte moderna | 2 miliardi e 600 milioni | Boc |
Palazzo Signoria (sec. XV) | Ristrutturazione e restauro | Biblioteca e Museo Civico | 1 miliardo e 500 milioni | Boc |
Mercato pubblico (sec. XVIII) | Ristrutturazione | Ampliamento mercato ortofrutticolo | 1 miliardo e 500 milioni | Boc |
Mura castellane (sec. XIII) | Restauro e risanamento conservativo | Monumentale | 4 miliardi e 400 milioni | Boc |
L'operazione in dettaglio
Dal 19 giugno c.a. sono stati collocati i 15,5 miliardi dei Boc del Comune di Jesi con tasso Ribor 6 mesi più 0,40 punti percentuali. si tratta del tasso in assoluto migliore sui Boc fino ad oggi "spuntato" da un ente locale (Roma ha uno 0,50, Rivoli 0,60, Forlì 0,70). L'incarico di collocamento del prestito, affidato alla Banca Nazionale del Lavoro, è costituito da 3.100 obbligazioni al portatore, rappresentate da certificati obbligazionari nel taglio unico, non frazionabile, dal valore nominale di 5 milioni ciascuno. La durata del prestito è di 10 anni, a partire dal 19 giugno 1997 (data di godimento) fino al 19 giugno 2007 (data di scadenza). Le obbligazioni frutteranno interessi lordi, indicizzati al Ribor a 6 mesi, da pagarsi con rate posticipate semestrali il 19 dicembre ed il 19 giugno di ogni anno. Il valore di ogni cedola semestrale è determinato dividendo per due, con arrotondamento allo 0,005% immediatamente successivo, il Ribor a 6 mesi, aumentato di 0,40% come determinato dal Comitato di Gestione Mid e dall'Atic e pubblicato sul circuito Reuters alle ore 12 a.m. del terzo giorno lavorativo bancario precedente la data di godimento.
Gli sviluppi futuri
La positiva conclusione di questa prima operazione ha posto le premesse
per uno sviluppo dei Boc Comunali. L'assessorato alle finanze che ha condotto
l'operazione ha in programma per il 1997 di procedere alla certificazione
dei bilanci ed all'assegnazione conseguente del Rating da parte di una agenzia
specializzata per andare, dal 1998, all'emissione annuale programmata di altri
Boc destinati alla sollecitazione del pubblico risparmio.
Le ulteriori emissioni di prestiti obbligazionari da realizzarsi nei prossimi
4 anni sono state quantificate in un importo complessivo di circa 40 miliardi.
Entro il mese di settembre c.a. verrà individuato il partner con cui procedere
all'operazione, per giungere alla prima emissione a Gennaio - Febbraio 1998.