Ritornando all’analisi numerica delle spese d’investimento previste per il 2000 si può affermare che le somme maggiori sono destinate alla manutenzione del patrimonio comunale, compresa la messa a norma e il rispetto della Legge 626/94, degli edifici pubblici e delle scuole.
La realizzazione delle opere sarà finanziata con mezzi propri per 4.394,23/milioni (pari al 6,74% della spesa da sostenere nell’anno); per 189/milioni con il reimpiego di economie (pari all’0,29% del totale); per 11.918,94/milioni con il contributo degli Enti Pubblici (pari al 18,29% del totale); per 19.669,01/milioni con i trasferimenti di capitali relativi ad attuazione dei piani edilizi e produttivi (pari all’30,18% del totale); infine il ricorso al credito, che complessivamente avverrà per 27.839,53 (pari all’42,71% del totale) sarà suddiviso in accensione di prestiti assistiti da contributo per L. 7.875,30/milioni, in accensione di prestiti ordinari per L. 19.964,23/milioni.
Nel rispetto delle norme fissate dal D.Lgs. 25 febbraio 1995, n. 77, è stato redatto il bilancio per il triennio 2000 - 2002.
