Relativamente al commercio e allo sviluppo economico non è più opportuna la divisione dei due settori. È per tale motivo, che nel 1999 si rivedrà l’attuale organizzazione con l’accorpamento dei due settori in un’unica U.O.C. che comporterà sinergie a livello di risorse umane, finanziarie e tecnologiche con positivi effetti esterni e con economie a livello di bilancio comunale.
Sarà una U.O.C. (forse "Programmazione e interventi per lo sviluppo economico e le attività produttive") in cui confluiranno tutti i compiti che la legge affida all’Ente locale nel settore, e che si avvarrà, oltre che del personale in ruolo, anche di esperti e organismi consultivi.
Si riconferma, per l’anno 1999, la validità della figura del Consigliere incaricato allo sportello unico alle imprese e all’informatizzazione dell’Ente e non è escluso che, anche per i compiti più estesi dell’Assessorato, si addivenga alla nomina di un Consigliere incaricato ai servizi comunali produttivi e di un altro incaricato al Patrimonio e alle Partecipazioni.
È intenzione infatti dell’Assessorato creare uno staff "politico" che permetta di gestire con più cura, approfondimento e capacità di iniziativa settori che vanno seguiti attentamente.
COMMERCIO
L’incalzante liberalizzazione del settore del Commercio pone in secondo piano la funzione autorizzatoria dell’Assessorato.
I compiti nel settore saranno per il 1999 soprattutto di programmazione generale, di qualificazione del commercio della nostra città, di informazione sull’andamento del settore e di attivazione di servizi a favore della categoria il tutto nell’ottica di costanti confronto e collaborazione con le organizzazioni dei commercianti, sia quelle "tradizionali" che quelle da ultimo nate in ambiti più specifici quale ad esempio l’associazione dei commercianti del centro storico.
Alcune delle azioni ed iniziative che si attiveranno sono:
in collaborazione con gli Assessorati alla Cultura e al Turismo: riqualificazione delle Fiere di San Settimio, attraverso una rivisitazione dei prodotti offerti e l’attuazione di iniziative culturali da collegare a tale manifestazione;
riorganizzazione del mercato bisettimanale, da attuare una volta terminati i lavori nel centro storico;
nuovo regolamento dei mercati di via Mercantini e via Nazario Sauro;
snellimento delle procedure amministrative e interpretazione estensiva delle norme che regolano il settore.
SVILUPPO ECONOMICO
Il Comune si attiverà al fine di sfruttare al massimo ogni suo potere per lo sviluppo economico della nostra città, sia attraverso strumenti in mano all’Ente, sia attraverso il reperimento di risorse soprattutto in ambito comunitario, sia, in collaborazione con il competente assessorato, attraverso l’utilizzo appropriato delle norme urbanistiche per agevolare la rapida realizzazione delle infrastrutture.
Molto importante è l’apporto dei soggetti della economia locale, che passerà attraverso la rivisitazione della Consulta economica, oggi troppo sbilanciata sull’aspetto della formazione.
Parimenti importante è lo strumento della Consulta dei Sindaci, che potrà assumere la veste di importante organo di indirizzo e programmazione sovracomunale.
Sarà ampliata la collaborazione con Enti pubblici del settore, fra i primi la ZIPA, che proprio nella nostra città ha la sede e vede una delle sue più importanti realizzazioni; la Società Interporto S.p.A.
Attenzione verrà posta al problema dell’occupazione, soprattutto di quella non specializzata come attenzione particolare si dedicherà alla soluzione di problemi riguardanti importanti presenze nella nostra occupazionali nel nostro comune.
Alcune delle iniziative che verranno attuate sono:
riforma della Consulta economica;
in collaborazione con gli Assessorati alla riforma dell’Ente e all’urbanistica, attivazione dello sportello unico alle imprese con relativa dotazione di personale e strumenti idonei;
in collaborazione con gli Assessorati alla riforma dell’Ente e all’urbanistica: creazione del sistema informativo territoriale;
in collaborazione con gli Assessorati al turismo e alla cultura e con le organizzazioni di categoria, e con l’intervento di Enti pubblici e privati, riattivazione, nell’ambito delle iniziative collegate al Pallio di San Floriano, della "Mostra Vallesina Expo" che si caratterizzerà non soltanto quale momento espositivo, ma che dovrà avere una valenza anche commerciale;
convenzione con la ZIPA per l’utilizzo dei servizi del costruendo Centro direzionale;
in collaborazione con l’Assessorato al turismo: apertura dell’Enoteca e della Scuola internazionale di cucina;
Azienda Agraria: attivazione del progetto Comune/ASSAM come strumento trainante per una riconversione della agricoltura della Media Vallesina;
modifica dell’Assetto organizzativo del mercato ortofrutticolo all’ingrosso;
spostamento del servizio vendita carni macellate al fine di consentirne una maggiore redditività
nella parte investimenti sono impegnati 13 miliardi e 300 milioni destinati alla acquisizione ed urbanizzazione delle arre PIP Cartiere Vecchie e alla realizzazione degli interventi per ZIPA 2 e ZIPA 3.
Tutto quanto sopra, volutamente tralasciando l’aspetto delle realizzazione delle infrastrutture di valenza sovracomunale, toccato nella relazione del Sindaco.