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BILANCIO DI PREVISIONE 1999
Relazione dell'Assessore all'Urbanistica Katia Mammoli

 

Il P.R.G. della città adottato nel luglio 1987 e approvato definitivamente nel dicembre 1993 ha svolto in questi ultimi anni un ruolo di stimolo nei confronti di iniziative di operatori privati.

La riprova è che negli ultimi quattro anni sono stati approvati circa 50 piani di iniziativa privata, esaurendo quasi completamente la potenzialità edificatoria del P.R.G. a suo tempo approvato.

Nel frattempo le esigenze della città sono cambiate, e perché la popolazione è più eterogenea sia sotto l'aspetto economico sia sotto l'aspetto etnico (dato che in questi anni Jesi ha accolto molti extra comunitari), e perché la potenzialità commerciale si è distribuita diversamente da quanto inizialmente previsto dal P.R.G., a vantaggio di grandi centri commerciali, come del resto è avvenuto in tutta Italia, e perché, di converso, la richiesta del singolo operatore commerciale ha subito una notevole flessione.

A questo punto è necessario che l'Assessorato assuma una funzione progettuale, intervenendo con apposite politiche di riqualificazione, per recuperare vivibilità urbana e socio economica: così operando sarà possibile anche incrementare le entrate del bilancio comunale attraverso una serie di interventi che verranno di seguito esplicitati.

A tale proposito l'Amministrazione ha già deciso che, nel caso di interventi privati, gli oneri di urbanizzazione secondaria dovranno essere monetizzati, rimanendo in capo all'Amministrazione la scelta di quali opere realizzare.

E' necessario però, per raggiungere questi obbiettivi, che le risorse umane del Servizio Urbanistica vengano meglio distribuite ed utilizzate, al fine di ottenere risultati in tempi più certi e dare risposte ai cittadini in tempi più rapidi.

L'Assessorato si è già mosso in questa direzione, tant'è vero che è stata immediatamente rinnovata la Commissione Edilizia, è stato ricoperto il posto di 6° livello amministrativo all'Ufficio Concessioni Edilizie, è stato espletato il concorso di funzionario tecnico - VIII livello - responsabile dell'U.O.C. Concessione Edilizie, onde consentire in tal modo al Dirigente di svolgere appieno il ruolo di coordinamento di tutto il Servizio.

Si stanno inoltre attivando incontri con i responsabili dell'A.S.L. n. 5 per concordare una procedura al fine di rendere più agevole il rapporto fra Comune e A.S.L. in riferimento al rilascio delle concessioni edilizie.

Tra gli interventi di maggior rilievo che l'Assessorato si propone di attuare nei prossimi anni, carattere prioritario riveste:

  1. il completamento del P.E.E.P. SMIA attraverso l'esproprio delle rimanenti aree e l'assegnazione alle Cooperative edilizie, con un introito di circa 550 milioni relativo all'area già di proprietà del Comune;
  2. P.P. di via Tornabrocco, la cui attuazione consentirà la realizzazione anche di impianti sportivi su area pubblica, con la compartecipazione del privato;
  3. Piani di lottizzazione di aree site in via Roma, e di proprietà Pace e di proprietà Frulla, che completeranno gli interventi previsti dal P.R.G. lungo questo asse viario e che sono già iniziati con l'intervento della Società Immobiliare del Corso;
  4. Piano di Recupero Società MAGICA, che prevede la realizzazione di edifici residenziali in una zona degradata quale quella di via Setificio - via Sellai, che costituisce un primo intervento della scheda B3.3 individuata come zona di recupero;

Per quanto concerne l'annosa questione dei parcheggi, si è dato l'incarico all'Ufficio Urbanistica di redigere il Piano Particolareggiato dell'area Mercantini, in modo da mettere a disposizione della città circa 200 posti auto. Si sta già edificando un immobile da adibire in parte a parcheggio nell'area ex Franchetti. Il successivo progetto di iniziativa pubblica sulle aree di proprietà Mattoli e SIPMO partirà in tempi brevi e completerà le previsioni della scheda D3.5 di P.R.G. senza alcun onere per l'Amministrazione Comunale, consentendo la realizzazione di circa n. 280 posti auto per un totale di circa 500, ubicati lungo il Viale della Vittoria.

Inoltre, per risolvere il problema della carenza dei posti auto privati in alcune parti della città, l'Amministrazione Comunale intende dare attuazione al Piano dei Parcheggi Privati attraverso l'assegnazione di aree pubbliche, tramite bando.

Relativamente agli interventi di carattere terziario di una certa importanza, sia da un punto di vista quantitativo, sia da un punto di vista qualitativo, possiamo annoverare quelli ricadenti su aree di proprietà ex SIMA e quelli a ridosso del Mercato Ortofrutticolo, in parte di proprietà comunale.

E' intenzione inoltre di questa Amministrazione continuare fattivamente la collaborazione tecnica, amministrativa e politica con la Società INTERPORTO MARCHE S.p.A. per la realizzazione, in tempi molto rapidi, di questa importante infrastruttura a servizio di tutta l'Italia Centrale e che costituirà l'anello di congiunzione con l'area industriale denominata ZIPA 2 e ZIPA 3, di prossima realizzazione.

Il Comune di Jesi si sta adoperando anche con Istituti di credito a carattere locale e nazionale affinché, attraverso il loro intervento, sia possibile attivare in tempi brevi l'acquisizione di tutta l'area interessata dall'intervento.

Per quanto riguarda le nuove aree industriali, la conferenza di servizi tra Provincia e Comune e il P.I.T. regionale hanno portato alla conclusione della necessità di un ampliamento dell'attuale zona industriale attraverso l'individuazione di un'area da denominare ZIPA 4.

Un altro obbiettivo rilevante del Settore Urbanistica sarà la predisposizione di un Piano Regolatore del cimitero, che consentirà l'ampliamento di quello attuale al fine di consentire interventi diretti da parte dei privati (tumulazioni a terra e cappelline) e soprattutto la riqualificazione del vecchio cimitero, onde ottenere un "prodotto" più qualificato e più rispondente alle esigenze dell'utente.

Per ultimo, ma non per ordine di importanza, è intenzione di questo Assessorato effettuare un accertamento sul P.R.G., per verificare o meno l'esistenza di aree disponibili per le diverse tipologie abitative: edilizia popolare e di maggior pregio.

Non si esclude, qualora se ne ravvisasse la necessità, un intervento sullo strumento urbanistico che, tenendo conto soprattutto delle aree pubbliche e nella più completa trasparenza, possa dare risposta a queste esigenze.

Un primo intervento in tal senso si è fatto con la riproposta dei vincoli di P.R.G. per un solo anno, al fine di verificare, e da un punto di vista prettamente urbanistico e da un punto di vista economico, la necessità o meno di variare lo strumento urbanistico relativamente alle sole aree pubbliche.

Parallelamente, in sintonia con le risultanze del P.U.T., potrà essere progettato un collegamento viario tra l'asse Viale de Lavoro - Viale della Vittoria con la zona Murri, in vista delle esigenze legate all'attivazione del nuovo Ospedale.

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