Comune di Jesi Rete civica Aesinet
Home Mappa E-mail facile Ricerca
scegli la categoria...
Il Comune - Relazioni con il pubblico - Informagiovani - Dati statistici - Informacittà - Gazzette leggi e normative - Cultura e tempo libero - Economia e lavoro - Turismo - Portale delle associazioni - Istruzione e formazione - Trasporti e mobilità - Sanità, ambiente

Relazione dell'Assessore al Commercio e allo Sviluppo economico Fabrizio Tonini Cardinali al Bilancio 2000

 

Non si è proceduto nel 1999 all’accorpamento degli Uffici Commercio e Sviluppo Economico, come preannunciato nella analoga relazione allegata al bilancio di previsione 1999, in quanto la nuova normativa in tema di commercio e l’attivazione di nuove iniziative per lo sviluppo economico comportano prudenzialmente che i due Uffici restino, anche per il 2000, "separati".
 
COMMERCIO
 
Il 2000 sarà l’anno dell’attuazione della riforma legislativa in materia, e in particolar modo del Decreto Bersani (114/1998) e della Legge Regionale n. 26/1999).
Al fine di evitare che a distanza di pochi chilometri la disciplina del commercio presenti difformità notevoli non legate ad aspetti peculiari dei singoli Comuni, tenteremo di attuare la "riforma del commercio" in un’ottica sovracomunale, con riferimento ai comuni facenti parte del bacino individuato dalla Regione.
 
L’Ufficio Commercio sarà inoltre impegnato nella stesura di nuovi regolamenti disciplinanti i settori che ne sono sprovvisti o che necessitano di una rivisitazione normativa:

 
Si è inoltre dato inizio ad un tavolo di concertazione fra Comune ed ASL, che riveda il regolamento per gli insediamenti produttivi nel centro storico e l’applicazione della normativa in tema di autorizzazioni sanitarie, con lo scopo di rivedere norme troppo vincolistiche. Tale lavoro dovrebbe produrre i suoi effetti nell’anno 2000.
 
In collaborazione con gli Assessorati alla Polizia Municipale, alla Partecipazione e ai Servizi Educativi, con i Consigli di Circoscrizione e con le associazioni di categoria e dei consumatori, sarà attuato il "progetto controllo qualità" che permetterà di addivenire sinergicamente alla crescita qualitativa nel settore e all’attuazione della nuova normativa in materia nell’ottica della prevenzione.
 
 
SVILUPPO ECONOMICO
 
Tralasciando l’incidenza che sullo sviluppo economico avranno le iniziative poste in essere dall’Assessorato all’Urbanistica, meglio illustrate nella relazione dell’Assessore al ramo, l’attività nel settore sarà tutta incentrata nella promozione della produzione locale e della medio bassa Vallesina con il coinvolgimento dei soggetti protagonisti della nostra economia.
 
Verrà ripetuta la "Vallesina Expo" nei primi giorni di maggio, con l’attenzione posta sul settore dell’abbigliamento.
 
A settembre, in collaborazione con la Provincia, riproporremo la mostra agro-alimentare.
 
Per quel periodo, avremo funzionante anche la sede di Jesi dell’Enoteca Regionale, che, grazie alla collaborazione dell’ASSIVIP, sarà inaugurata entro l’estate. E sull’enoteca chiederemo un maggiore impegno della Regione, che dovrà sfociare in una partecipazione anche alle spese di gestione, attualmente non prevista dalla legge istitutiva.
 
 
Lo Sportello Unico per le Attività Produttive sarà rafforzato nella sua capacità di offrire servizi all’imprenditoria locale. Ad esso aderiscono 23 comuni della medio-bassa Vallesina. Questo sarà l’ambito in cui verranno affrontati e risolti i problemi legati al mondo economico.
Uno Sportello quindi che non svolgerà solo funzioni amministrative, ma che costituirà anche il punto di arrivo delle scelte che i Comuni aderenti faranno in materia e che quindi si caratterizzerà come luogo di dibattito di informazione e, obiettivo ambizioso, di impulso economico.
Importante, è il contributo che la Banca delle Marche in particolare, e gli altri operatori del settore, forniranno.
 
Ferma resterà l’attenzione del Comune sulla grande questione dell’Interporto e sullo sviluppo della Z.I.P.A., con le conseguenti azioni che la modalità di presenza di Jesi in tali organismi renderanno possibili.
 
Dal punto di vista amministrativo, si darà corso al nuovo regolamento della Consulta Economica, che renderà tale soggetto più snello e meno burocratizzato rispetto a quanto attualmente previsto. La Consulta lavorerà per "tavoli tematici".
 
 
SERVIZI PRODUTTIVI
 
Il 2000 vedrà il riassetto organizzativo dei servizi produttivi, a cui si darà corso non appena approvato il DDL 4014 attualmente all’esame del Parlamento.
La nuova forma di gestione scaturirà da un processo di partecipazione e maturazione nella scelta, che coinvolgerà in primo luogo i dipendenti, le organizzazioni sindacali e il consiglio comunale.
 
 
Per il raggiungimento di tale obiettivo sarà utile l’incarico, da parte del Consiglio comunale, ad un Consigliere con l’obiettivo di formulare una proposta in materia e di risolvere politicamente i vari problemi che la Giunta esaminerà dal punto di vista amministrativo.
 
Di fronte a posizioni emerse nel Consiglio comunale, che vanno dalla vendita (sconsigliabile vista la possibilità di autofinanziamento del nostro bilancio dato dai servizi produttivi che nel 2000 porteranno nelle casse comunali 685 milioni) alla gestione diretta dei servizi produttivi (altrettanto sconsigliabile per le modalità troppo rigide nell’erogazione delle prestazioni) si è scelta una strada che coniugherà una conduzione più snella dei servizi con la salvaguardia degli scopi che il Comune si prefigge attraverso essi e della fonte di entrata per il nostro bilancio.
Farmacie e azienda agraria costituiscono importanti strumenti nel settore sociale e produttivo e solo la presenza del "pubblico" può dar loro una connotazione diversa rispetto ad una gestione totalmente privatistica.
 
 
Entro la primavera verrà inoltre aperto il punto vendita di Viale della Vittoria del servizio carni macellate, attraverso il quale i nostri cittadini potranno apprezzare la qualità delle carni prodotte dalla nostra Azienda agraria e, se arriveremo ad un accordo in merito, dalla Azienda Agraria del Comune di Fabriano.
Nel punto vendita si potrà inoltre acquistare anche il vino rosso piceno doc prodotto dalla nostra Azienda.
 
Entro l’autunno anche il mercato ortofrutticolo all’ingrosso avrà una nuova configurazione giuridica, frutto della proposta che emergerà dal soggetto già incaricato di studiare la questione.
 
L’assessore al Commercio e allo Sviluppo Economico
(Fabrizio Tonini Cardinali)


Il Comune - Relazioni con il pubblico - Informagiovani - Dati statistici - Informacittà - Gazzette leggi e normative
Cultura e tempo libero - Economia e lavoro - Turismo - Portale delle associazioni - Istruzione e formazione - Trasporti e mobilità - Sanità, ambiente
Staff redazionale: staff@aesinet.it