Relazione dell'Assessore per l'organizzazione del Personale, Riforma dell'Ente,
Partecipazione e Decentramento, Servizi Demografici e Sport Brunetti Fosco
RELAZIONE INDIRIZZI SPECIFICI
BILANCIO 2000
Queste note integrano la relazione di indirizzi di Bilancio di previsione 2000
predisposta dal Sindaco come guida dellesecutivo ma elaborata e condivisa
dallintera Giunta. Non mi soffermerò sui dati numerici e contabili, cercherò
di specificare, per gli ambiti di mia competenza, gli obiettivi già illustrati
nella relazione generale. SERVIZI DEMOGRAFICI
In questo comparto lEnte Locale svolge, per conto dello Stato, le funzioni
che riguardano la popolazione sia per quanto concerne i dati statistici sia le
registrazioni di status di cittadino nella sua pienezza, dallo Stato Civile, alla
Leva, alla Funzione Elettorale. Occorre tener presente che le spese sostenute
per le consultazioni elettorali vengono rimborsate dallo Stato. Lautocertificazione
ha comportato una oggettiva diminuzione dei carichi di lavoro e questa situazione
sarà inserita nella rivisitazione complessiva dellorganico dellEnte.
Significativo e di prossima agibilità sarà il collegamento informatico con lUfficio
Tributi per evitare al cittadino lobbligo della doppia segnalazione. In
funzione di questo i locali sono stati cablati e dotati di nuove macchine e programmi.
Obiettivo finale sarà il collegamento del Servizio Anagrafe del ns. Comune con
il sistema integrato delle Anagrafi che è in corso di realizzazione al Ministero
degli Interni per lattivazione automatica di processi informativi sulla
base di eventi anagrafici, giudiziari, ecc., sia nei confronti di altre Amministrazioni
che dei cittadini. Contabilmente gli impegni di spesa del servizio rientrano nel
Servizio Economato e Sistemi Informativi. PARTECIPAZIONI
In ottemperanza alla Legge 265 si è aperto fra tutte le forze politiche un dibattito
(per il momento nella Commissione Statuto) e sarà elaborata una proposta di modifica
statutaria che concerne il numero delle Circoscrizioni, le loro funzioni (Partecipazione,
Decentramento, Miste), il loro regolamento. Tale proposta sarà oggetto di riflessione
e confronto tra tutti i soggetti istituzionali. Per le attività delle Circoscrizioni,
stante la situazione attuale, è stato confermato lo stanziamento di 20 milioni.
E in atto unopera di coordinamento tra le stesse e gli Assessorati
interessati per programmare iniziative da inserire in "Jesi Estate".
Saranno attivate le Consulte dello Sport e della Pace in adempimento di specifiche
delibere del Consiglio Comunale. SPORT
Vogliamo fare emergere la centralità dello Sport per la sua importanza non solo
socio-educativa, di qualità della vita, ma anche per i risultati economico-turistici
che necessariamente sono legati a tale settore in generale e, piucchemai a Jesi,
vista la rilevanza del fenomeno, che ci classifica ai primi posti non solo come
risultati agonistici, ma anche come capillare diffusione e partecipazione alla
attività sportiva dei ns. concittadini.
Dunque lo Sport ha anche una valenza di sviluppo e di fonte di occupazione veicolando
altri settori, quali il Turismo, la Ristorazione, ecc .
In questa prospettiva proseguirà lopera di manutenzione e miglioramento
degli impianti come si nota dal piano delle Opere Pubbliche oltre alla programmazione
di nuovi impianti, non escludendo sinergie con altri soggetti pubblici e privati,
società sportive, sponsor, associazioni, ecc .
Entro brevissimo tempo attiveremo la Consulta dello Sport e sottoporremo allesame
del Consiglio Comunale il nuovo Regolamento per lutilizzo e lassegnazione
degli impianti.
Continueremo lopera di rivisitazione delle convenzioni in base alla normativa
europea e nazionale ed introducendo criteri di massima trasparenza e massima opportunità
per tutti.
Pur se equilibri di bilancio impongono prudenza formalizzeremo la convenzione
con il Club Scherma e sosterremo alcune manifestazioni di rilevanza nazionale
e internazionale previste nellanno 2000 che promuovono la città. Di pari
passo continueremo a sostenere anche le attività delle società più piccole. RIFORMA ENTE ORGANIZZAZIONE INFORMATIZZAZIONE
In concomitanza con la riforma dellEnte sotto il profilo "costituzionale"
in ossequio alla Legge 265 ed in stato di avanzata elaborazione e riflessione
politica in seno alla Commissione Statuto dovrà essere pensata la organizzazione
definitiva della struttura. La modifica organizzativa deliberata nel 1999 ed incentrata
sul coordinamento, che comincia a produrre effetti positivi, dovrà essere integrata
per addivenire ad un migliore assetto funzionale collegandola con le deleghe assessorili.
Con ciò raggiungendo un altro obiettivo programmatico di questa maggioranza.
Lobiettivo del Comune leggero che trova conforto nella normativa nazionale
e la conseguente scelta politica di costituire Consorzi, Aziende speciali, Istituzioni,
S.p.A., dovrà comportare il conferimento di risorse patrimoniali ed umane.
Questa Amministrazione ha immediatamente ragionato, fin dal suo insediamento,
in maniera globale, percependo limportanza del collegamento tra lorganizzazione
e le attività lavorative con linformatizzazione, quindi analisi e automazione
delle procedure, uniformità e interfacciabilità dei dati.
Conferma della valorizzazione della Unità di Staff Servizi Informativi ed Informatici,
fissazione in capo alla stessa di un apposito P.E.G. per meglio coordinare e programmare
gli interventi.
Interventi di innovazione per cogliere le opportunità di cambiamento:
Creazione di un sistema integrato per lo sviluppo dellinnovazione;
Sviluppo di un sistema comunicativo avanzato;
Nuovi modelli di servizi e nuovi modelli organizzativi;
Predisposizione del sistema informativo per la gestione integrata del Sistema
Informativo Territoriale (S.I.T.).
Per il raggiungimento degli obiettivi esposti è necessario procedere:
alla creazione delle infrastrutture di rete;
alla creazione del Sistema Informativo Comunale Integrato (S.I.C.I.).
Attualmente è stato realizzato quanto segue:
cablaggio in fibra ottica delle seguenti strutture esterne alla Sede Municipale
- Anagrafe, Tributi, Teatro, Biblioteca, Pinacoteca, Casa di Riposo;
il rinnovo del parco macchine di tutta lAmministrazione Comunale (80%
completato, il completamento definitivo è previsto per la fine del corrente
mese);
il potenziamento e la razionalizzazione della sala macchine presso il Municipio;
linstallazione di un nuovo centralino telefonico dotato di servizi
integrati voce-dati (il completamento definitivo con loperatività di
tutti i servizi è previsto per fine febbraio);
linstallazione di un sistema di agende/calendari elettronici per la
sincronizzazione delle attività dei dirigenti e funzionari;
Anagrafe, Tributi, Casa di Riposo sono operativi al 100% sia con il cablaggio
che con la dotazione di nuove macchine.
Pertanto si può considerare conclusa la fase di creazione della infrastruttura
di rete ed il restante anno sarà dedicato alla realizzazione del S.I.C.I..
PERSONALE
Questa Amministrazione ha impostato politiche attive per il personale onde conoscere
le sue potenzialità con il fine di gestire e valorizzare le professionalità esistenti.
La scelta del Direttore Generale è stata ed è congrua sia nella funzione che nella
persona chiamata a svolgerla. Saranno consolidate le funzioni della unità di controllo
di gestione e del nucleo di valutazione. Attraverso lanalisi dei profili
professionali si procederà alla stabilizzazione della struttura organizzativa
e allaggiornamento della dotazione organica. Provvederemo a verificare la
percorribilità tecnica per la installazione di punti per la rilevazione automatica
delle presenze. Cercheremo di accrescere il senso di responsabilità e di appartenenza
dei dipendenti. Si manterrà aperto il confronto costruttivo con le Rappresentanze
Sindacali dei lavoratori nel rispetto reciproco dei ruoli e delle responsabilità.
Il Bilancio preventivo relativo al personale è stato costruito con particolare
attenzione al fine di contenere quanto più possibile le spese, ma con lobiettivo
comunque di salvaguardare tutti quei fondi che rappresentano un investimento ed
una opportunità di miglioramento nella gestione del personale. Il numero dei dipendenti
previsti, rispetto al preventivo 1999, defalcato del numero di operatori scolastici
trasferiti allo Stato, è complessivamente di 13 unità in meno, per la precisione
507 unità rispetto alle 520 previste per il 1999. Il Comune di Jesi ha trasferito
allo Stato complessivamente n.41 operatori scolastici a tempo pieno e 14 a part-time
per una spesa di circa £.1.800.000.000. Ai sensi della normativa emanata dai competenti
Ministeri i trasferimenti statali a favore del Comune saranno ridotti in misura
pari alle spese sostenute e certificate, pertanto è da prevedersi un taglio alle
entrate di £.1.800.000.000. Lunica spesa che negli allegati al Bilancio
risulta notevolmente incrementata rispetto al 1999 è quella relativa alla formazione
professionale. La stessa è stata infatti allineata alle previsioni dellart.23
del C.C.N.L. che fissa all1% almeno della spesa complessiva del personale
lo stanziamento per laggiornamento e la formazione professionale. Si è infatti
passati dai 50 milioni spesi nel 1999 ai 250 previsti per il 2000.
In una fase di profonda trasformazione della P.A. tutta e degli Enti Locali in
particolare appare assolutamente indispensabile mettere in atto tutte quelle iniziative
che possano favorire e garantire l'evoluzione professionale dei dipendenti. E
questa della formazione una sfida su cui saranno chiamate a misurarsi le diverse
parti interessate: lAmministrazione, che stanziando cifre notevoli si aspetta
un ritorno, sia in termini di incrementi di professionalità che in termini di
maggiore condivisione degli obiettivi di cambiamento; i dirigenti, che devono
dimostrare di saper individuare le necessità formative prioritarie nei servizi
di competenza; i lavoratori che, messi in grado di migliorare la propria professionalità,
debbono fornire prestazioni rispondenti alle attese.
Unaltra consistente voce di spesa è rappresentata dal fondo di produttività,
che risulta pari a £.2.070.882.000, comprensivo della maggiorazione dell1,2%
del monte salari 1997 (pari a £.133.000.000) prevista dallart.15, comma
2, del C.C.N.L.. Su tale fondo gravano gli stanziamenti per straordinari (pari
a £.300.000.000 per il Comune e £.42.500.000 per il Centro Servizi Sociali), turni,
reperibilità e rischio (pari a £.200.000.000 per il Comune e £.86.490.000 per
il Centro Servizi Sociali), per complessive £.628.990.000. Tali cifre sono ormai
fisse dal 1993, pertanto testimoniano una effettiva riduzione del ricorso al lavoro
straordinario in quanto, a distanza di 8 anni, a fronte degli incrementi dellimporto
orario delle diverse voci, non risulta maggiorato limporto complessivo erogato.
La restante quota del fondo dovrà essere ripartita, in sede di contratto decentrato
da stipularsi con le OO.SS. Locali, per le politiche di sviluppo delle risorse
umane. Sotto tale dicitura sono raggruppate tutte quelle azioni, previste dal
nuovo contratto di lavoro, intese a favorire un incremento della qualità dei servizi
e della professionalità dei lavoratori, anche attraverso due nuovi potenti strumenti
di gestione. La corresponsione delle indennità di posizione, che consentono di
attribuire, a parità di categoria, maggiori responsabilità e gli aumenti retributivi
collegati alla progressione economica di categoria, che consentono invece di riconoscere
a parità di funzioni assegnate un diverso livello qualitativo della prestazione
fornita.
E evidente come i maggiori sforzi per un ottimale utilizzo delle risorse
previste in bilancio debbano concentrarsi sulla contrattazione decentrata, perché
è attraverso questa che si può incidere effettivamente sullutilizzo di una
quota notevole del Bilancio. Un adeguato impiego del fondo permetterebbe di conseguire
due importanti obiettivi: per lAmministrazione un miglioramento della qualità
dei servizi a parità di risorse e per i lavoratori il riconoscimento della professionalità
e dellimpegno profusi.
Ringrazio i preposti alle Unità Organizzative per la collaborazione.