LE PREVISIONI RELATIVE ALLE ENTRATE CORRENTI

Le entrate correnti sono quelle relative ai primi tre titoli del bilancio. Al loro interno si distinguono quelle derivate dai trasferimenti dagli altri Enti Pubblici, quelle che si conseguono per tributi, quelle ottenute con l’erogazione dei servizi o dall’utilizzo del patrimonio comunale.

La tabella che segue evidenzia le entrate di parte corrente previste per il 2000; esse sono confrontate quelle relative agli anni dal 1993 al 2000.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

PREVISIONI PER LE ENTRATE DERIVATE

Con l’espressione entrate derivate si contraddistinguono i contributi relativi ai trasferimenti erogati dagli Enti Pubblici.

I TRASFERIMENTI DALLO STATO, DALLA REGIONE E DAGLI ALTRI ENTI PUBBLICI

Si prevede che complessivamente le entrate del Titolo II° ammonteranno a Lit. 23.436,25/milioni; a consuntivo 1993 sono ammontate a Lit. 30.533,9/milioni; in quello del 1994 furono di 25.74313/milioni; nel 1995 se ne realizzarono Lit. 24.777,73/milioni, furono Lit. 25.550,97/milioni nel 1996 mentre nel 1997 sono state Lit. 25.179,59/milioni, nel 1998 Lit. 24.524,42/milioni, la stima per il 1999 le valuta in Lit. 22.917,01/milioni

I su riportati dati evidenziano la notevole fluttuazione di questa voce d’entrata che rappresenta meno di un terzo delle entrate correnti.

 

I TRASFERIMENTI DALLO STATO

Gli importi del Fondo Ordinario e del Fondo Perequativo sono stabiliti dal D. L. 504/92 modificato ed integrato con diversi provvedimenti legislativi.

 

 

 

 

 

 

 

Il Fondo Perequativo è stato determinato in Lit. 1.237,27/milioni (pari a quello degli anni precedenti; dal 1997 è questa la somma assegnata al nostro comune), il Fondo Ordinario viene previsto in Lit. 7.025,217/milioni (pari alla somma assegnata definitivamente per il 1999 al netto dei 1.800/milioni delle spese per il personale delle scuole trasferito allo Stato).

In complesso i trasferimenti statali diminuiscono dello 12,24%.

I TRASFERIMENTI DALLA REGIONE

I trasferimenti regionali, sono previsti in aumento per un totale di Lit. 294,95/milioni ed in percentuale del 8,69%.

Le principali voci di contributo riguardano:

- la legge 18/82; rimasto inalterato rispetto al 1999;

- Teatro; Lit. 340/milioni (+25,93%);

- la Biblioteca e la Pinacoteca per Lit. 30/milioni (-41,63%).

 

 

 

 

 

 

 

 

PREVISIONI PER LE ENTRATE PROPRIE

Con la denominazione di entrate proprie si indicano le entrate che derivano all’Ente Locale per effetto "diretto della propria azione".

Fra esse si distinguono quelle tributarie (Titolo I) e quelle pagate dai cittadini che usufruiscono dei servizi comunali o che utilizzano il patrimonio dell’Ente Comune (Titolo III).

 

LE ENTRATE DEL TITOLO I

Le entrate tributarie previste per il 2000 sono pari a 26.903,72/milioni; si ritiene che il loro valore finale per l’esercizio 1999 ammonti a 24.766,40/milioni (aumento di Lit. 2.137,32/milioni pari allo 1,08%).

Le principali poste d’entrata appartenenti a questo titolo presentano un andamento diverso nel tempo. Le analizzeremo qui di seguito facendo riferimento alla tabella realizzata per tale scopo.

 

 

 

 

 

 

I.C.I.A.P.

Dal 1998 è stata abolita l’Imposta Comunale sulle Imprese Arti e Professioni che è stata sostituita dall’Imposta Regionale Attività Produttive (IRAP).

Continueranno nel 2000 gli accertamenti sugli anni precedenti, ma data dell’esiguità delle somme non è stata iscritta alcuna cifra.

I.R.A.P.

Come è noto il D.Lgs 15/12/97 ha istituito l’Imposta Regionale Attività Produttive che sostituisce diverse imposte preesistenti. L’introito per il 2000 è stato iscritto nella cifra indicata dalla Regione Marche pari a Lit. 2.518,85/ml con una diminuzione del 4,23%.

R.S.U.

Il valore iscritto in bilancio, sotto la voce Tassa rifiuti solidi urbani, ammonta a Lit. 5.260/milioni; pressoché uguale a quella dell’anno precedente.

PROVENTI CONCESSIONI EDILIZIE

I proventi derivanti dalle concessioni edilizie, pari a 2.000/milioni, (con un aumento di Lit. 750/milioni) sono destinati a finanziare la spesa corrente ed in particolare la manutenzione ordinaria del patrimonio comunale.

CANONE DELLE FOGNATURE E DELLA DEPURAZIONE

La gestione del servizio integrato delle acque è affidato, dal 1/1/1999, al Consorzio Gorgovivo, pertanto non si è previsto alcun valore per tale voce.

I.C.I.

L’Amministrazione Comunale, con atto N° 13 dello 11.01.1999 ha determinato le aliquote per il 1999:

1) 6,85‰ per fabbricati in genere,

abitazione locate da documentare con contratto;

2) 4‰ per fabbricati realizzati per la vendita e non venduti da imprese che hanno per oggetto esclusivo o prevalente dell’attività, la costruzione o l’alienazione di immobili (per tre anni dalla data di abitabilità);

3) 4,5‰ per l’abitazione principale del soggetto passivo (con la detrazione di legge di Lit. 200.000);

abitazioni concesse dal proprietario in uso gratuito ad ascendenti e discendenti di 1° grado (padre/figlio) collaterali di 2° grado (fratello/fratello) da certificare con apposita dichiarazione;

unità immobiliari possedute a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che le stesse non risultino locate;

unità immobiliari appartenenti a cooperative edilizie a proprietà indivisa, adibite ad abitazione principale dei soci assegnatari;

alloggi di proprietà dell’Istituto Autonomo Case Popolari;

4) 6‰ per terreni agricoli;

5) 7‰ per unità immobiliari adibite ad abitazione e non locate;

aree edificabili.

6) le pertinenze (autorimesse, cantine, soffitte), anche se distintamente iscritte in catasto, si considerano parte integrante dell’abitazione principale e, conseguentemente, agli stessi va applicata l’aliquota dell’abitazione principale.

Nel corso del 2000 sarà concluso l’accertamento sugli anni precedenti.

TASSA OCCUPAZIONE SUOLO PUBBLICO

La Legge 549 del 28.12.1995 (Legge Finanziaria per l’esercizio 1996) ha modificato le modalità applicative del tributo distinguendo fra l’altro fra tassa per concessioni temporanee da quelle permanenti.

L’Amministrazione non ha trasformato la tassa in canone. Per il 2000 l’introito è stato previsto nello stesso importo dell’anno precedente.

7.1.8 ADDIZIONALE IRPEF

Il Decreto Legislativo 360 del 28.09.1998 ha introdotto per i Comuni la possibilità di istituire un’addizionale sull’IRPEF. Per il 2000 l’aliquota applicata è stata determinata nello 0,2%. Sulla base dei dati comunicati dal Ministero delle Finanze d’intesa con il Consorzio Nazionale Concessionari.

7.2 LE ENTRATE DEL TITOLO III

Per analizzare le principali entrate derivanti dal patrimonio e dai servizi comunali faremo riferimento alla seguente tabella:

 

 

 

 

 

 

 

 

SANZIONI AMMINISTRATIVE

Sono state previste in 700/milioni con una crescita rispetto al 1999 del 15,70%.

L’incremento è giustificato dalla previsione e dall’obiettivo di un aumento dell’ammontare delle sanzioni alle violazioni al codice della strada e da un generale miglior controllo delle violazioni dei regolamenti, ordinanze ecc..

PROVENTI DAGLI IMPIANTI SPORTIVI

Sono stimati in 580,49/milioni contro i 568,00/milioni previsti a fine 1999.

Le entrate sono state stimate sulla base delle ore d’effettivo utilizzo nel corso del 1999, proiettate sul 2000, e delle nuove tariffe determinate dall’Amministrazione Comunale.

PROVENTI DAL TEATRO COMUNALE

Sono state previsti in 344,00/milioni con un decremento dello 1,47% rispetto al 1999.

PROVENTI DALLE MENSE SCOLASTICHE E DAGLI ASILI NIDO

Sono stati previsti in 2.312,00/milioni contro i 2.130,75/milioni del 1999 con un aumento del 8,51%. Gli importi sono stati stimati: sulla base degli scolari che hanno richiesto il servizio e delle tariffe vigenti.

PROVENTI DAI PARCHIMETRI

Sono stati previsti in 300,00/milioni con un incremento del 66,67%.

PROVENTI DELL’ACQUEDOTTO COMUNALE

Dal primo gennaio ’99 la gestione del servizio acquedotto passerà al Consorzio Gorgovivo e, conseguentemente nel bilancio comunale non è stato previsto alcun introito.

PROVENTI DELLE FARMACIE COMUNALI

Per il 2000 sono stati stimati in 5.040/milioni contro i 4.917,99/milioni previsti a conclusione del 1999 (l’incremento é del 2,48%).

PROVENTI DELL’AZIENDA AGRARIA

Per il 2000 sono stati stimati in 2.620/milioni contro i 3.080/milioni previsti a conclusione del 1999. Il decremento, pari al 14,94% è essenzialmente dovuto alla non iscrizione in bilancio dell’attività dell’Azienda Torre che verrà restituita alla A.S.L..

INTERESSI ATTIVI

Si ritiene di dover continuare nella politica seguita negli ultimi anni, impiegare le risorse finanziarie rivenienti dai mutui al di fuori della tesoreria unica. La stima prevista per il 2000 per gli interessi attivi ammonta a Lit. 140 ml con un aumento del 5,66% rispetto all’anno precedente.

ALCUNE CONSIDERAZIONI SULLE ENTRATE

 

 

 

 

Anche per il 2000 si conferma la diminuzione delle entrate derivate "trasferimenti da altri Enti della Pubblica Amministrazione" alla quale corrisponde un incremento delle entrate proprie provenienti dalle imposte, dai proventi dei servizi erogati e dal patrimonio Comunale, al netto delle alienazioni patrimoniali.

 

 

 

 

 

 

1) Trasferimenti dallo Stato 2) Entrate Tributarie

3) Entrate extra tributarie 4) Totale entrate correnti

 

 

 

 

 

 

 

Entrate Tributarie 2) Trasferimenti dallo Stato 3) Entrate extra tributarie