Associazione
Generale Italiana dello Spettacolo
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Alle Presidenze dell'ANEC, ACEC, ANESV, ENC, SAPAR e
Federfestival Alle attività teatrali, musicali e di danza
Alle delegazioni regionali |
OGGETTO: Circolare del Ministero delle Finanze 29/12/99
n. 247/E
Il Ministero delle finanze, con recente circolare del 29 dicembre
1999 n. 247/E ha fornito chiarimenti per l'avvio del nuovo regime impositivo sulle
attività dello spettacolo, a seguito dell'abolizione dell'imposta sugli spettacoli
(L.n.288/98) per consentire agli operatori del settore di osservare tempestivamente i
nuovi adempimenti
Viene, quindi, confermata l'abrogazione dell'imposta dall'1/1/2000 e
viene individuata una fase transitoria sino al 30/06/2000, in attesa che tutti i decreti
attuativi della riforma siano emanati.
Per l'indicato periodo transitorio, il ministero, con la circolare
citata, conferma le indicazioni di carattere pratico-operativo precedentemente fornite
dall'Associazione sull'Inserto Informazioni Professionali del Giornale dello Spettacolo n.
36-bis del 10/12/1999.
Si riepilogano brevemente, per memoria, i punti essenziali del nuovo
regime durante la fase transitoria (1/1- 30/6/2000):
- Compilazione della distinta d'incasso, previo annullamento delle
colonne relative alla quantificazione dell'imposta sugli spettacoli (nn. 8 e 13), abolita;
- Utilizzo della biglietteria fornita dalla SIAE;
- Istituzione dei registri degli acquisti e dei corrispettivi ai fini
dell'IVA (qualora non siano già in uso presso l'impresa);
- Versamenti:
- l'IVA dovrà essere pagata nei modi ordinari, con cadenza mensile (o
trimestrale) tramite il Mod. F24; cadrà, infatti, il regime forfetario IVA - spettacolo
(art. 74, quinto comma, D.P.R.26/10/1972 n. 633) e tutti i contribuenti saranno assoggetti
al regime IVA ordinario, in via automatica (senza necessità di alcuna opzione in tal
senso)
- Il compenso per il diritto d'autore, le quote associative ed i premi
assicurativi - come ricordato con precedente circolare dell' AGIS n. 149 del 28 dicembre
scorso - continueranno ad essere versati alla SIAE, nei termini attualmente in vigore.
Innovativamente, il diritto d'autore potrà essere versato tramite il servizio bancario
(assegno circolare, bancario, bonifico, etc.). In tal senso, è stato infatti, firmato uno
specifico accordo tra l'AGIS e la SIAE.
- Crediti d'imposta a favore degli esercenti cinematografici,
sostitutivi degli attuali abbuoni dell'imposta sugli spettacoli: potranno essere
compensati tramite il mod. F24. Il primo termine utile per fruire dell'indicata
compensazione sarà, quindi, il 16 febbraio 2000. Entro l'indicata data dovrebbe essere
emanato il decreto che ne stabilisce la percentuale, in modo che i singoli operatori
possano effettuare i calcoli in tempo utile, avvalendosi dei dati emergenti dalle distinte
d' incasso compilate.
- Spettacoli viaggianti e contribuenti minori: le attività delle
spettacolo viaggiante, indipendentemente dal volume d'affari conseguito ed i contribuenti
che hanno realizzato nell'anno precedente un volume d'affari non superiore a lire 50
milioni determinano, ai fini dell'IVA, la base imponibile, in misura pari al 50% dei
corrispettivi riscossi, in via forfetaria. Le piccole e medie attrazioni dello spettacolo
viaggiante sono esonerate, altresì, dall'obbligo di certificazione dei corrispettivi.
- Per quanto attiene gli apparecchi da divertimento (assoggettati
all'imposta sugli intrattenimenti, in luogo dell'imposta sugli spettacoli), nella citata
circolare ministeriale si ricorda che, per effetto delle disposizioni contenute nel
D.Lgs.n.464/99, è prorogata, sino al 31/12/2000 l'applicazione degli imponibili forfetari
stabiliti con decreto del Ministero delle Finanze 12 aprile 1990 e le conseguenti
modalità di liquidazione e di versamento del tributo relativamente agli apparecchi in
questione non muniti di schede magnetiche a deconto o strumenti similari.
Nel fare comunque rinvio a quanto riferito nel citato Inserto del
Giornale dello Spettacolo n. 36-bis, si segnala che saranno fornite, a breve, più ampie
indicazioni sugli adempimenti cui saranno chiamati i singoli operatori dopo il periodo
transitorio, quando tutto il sistema avrà pieno vigore. S'invitano, altresì, le
attività associate a voler segnalare eventuali dubbi o incertezze che dovessero insorgere
nella fase applicativa, affinché possano essere sottoposti all'attenzione
dell'Amministrazione finanziaria.
A disposizione per ogni ulteriore chiarimento al riguardo,
l'occasione è gradita per porgere i migliori saluti.
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IL PRESIDENTE
(Giorgio van Straten) |