LA GIUNTA REGIONALE
omissis
DELIBERA
1. di approvare i seguenti criteri e modalità per
l'ammissione, l'assegnazione e l'erogazione di contributi per attività riconosciute dal
CONI, che promuovono la partecipazione di persone disabili alla pratica sportiva:
CRITERI E MODALITA'
A) CONTRIBUTI PREVISTI DALL'ART. 2
Soggetti Richiedenti
Società sportive, Federazioni sportive e Associazioni operanti nelle varie attività
riconosciute dal CONI che promuovono la partecipazione di persone disabili alla pratica
sportiva.
Ammissibilità al Contributo
Per essere ammessi alla concessione del contributo i soggetti richiedenti debbono
presentare, entro il 31 gennaio di ogni anno, domanda in carta semplice da
inviare alla Giunta regionale - Servizio Sport, Caccia, Pesca e Tempo Libero; farà fede
il timbro postale. E' inoltre consentita la presentazione della domanda direttamente
presso il Servizio Regionale Sport, Caccia, Pesca e Tempo Libero entro l'orario d'ufficio;
in tal caso da parte del personale del Servizio, verrà rilasciata copia della domanda con
il visto per ricevuta.
Le domande dovranno contenere in allegato:
- l'atto costitutivo della società o associazione, o copia conforme all'originale,
debitamente autenticata nelle forme di legge;
- l'elenco nominativo in carta semplice dei tesserati, firmata dal Presidente o legale
rappresentante della società o associazione;
- il parere favorevole dell'organo federale competente debitamente firmato dal suo legale
rappresentante. Per organo federale competente si intende la Federazione Sport Disabili -
Comitato Regionale Marche -, ed il motivato parere negativo espresso dalla medesima
Federazione comporterà l'automatica inammissibilità al contributo richiesto.
- il preventivo di spesa con indicazione analitica dei costi da sostenere per:
* spese di trasporto per partecipazione alle attività sportive;
* spese inerenti le manifestazioni sportive;
* spese per istruttori tecnici e medici specifici;
* spese per corsi specifici in favore di istruttori.
Saranno riconosciute ammissibili esclusivamente le attività svolte nel corso dell'anno di
riferimento.
Assegnazione dei Contributi
I contributi sono assegnati:
a) nella misura massima dell'80% della spesa ritenuta ammissibile.
Qualora le disponibilità finanziarie non risultassero sufficienti a far fronte alle
richieste ritenute ammissibili nella misura massima indicata alla precedente lettera a),
si procederà al riparto secondo la seguente scala di priorità:
b) iniziative promosse da associazioni sportive aderenti alla Federazione Italiana Sport
Disabili - Comitato Regionale Marche;
c) a parità di requisiti tra i richiedenti di cui alla precedente lettera b), si terrà
conto in via prioritaria:
- del numero di associati portatori di handicap:
- del numero di soggetti portatori di handicap beneficiari dell'iniziativa;
- della rilevanza sociale dell'intervento per cui si richiede il finanziamento.
A parità di condizioni previste dalle precedenti lettere b) e c), si procederà ad una
riduzione percentuale uguale per tutti.
Erogazione dei Contributi
L'erogazione dei contributi avverrà con decreti del Dirigente del Servizio Sport, Caccia,
Pesca e Tempo Libero in due soluzioni, a presentazione di appositi rendiconti e
documentazione giustificativa delle spese sostenute, in originale o copia autenticata
nelle forme di legge regolarmente vistata dalla Federazione Sport Disabili (F.I.S.D.
Regionale).
A tal fine i soggetti richiedenti presenteranno due distinti rendiconti come segue:
a) entro il 30 settembre di ogni anno, per le attività realizzate dal 1° gennaio al 31
agosto;
b) entro il 31 gennaio dell'anno successivo, per le attività realizzate dal 1° settembre
al 31 dicembre.
Flessibilità
Stante il carattere preventivo delle domande, rispetto a quello consuntivo della
precedente normativa, tra la prima e la seconda rendicontazione è consentita la
flessibilità e/o compensazione, tra la spesa preventivata e quella sostenuta
complessivamente nel corso dell'anno di riferimento.
A tal fine le spese non previste, né prevedibili al momento della presentazione della
domanda, purchè rientranti nel tetto massimo dell'80% della spesa riconosciuta
ammissibile, e compatibilmente con le risorse di bilancio assegnate allo scopo al Servizio
Sport, Caccia, Pesca e Tempo Libero, sono riconosciute.
Tale riconoscimento può avvenire sia in favore dello stesso soggetto richiedente, che tra
soggetti beneficiari diversi.
Norme Transitorie
In sede di prima applicazione dei criteri di cui al presente atto, il parere favorevole
della F.I.S.D., sulle domande presentate al 31 gennaio 2000, è inoltrato direttamente
dalla stessa al Servizio Sport, Caccia, Pesca e Tempo Libero, entro il 29 febbraio
2000.
Sempre in sede di prima applicazione è consentita l'integrazione della domanda, con gli
allegati richiesti al precedente paragrafo "ammissibilità al contributo",
eventualmente mancanti.
B) CONTRIBUTI PREVISTI DALL'ART. 5
Soggetti Richiedenti
Ai sensi dell'art. 6 della L.R. n. 9/92, come modificato dall'art. 78, comma 3 della L.R.
10/99, il Sindaco del Comune interessato fa pervenire alla Provincia entro il 30
settembre di ogni anno, domanda in carta semplice per l'accesso ai contributi per
l'impiantistica sportiva di cui al programma pluriennale provinciale, adottato ai sensi
dell'art. 8 della L.R. 5 settembre 1992, anche per le strutture private.
In tal caso, il legale rappresentante della società sportiva o associazione operante
nelle varie attività riconosciute dal CONI, che promuove la partecipazione di persone
disabili alla pratica sportiva, fa pervenire la propria domanda in carta semplice al
Comune di residenza, munita delle schede progetto descrittive dell'intervento da
realizzare, entro la prima decade di settembre di ogni anno.
Le schede progetto possono essere richieste presso la Regione Marche - Servizio Sport,
Caccia, Pesca e Tempo Libero, presso le Amministrazioni provinciali o presso i Comuni.
Le domande inoltrate direttamente da società sportive, associazioni o da privati, non
saranno prese in considerazione.
Erogazione dei contributi
Trattandosi di interventi finanziati dal fondo previsto dalla L.R. 47/97 e successive
modificazioni ed integrazioni, per i criteri di priorità di finanziamento, si rinvia, in
quanto applicabili, a quanto disposto con D.G.R. n. 2795 dell'8/11/99, integrati dal
numero di disabili residenti nel Comune richiedenti.
A decorrere dal 2000, le domande presentate per il finanziamento di interventi ed
adeguamenti delle strutture sportive, per le necessità della pratica sportiva dei
disabili, hanno priorità assoluta su ogni altro intervento di impiantistica sportiva.
2. di revocare, contestualrnente all'approvazione del presente atto, la D.G.R. n. 2831 del
23/10/95.