ISTRUZIONI
PER LA COMPILAZIONE DELLA DICHIARAZIONE-DOMANDA PER LA PRENOTAZIONE DELLE RISORSE
(Legge 341/95 art. 1)

La dichiarazione-domanda per la prenotazione delle risorse deve essere compilata utilizzando esclusivamente il modulo a stampa, distribuito dal Gestore concessionario, tenendo presente che essa costituisce l'atto con il quale l’impresa interessata dichiara incondizionatamente il pieno possesso dei requisiti che, senza alcun controllo preventivo da parte dell’Amministrazione, danno corso all’accesso automatico alle agevolazioni di legge. Pertanto, è necessario che essa venga resa nella forma di dichiarazione sostitutiva di atto notorio e firmata dal legale rappresentante, ovvero procuratore speciale, e dal presidente del collegio sindacale ovvero, in mancanza di quest’ultimo, da un revisore dei conti iscritto al relativo registro.

Non apportare abrasioni, cancellazioni o modifiche di alcun tipo al testo predisposto; in caso contrario la domanda non sarà considerata valida.

Non sono ammesse in alcun caso fotocopie del modulo a stampa.

Si invita a prestare la massima attenzione nella fase di compilazione e sottoscrizione della dichiarazione poiché, ove vengano successivamente accertati elementi di non conformità alla normativa di riferimento, il Ministero darà luogo all’applicazione di sanzioni amministrative e, ove il fatto costituisca più grave pregiudizio, penali.

L’impresa richiedente deve trattenere una fotocopia della dichiarazione-domanda per le proprie esigenze documentali nonché per le verifiche successive alla concessione delle agevolazioni.

Deve essere compilato un modulo di dichiarazione-domanda per ogni unità locale interessata dagli investimenti per i quali si intende ricorrere ai benefici di legge.

COMPILAZIONE DELLA DICHIARAZIONE-DOMANDA

Destinatario - la dichiarazione-domanda deve essere presentata esclusivamente ad uno dei settantasette sportelli del Gestore concessionario, riportati nell’elenco allegato, mediante consegna diretta, ovvero anche per posta con raccomandata con avviso di ricevimento, utilizzando, in quest’ultimo caso, obbligatoriamente l’apposita busta prestampata allegata al modulo di domanda.

Attenzione: nel caso di raccomandata postale A.R., quale data di presentazione della dichiarazione-domanda verrà considerata quella di ricevimento da parte del Gestore concessionario.

L’impresa non deve in alcun caso presentare la dichiarazione-domanda al MINISTERO né al MEDIOCREDITO DI ROMA SPA.

Bollo – apporre ed annullare le marche da bollo negli appositi spazi (secondo la tariffa vigente alla data di presentazione della dichiarazione-domanda).

A) DATI SULL’IMPRESA RICHIEDENTE

A1) - riportare la denominazione come risultante dal certificato di iscrizione nel Registro delle imprese tenuto dalla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura competente con riferimento alla sede legale dell’impresa. In mancanza, indicare quella risultante dall’atto costitutivo.

A6) - barrare la casella relativa alla dimensione aziendale dell’impresa richiedente. La dichiarazione deve essere prestata con la piena consapevolezza dei parametri e dei requisiti indicati nell'allegato 3 alla circolare attuativa; l’impresa deve essere in grado di fornire in qualsiasi momento il dettaglio analitico e la documentazione di supporto inerente la classificazione dimensionale dichiarata.

A9) - il codice da indicare è relativo all’attività svolta in conseguenza della realizzazione degli investimenti oggetto della dichiarazione:

  1. indicare il codice completo della classificazione delle attività economiche ISTAT ’91 (per codici aventi meno di cinque cifre trascrivere da sinistra verso destra – esempio codice ISTAT ’91: 17.52 Þ );
  2. indicare il numero e la lettera di riferimento desumibili dall’allegato 9 alla circolare attuativa (Articolazione dei servizi, per la produzione dei quali le imprese possono beneficiare delle agevolazioni automatiche);
  3. barrare la/e casella/e relativa/e alla attività di riferimento.

B) NOTIZIE RELATIVE AGLI INVESTIMENTI

B3) - i costi debbono essere esposti al netto delle imposte, delle spese notarili, degli interessi passivi e degli oneri accessori.

B4) - da determinare in base alla dimensione dell'impresa di cui al punto A6), alla ubicazione dell’unità locale di cui al punto A7), all’ammontare dei costi agevolabili e tenuto conto delle eventuali limitazioni (cfr. punto 3 – Misura dell’agevolazione - circolare attuativa).

B6) – devono essere indicati gli elementi relativi all’investimento, avendo cura di utilizzare le tabelle corrispondenti alle forme di acquisizione dei beni e/o servizi: tabella B6) 1 per "Acquisto diretto"; B6) 2 per "Acquisizione in locazione finanziaria"; B6) 3 per "Acquisizione ai sensi della legge 1329/65 (Sabatini) – pro-soluto"; B6) 4 per "Acquisizione ai sensi dell’art. 1523 c.c.".

Istruzioni comuni per la compilazione delle tabelle B6) 1, B6) 2, B6) 3, B6) 4:

Per i costi afferenti la lettera f) del punto B3) della dichiarazione-domanda (ammissibili nella misura del 10% del costo dei macchinari e degli impianti relativi), oltre alla sintetica descrizione degli stessi, deve essere indicato il "N. Progr." corrispondente al bene cui tali costi accessori si riferiscono;

Le tabelle B6) 1 - B6) 2 - B6) 3 - B6) 4 del modulo di domanda consentono l’inserimento di n. 3 beni e/o servizi ciascuna. Qualora i beni/servizi da elencare dovessero risultare di numero superiore agli spazi predisposti, la ditta deve completare l’elencazione utilizzando gli allegati al modulo di domanda.

Se - per le esigenze di cui sopra – dovesse risultare necessario aggiungere più di due allegati, dovrà essere applicata una marca da bollo sulla terza delle pagine aggiunte (tenendo comunque presente che la dichiarazione-domanda, e i suoi schemi allegati, deve risultare bollata ogni quattro facciate).

Considerato che l’impresa deve indicare il numero degli schemi aggiunti nell’apposito riquadro in calce alla dichiarazione, prima di procedere alla bollatura è consigliabile procedere agli opportuni riscontri.