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OGGETTO: Individuazione dei prodotti tradizionali di cui all'art. 8 comma 1, del decreto legislativo 30 aprile 1998, n. 173 - Attuazione D.M. n. 350 del 08/09/1999
Il D.M. n. 350/99 fissa le norme per l'individuazione dei prodotti tradizionali di cui all'art. 8, comma 1, del D.L. 30 aprile 1998, n. 173. La Regione Marche, con propria delibera n. 3437 del 29.12.99 pubblicata sul B.U.R. n. 4 del 13/01/2000, ha dato attuazione al D.M. n.350/99. Tale D.G.R. stabilisce che i prodotti tradizionali possono essere individuati su iniziativa regionale o su richiesta di soggetti terzi quali aziende agricole singole e associate, aziende di trasformazione, organizzazioni professionali agricole ed artigiane, Camere di Commercio, Comuni, Province, Comunità montane ed altri enti pubblici ubicati nel territorio della Regione Marche.
Con successiva Circolare n. 10 del 21.12.99 il Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, ha fornito ulteriori precisazioni e integrazioni al D.M. n. 350/99; in particolare, ribadisce il ruolo attivo di soggetti pubblici o privati nella presentazione delle istanze e prevede la compilazione di una scheda identificativa per ogni prodotto di cui si chiede l'iscrizione. E' prevista inoltre una seconda scheda da compilare nei soli casi di deroga previsti dall'art. 8, comma 2, del D.L. n. 173/98. Si inviano pertanto le suddette schede, predisposte secondo le indicazioni ministeriali, rimandando, per ulteriori ragguagli in merito alle modalità di presentazione delle domande, alla citata D.G.R. n. 3437 del 29.12.99.
Le domande dovranno pervenire al Servizio Agricoltura, in Via Tiziano 44- 60100 Ancona, entro 35 giorni dal giorno successivo alla data di pubblicazione sul B.U.R. di tale D.G.R (17/02/2000).
Si richiama l'attenzione sull'importanza della presente in quanto solo con un'azione sinergica e coordinata tra i diversi soggetti che operano nel territorio è possibile garantire la sopravvivenza del nostro patrimonio dei prodotti tradizionali.
Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi direttamente al Servizio Agricoltura (tel. 071-8063633/8063645).
Con i migliori saluti.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO |