Attività temporanea di intrattenimento, pubblico spettacolo e similari

Le attività rumorose temporanee

Le manifestazioni temporanee ubicate nelle aree indicate dal Comune nella Tabella A1 del "Regolamento per le attività temporanee", devono, nel periodo della loro attività, rispettare i limiti orari ed i valori limite di immissione indicati nella Tabella 2 dello stesso regolamento.

Nelle altre aree sono consentite le manifestazioni che nel periodo della loro attività rispettano i limiti orari e quelli di immissione indicati nella Tabella 3 del regolamento.

Al di fuori degli orari indicati devono comunque essere rispettati i limiti di cui al DPCM 14/11/97 relativa alla classe di zonizzazione acustica in cui ricade l’area di interesse.

Una volta valutate la tipologia, l’ubicazione e l’entità della manifestazione, le casistiche sono due:

1) La manifestazione a carattere temporaneo: si svolge nelle aree indicate dal Comune, e sono rispettati sia i limiti di rumore che quelli di orario indicati nella Tabella 2, occorre inoltrare all’Ufficio Tutela Ambientale del Comune apposita domanda in deroga almeno 30 gg prima dell’inizio dell'attività, secondo la scheda-tipo n. 3.

Se entro tale termine dalla presentazione non sono richieste integrazioni o espresso motivato diniego, l’autorizzazione si considera tacitamente concessa.

2) La manifestazione a carattere temporaneo: si svolge nelle aree indicate dal Comune o in aree diverse, ma non si è in grado di rispettare i limiti di rumore e/o quelli di orario indicati nella Tabella 2 e/o della Tabella 3, occorre inoltrare all’Ufficio Tutela Ambientale del Comune apposita domanda in deroga specifica, almeno 30 gg prima dell’inizio dell'attività, secondo la scheda-tipo n. 4, integrandola con una relazione redatta da un tecnico competente in acustica.

Se entro tale termine dalla presentazione non sono richieste integrazioni o espresso motivato diniego, l’autorizzazione si considera tacitamente concessa.

Il Comune rilascia l’autorizzazione sentito il parere dell’ARPAM e della ASL di competenza.

Attività temporanea di intrattenimento, pubblico spettacolo e similari

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