Cavallucci

Prodotto
Cavallucci
Origine/storia
Probabilmente il nome deriva dalla forma che in origine veniva data al dolce, modellato come un ferro di cavallo. La ricetta, di origini antichissime, ha una tecnica di preparazione che viene tramandata di generazione in generazione, anche se oggi a custodire tali ricette sono soprattutto le nonne.
Zona di produzione
Entroterra delle province di Ancona e Macerata.
Caratteristiche
Dolci tipici locali, confezionati nel periodo natalizio; abbastanza sostanziosi, si sposano con vino cotto o con un buon vino rosso e si mantengono a lungo.
Procedura di preparazione
Si compone di una sfoglia spessa (farina, uova, zucchero, olio, vino bianco) e di un impasto di sapa, liquori (rhum, marsala), caffè, noci e mandorle tritate, cioccolato fondente, canditi, uvetta, fichi secchi, cacao amaro, pane grattato. Si mette l'impasto al centro della sfoglia, si arrotola il tutto e si stringono i lati, si forma un ferro di cavallo e si tagliuzza la parte superiore del dolce con forbicine come se fosse la criniera; i cavallucci vengono cotti al forno per circa 30 minuti e poi spruzzati con alchermes e zucchero.
Calendario di produzione
Periodo invernale.
Dove acquistare
In tutti i panifici della zona.

Gallerie

Cavallucci

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