Dalla lotta all'evasione recuperati 610 mila euro

L’attività di controllo ed accertamento delle posizioni tributarie svolta nel corso del 2014 porta 610 mila euro nelle casse del Comune di Jesi, con un incremento di 80 mila euro rispetto all'anno precedente.
Il recupero delle somme non versate dai contribuenti è suddivisa tra Ici/Imu, tassa rifiuti e tributi dati in concessione alla Sorit, vale a dire tassa occupazione suolo pubblico e pubblicità.
Per quanto riguarda l’Ici/Imu, l’accertamento ha riguardato gli anni di imposta a partire dal 2009. L’esito dei controlli, elaborati dall’Ufficio, ha prodotto quasi 1300 provvedimenti per un totale di circa 300 mila euro di recupero di imposte, sanzioni ed interessi. Per 630 contribuenti invece l’Ufficio ha provveduto al rimborso delle somme versate in eccedenza negli anni pregressi, comprensive degli interessi maturati, per complessivi 110 mila euro.
Altri 170 mila euro derivano dalla tassa rifiuti, a seguito di controlli su denunce presentate od omesse per abitazioni ed attività produttive. Per le denunce presentate sono state verificate sia le categorie di appartenenza che la superficie occupata. Per le omesse denunce, le verifiche sono state effettuate secondo diverse modalità: anagrafe, camera di commercio, subentri da parte di altri utenti ecc. L’Ufficio ha provveduto a chiamare i contribuenti nei casi in cui sono emerse irregolarità, provvedendo d’ufficio laddove il contribuente non si è presentato. I riscontri, sviluppati anche attraverso il controllo dei dati catastali, hanno portato all’emissione dei relativi avvisi di accertamento che complessivamente sono stati circa 650.
Sfiora infine i 140 mila euro (al netto dell'aggio) anche la somma che il Comune introiterà grazie all'attività di recupero della Sorit: per la Tosap sono stati emessi 308 provvedimenti tra liquidazione e accertamento per 45 mila euro; per la pubblicità gli atti di liquidazione sono stati complessivamente 119 per complessivi 95 mila euro.
La lotta all'evasione rappresenta un obiettivo strategico dell'Amministrazione comunale. E sarà ulteriormente rafforzata nel 2015 quando - completata la fase di formazione - saranno pienamente operativi i due nuovi istruttori direttivi inseriti in organico nei mesi scorsi che permetteranno di attivare non solo maggiori controlli, ma anche nuovi sistemi di riscossione. Come già anticipato, infatti, passerà progressivamente in capo al Comune tanto la riscossione ordinaria quanto quella coattiva, in sostituzione di quella svolta da Equitalia, anche per agevolare un miglior rapporto con il contribuente.

Comune di Jesi

Jesi, 2 dicembre 2014

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