Quesito 1
L'avviso pubblico in oggetto prevede al punto 5, quale condizione per l'ammissione alla gara il seguente obbligo:
"accredito (anche presso diversi istituti di credito) delle retribuzioni dei dipendenti con valuta compensata e senza addebito di spese".
Relativamente a quanto sopra si chiede se per valuta compensata si intende valuta fissa al beneficiario (es. 27 del mese).
In tal caso, tenuto conto di quanto previsto dal D.Lgs .11/2010, l'addebito sul conto di tesoreria dell'Ente dovrà avvenire il giorno lavorativo antecedente alla valuta fissa di accredito degli stipendi ai beneficiari.
Risposta: si conferma che per accredito delle retribuzioni dei dipendenti con valuta compensata si intende valuta fissa il 27 del mese, anche se il beneficiario è correntista presso altri istituti di credito. In tal caso l’addebito sul conto di tesoreria avverrà il giorno lavorativo antecedente alla valuta fissa.
Quesito 2
Si chiede cortesemente di quantificare l'importo dei 3/12 di anticipazione di tesoreria (prevista all'art. 21 dello schema di convenzione), che l'Ente potrebbe richiedere nell'anno 2017.
Risposta: L’importo massimo dell’anticipazione di tesoreria per l’esercizio 2017 è pari ad euro 8.522.964,87 pari ai 3/12 dei primi tre titoli di entrata del rendiconto 2015, che ammontano ad euro 34.091.859,51.