Lonza di fico

Prodotto
Lonza di fico
Origine/storia
La lonza di fico nasce nelle campagne marchigiane per non perdere la grande quantità di fichi che maturavano tutti nello stesso periodo. Alla fine dell’estate noci e fichi si raccoglievano per le provviste invernali, utilizzandoli poi per questo dolce povero, essenziale concentrato di sapori autunnali. Inoltre i fichi si portavano ai padroni dei poderi e si mangiavano alle feste.
Zona di produzione
Castelli di Jesi
Caratteristiche
Utilizzo di ingredienti “poveri”, sapore dolce, di spezie aromatiche.
Procedura di preparazione
I fichi maturi vengono disposti su una tavola e lasciati essiccare al sole; una volta raggiunta la disidratazione ottimale vengono macinati a mano. La massa ottenuta viene impastata con rhum, mistrà (liquore secco ottenuto macerando nell’alcool i frutti di anice stellato), semi d’anice, mandorle e noci tritate. L’impasto viene infine modellato a forma di lonzetta e avvolto con le foglie di fico, legato con del filo di lana.
Calendario di produzione
Ottobre, novembre.

Gallerie

Lonza di fico

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