Monitoraggio del Fiume Esino

Ai sensi dell'art. 5 della convenzione stipulata fra il Comune di Jesi ed il Consorzio Jesi Energia, il Comune di Jesi è tenuto ad effettuare ogni anno due monitoraggi,  con cadenza semestrale, del Fiume Esino.

Tale monitoraggio deve consentire di registrare le variazioni di portata e velocità del fiume in due sezioni. Sono state scelte come sezioni di misura la prima in località Ponte San Carlo (ingresso della Città) e una in località a valle del ponte della Barchetta dopo gli scarichi del depuratore SADAM.

Inoltre il monitoraggio prevede l'analisi in sei stazioni : Stazione 1 - Ponte Pio, Stazione 2 - Ponte San Carlo, Stazione 3- Ponte della Barchetta a monte del depuratore comunale, Stazione 4 - Ponte della Barchetta a valle del depuratore comunale, Stazione 5 - Ponte della Barchetta a valle del depuratore Sadam, Stazione 6 - località "la Chiusa" - Boschetto di alcuni parametri quali: temperatura dell'acqua, ph, conducibilità ecc. e delle caratteristiche dell'acqua nonchè dell'indice IBE. Tale Indice rappresenta l'indice di biodiversità (Indice Biotico Esteso) e permette di assegnare una classe alle acque che va dalla Classe I (Ambiente non alterato) alla Classe V (ambiente fortemente degradato).

INDICE IBE

Tale indice è un ottimo indicatore dello stato di salute delle acque superficiali in quanto quando un corso d'acqua è in buone condizioni, accoglie al suo interno una ricca varietà di organismi animali e vegetali.

Ogni specie è in grado di utilizzare le risorse che ha a disposizione (lue, nutrimento, umidità...), in maniera unica, diversa da ogni altro organismo che frequenta lo stesso spazio fisico nel medesimo intervallo di tempo.

Le specie che compongono i popolamenti animali e vegetali sono diversamente sensibili alla variazione dei fattori ambientali, comprese qualità e quantità delle sostanze veicolate dall'acqua.

Le variazioni dei fattori ambientali possono essere:
1) legate a fattori climatici (stagionali) e allora i cambiamenti delle comunità sono anch'essi stagionali;
2) legate ad un processo d'inquinamento in corso e allora si osservano modifiche strutturali delle comunità che popolano l'ambiente considerato.
Quando l'ecosistema fluviale è perturbato si assiste alla riduzione o alla scomparsa delle specie sensibili, mentre si ha la proliferazione di quelle più resistenti agli inquinanti.

Per considerare le modificazioni della struttura della comunità biologica (biocenosi) ci si può avvalere dei metodi che utilizzano gli INDICATORI BIOLOGICI, cioè quegli organismi che per la loro sensibilità al variare dei fattori ambientali per la presenza di sostanze inquinanti, reagiscono in maniera rapida abbandonando la nicchia di competenza.

Gli indicatori biologici permettono di realizzare un'attività di monitoraggio che consente di studiare la permanenza degli inquinanti nell'ambiente attraverso l'esecuzione di analisi continuative.

Rilevare la presenza o l'assenza di determinati organismi in un dato ecosistema permette pertanto di ottenere valori di QUALITA' AMBIENTALE COMPLESSIVA o INDICI BIOTICI.

Le classi di qualità in base ai valori di IBE sono cinque e di seguito sono riportate :

CLASSI DI QUALITA' VALORE DI I.B.E. GIUDIZIO COLORE DI RIFERIMENTO
Classe I10-11-12-...Ambiente non alterato in modo sensibile 
Classe II8-9Ambiente con moderati sintomi di alterazione 
Classe III6-7Ambiente alterato 
Classe IV4-5Ambiente molto alterato 
Classe V1-2-3Ambiente fortemente degradato 

Monitoraggio del Fiume Esino

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