P.g.t.u. - 12. Sistemi di informazione all'utenza

L'informazione all'utenza riveste una caratteristica decisiva per il miglioramento della qualita' dei servizi prodotti e resi al cittadino e come fattore determinante per il cambiamento di immagine che l'utente ha oggi del trasporto pubblico.

L'informazione all'utente deve avere precise caratteristiche:

a) essere tempestiva, fornita cioe' quando serve;

b) essere attendibile, per non incoraggiare la disaffezione degli utenti;

c) essere efficace e non ridondante, riportare cioe' quello che l'utente richiede ed essere collocata in modo opportuno.


Moduli informativi

Il sistema di informazione agli utenti si dovra' comporre di un insieme di messaggi che saranno forniti, con idonee strumentazioni, in diversi punti o momenti della giornata dell'utente:

1. a domicilio:

a) usando il mezzo televideo ed in futuro il videotel attraverso la attivazione di apposita convenzione con la rai;

b) usando il telefono con apposito numero gratuito previa attivazione di convenzione con la telecom;

c) fornendo depliants di facile lettura che riportino gli orari dei servizi utilizzando l'esperienza gia' avviata nella predisposizione dell'orario unico computerizzato;

2. alle fermate del trasporto pubblico urbano-extraurbano e nei principali nodi di scambio:

a) mediante l'impiego di pensiline di fermata adeguatamente attrezzate, con lo studio delle diverse tipologie che tengano conto delle esigenze di arredo urbano dei vari centri;

b) adottando le paline elettroniche che indicano il tempo di attesa dell'autobus richiesto;

3. sui veicoli del trasporto pubblico su gomma:

a) con pannelli rivolti all'esterno del mezzo con l'indicazione elettronica del numero della linea e della direzione di marcia, operata direttamente dall'autista;

b) all'interno del mezzo con l'indicazione visiva del nome della prossima fermata eventualmente evidenziato nel tracciato della linea, affiancato se necessario dall'indicazione sonora a mezzo di altoparlante con voce sintetizzata.

Questi dispositivi dovrebbero essere obbligatoriamente installati sui nuovi autobus, mentre per l'ammodernamento dei vecchi occorre varare un apposito programma poliennale di intervento.

4) in punti particolari e strategici della citta'

Si intendono i nodi principali di interscambio (quali stazioni di autobus o stazioni ferroviarie) ed i punti di massima concentrazione del traffico veicolare (viabilita' di ingresso, parcheggi di scambio e di relazione) e pedonale. L'informazione in questi casi va fornita su appositi "moduli informativi" che utilizzano sia sistemi facilmente interattivi sia pannelli elettronici a messaggi variabili. I sistemi dirotteranno in anticipo il traffico nei quadranti e nelle strutture di sosta "scariche" della citta', fornendo indicazioni anche sulle modalita' di attuazione delle zone a traffico limitato e sul carico e scarico merci.

Lo studio definira' l'architettura dell'intero sistema e la collocazione dei punti di informazione e i costi necessari per la sua attuazione e gestione.

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