Matrimonio

Celebrazione del matrimonio con rito civile o concordatario a Jesi.

Cos'è

La celebrazione del matrimonio civile è integralmente regolata dalle disposizioni del Codice Civile e dal Regolamento di stato civile n. 396/2000  . Con il matrimonio i coniugi si scambiano il reciproco consenso a condividere la vita ed assumono reciproci obblighi.

Per matrimonio si intende sia la manifestazione della volontà delle parti di contrarre matrimonio, resa dinanzi al pubblico ufficiale celebrante sia il rapporto giuridico che nasce tra i coniugi, sotto l'aspetto patrimoniale e personale.

I nubendi, quando si sposano, hanno infatti la possibilità di scegliere il regime della separazione dei beni con apposita dichiarazione oppure la legge straniera applicabile ai loro rapporti patrimoniali (se uno od entrambi i nubendi sono cittadini stranieri). Invece, qualora non si optasse per la separazione dei beni o la legge straniera del caso, saranno soggetti al regime della comunione dei beni.

Prima di poter procedere alla celebrazione del matrimonio è necessario adempiere alle pubblicazioni di matrimonio, sia se il matrimonio verrà celebrato con rito civile sia con rito concordatario.

A chi si rivolge

  • Cittadini italiani, comunitari o extracomunitari di sesso opposto e di stato libero, di cui almeno uno residente nel Comune di Jesi.
  • Cittadini stranieri non residenti.
Chi può fare domanda

La dichiarazione sostitutiva, debitamente sottoscritta e corredata dai documenti di identità in corso di validità dei nubendi, può essere presentata dagli stessi sposi, da uno solo di loro oppure da una persona da loro delegata.

Accedere al servizio

Le pubblicazioni di matrimonio

La richiesta della pubblicazione va rivolta all’Ufficiale dello Stato Civile dove uno degli sposi ha la residenza. La pubblicazione verrà poi richiesta d'ufficio all'altro Comune di residenza. Con la pubblicazione di matrimonio viene accertata l'insussistenza di impedimenti al matrimonio.

La pubblicazione di matrimonio consiste nella pubblicazione di un atto contenente le generalità degli sposi presso l'Albo pretorio on-line (scheda Pubblicazioni di Stato Civile) per un periodo di almeno otto giorni consecutivi. Questo atto serve a rendere nota l'intenzione degli sposi di contrarre matrimonio in modo che chiunque ne abbia interesse possa fare eventuali opposizioni.

Il matrimonio potrà essere celebrato dal quarto giorno della scadenza della pubblicazione ed entro i 180 giorni successivi.

Le pubblicazioni di matrimonio sono obbligatorie per i cittadini italiani o stranieri che celebrano il matrimonio in Italia, mentre non lo sono per i cittadini italiani che celebrano il matrimonio all’estero (salvo che le pubblicazioni siano richieste dalle Autorità del Paese straniero di celebrazione del matrimonio).

La richiesta di pubblicazione dà inizio all'avvio del procedimento e l'Ufficiale dello Stato Civile provvede quindi ad accertare l'identità ed i dati dei futuri sposi al fine di acquisire tutta la documentazione necessaria per poter procedere.

Acquisita tale documentazione, l'Ufficiale dello Stato Civile, previo appuntamento concordato, alla presenza di entrambi gli sposi procede alla lettura ed alla firma dell'apposito verbale.

L'Ufficiale dello Stato Civile rilascia agli sposi, nel caso di matrimonio religioso, il certificato di eseguite pubblicazioni da consegnare al Parroco (in caso di matrimonio celebrato con rito cattolico) o l'autorizzazione al matrimonio da consegnare al Ministro di Culto (in caso di matrimonio celebrato con altri riti acattolici).

Mentre nel caso di matrimonio con rito civile da celebrarsi in altro Comune italiano, si trasmette d'ufficio l'atto di “delega” a favore del Sindaco del Comune prescelto.

Per le pubblicazioni di matrimonio occorre presentarsi con:

  1. n. 1 marca da bollo da Euro 16,00 nel caso i nubendi siano entrambi residenti in Jesi;
  2. n. 2 marche da bollo da Euro 16,00 nel caso in cui uno dei due nubendi sia residente in un altro Comune.
  3. oltre alle marche precedenti è necessario portare un'ulteriore marca da bollo da Euro 16,00 nel caso di celebrazione di matrimonio civile in un Comune diverso da quelli di pubblicazione.

Per i matrimoni civili da celebrare nel Comune di Jesi

Almeno 10 giorni prima della data fissata per la celebrazione del matrimonio, gli sposi devono presentare:

  1. il modello della Comunicazione dei dati anagrafici dei testimoni, da compilare indicando i testimoni scelti ed il regime patrimoniale con cui gli sposi intendono regolare i rapporti patrimoniali della loro vita insieme. Al modello devono essere allegate i documenti di riconoscimento in corso di validità dei testimoni. I testimoni devono essere n. 2 persone maggiorenni;
  2. copia dell'avvenuto pagamento della tariffa della sede ove si celebrerà il matrimonio.

La celebrazione del matrimonio

Il Sindaco o un suo delegato, vestito in forma ufficiale, officerà la cerimonia alla presenza degli sposi e di due testimoni maggiorenni in una sala aperta al pubblico.

Dopo aver letto gli Artt. 143, 144 e 147 del Codice Civile raccoglierà il loro consenso a prendersi in marito e moglie e li dichiarerà uniti in matrimonio.

Seguirà quindi la lettura del verbale della cerimonia che dovrà essere sottoscritto dagli sposi, dai testimoni e dal celebrante stesso.

- Le sedi, il costo e le modalità di pagamento

Nel Comune di Jesi ci si può sposare presso la Casa Comunale individuata nei seguenti luoghi:

  • Sede Municipale Piazza Indipendenza 1 - Jesi - Sala Giunta;
  • Sede Municipale Piazza Indipendenza 1 - Jesi - Sala Consiglio;
  • Pinacoteca Civica Via XV Settembre 10 - Jesi - Galleria di Palazzo Pianetti;

Per informazioni sulla disponibilità della sede prescelta, i relativi costi e le modalità di pagamento contattare l'ufficio della segreteria del sindaco telefonicamente ai numeri 0731-538301/538200 o per posta elettronica all'indirizzo mail segreteria.sindaco@comune.jesi.an.it.

 

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