I cittadini che per i prossimi referendum (12 e 13 giugno 2011) hanno diritto al voto a domicilio, possono presentare richiesta all’Ufficio elettorale.

Hanno diritto a votare a domicilio le persone affette da gravi malattie che non possono allontanarsi dalla propria abitazione perché dipendono in modo continuativo e vitale da apparecchi elettromedicali (ad esempio respiratori automatici, macchine per la nutrizione artificiale), o le persone con gravissime infermità, che non possono allontanarsi da casa nemmeno usufruendo dei servizi di trasporto pubblico gratuiti organizzati dal Comune di Jesi.

Per usufruire del voto a domicilio è necessario presentare all'Ufficio elettorale una dichiarazione in carta libera in cui si richiede di poter votare a casa propria, indicando l’indirizzo completo.

Alla domanda devono essere allegati la fotocopia della tessera elettorale e il certificato medico rilasciato dal funzionario medico della Asl, da cui risulti l’esistenza di una grave infermità (con prognosi di almeno 60 giorni decorrenti dalla data del rilascio) o di una dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali, tale da impedire all’elettore di recarsi al seggio.

Il voto viene raccolto, durante le ore in cui è aperta la votazione, dal presidente dell’Ufficio elettorale di sezione, con l’assistenza di uno degli scrutatori del seggio e del segretario.