Ristoranti e panifici, stop all'emissione di polveri sottili

Lo ha stabilito un'ordinanza del Sindaco

Con ordinanza n. 101 del 26/10/2016 l'Amministrazone comunale ha imposto, nelle attività produttive di panificazione e ristorazione incluse pizzerie e gastronomie, il divieto di combustione di biomasse legnose per la cottura dei cibi in apparecchiature varie inclusi i forni chiusi o aperti ed i foconi per le griglie salvo che tali apparecchiature siano dotate di idonei sistemi di abbattimento delle polveri sottili nei fumi, realizzati secondo le migliori tecnologie disponibili che garantiscano un abbattimento almeno dell’80% delle emissioni di polveri e che inoltre abbiamo predisposto una presa fiscale a monte di tali sistemi ed una a valle per eventuali controlli.

Le attività dovranno presentare un'autocertificazione ai sensi del D.P.R. 28/12/2000 n. 445, in cui attestino che hanno proceduto all’adeguamento dei sistemi di cottura a biomassa, comunicando i  seguenti dati:

  • ragione sociale;
  • indirizzo dell’attività;
  • descrizione del sistema di combustione e tipo di biomassa utilizzata;
  • tipo, denominazione commerciale e marca del filtro installato che elimini almeno l’80% delle emissioni di polveri, in attuazione delle presente ordinanza, allegando dichiarazione rilasciata dal produttore/costruttore/installatore relativa al potere di abbattimento del particolato presente nei fumi di combustione e copia delle fatture di fornitura ed installazione degli impianti.

Ristoranti e panifici, stop all'emissione di polveri sottili

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