Sfruttamento della prostituzione. L'assessore Traversi ringrazia i carabinieri: "Ora servono azioni di sostegno"

Vogliamo esprimere un sentito ringraziamento ai Carabinieri di Jesi per l'operazione con cui hanno messo fine all'attività di sfruttamento della prostituzione che si celava dietro il centro massaggi Oriente in via Ancona. Realtà come queste, che sono spesso l'ultimo anello del drammatico fenomeno della tratta delle donne, vanno combattute con tutti i mezzi a disposizione”. Così l’assessore ai servizi sociali e alle pari opportunità Barbara Traversi a nome dell’Amministrazione comunale che aggiunge: “Naturalmente la repressione non basta, per questo il Comune di Jesi e l'ASP Ambito 9 si sono resi disponibili a partecipare come partner e cofinanziatori per il 2013 alle attività di sostegno delle persone introdotte in Italia a scopo di sfruttamento sessuale o lavorativo che l'associazione Free Woman gestisce come ente attuatore per la provincia di Ancona. Il Progetto risponde al bando emanato dal Dipartimento per le Pari Opportunità presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, per le attività di emersione, identificazione, prima accoglienza, e per le attività di protezione, seconda accoglienza ed inclusione sociale, sempre rivolte alle vittime di tratta e di sfruttamento grave.
Oltre a dare un concreto supporto affinché le donne si affranchino dalla condizione di sfruttamento, attraverso l'informazione sui loro diritti, l'orientamento mirato alla costruzione di un progetto di vita alternativo, l'accoglienza - continua l’assessore Traversi - si lavora per rafforzare le reti istituzionali e informali sul territorio, favorendo un approccio globale al problema. La collaborazione con le forze dell'ordine è fondamentale e in questo senso abbiamo molto apprezzato anche la presenza del tenente Epifani, che ha assunto recentemente il Comando della Compagnia dei Carabinieri di Jesi, al seminario sulla tutela delle donne vittime di violenza domestica dello scorso 24 novembre.
Riteniamo che il problema della violenza sulle donne vada affrontato in modo organico e combattuto anche attraverso la costruzione di una nuova e più matura cultura di genere, sulla quale bisogna lavorare costantemente. Rinnoviamo pertanto l'invito a tutta la cittadinanza a partecipare martedì prossimo, con inizio alle ore 21, presso il cinema Diana, alla proiezione del film della regista spagnola Icìar Bollaìn “Ti do i miei occhi”: momento conclusivo della rassegna di iniziative organizzate per la Giornata Internazionale per l'Eliminazione della Violenza sulle Donne dal Coordinamento delle Associazioni femminili in collaborazione con l'assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Jesi”.

Ufficio Stampa
Comune di Jesi

Jesi, 9 dicembre 2012

Sfruttamento della prostituzione. L'assessore Traversi ringrazia i carabinieri: "Ora servono azioni di sostegno"

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