Si potenziano i musei civici nell'ottica di una grande rete culturale

Più unico che raro il caso di un concorso pubblico all’interno di una sede museale. È accaduto a Jesi, a Palazzo Pianetti, dove si è tenuta  la prova orale del concorso per tre posti di categoria C a tempo indeterminato e parziale per il ruolo di istruttore di area culturale. Diciotto i candidati ammessi, dopo la prova scritta che era stata effettuata al palasport. La commissione, insediata nella galleria degli stucchi, ha completato la selezione nei tempi previsti e proceduto a stilare la relativa graduatoria finale già pubblicata sul sito internet del Comune. 
I tre nuovi profili rafforzeranno il personale in forza ai Musei Civici, anche nell’obiettivo di valorizzare e potenziare al massimo il progetto per una rete museale urbana. Tale progetto si pone l’obiettivo di unire tutte le istituzioni culturali pubbliche e private presenti nella nostra città e dunque, oltre a quelle del Comune (Palazzo Pianetti, Biblioteca Planettiana, Studio Arti per la Stampa) anche i due teatri della Fondazione Pergolesi Spontini, lo Stupor Mundi, le sale museali di Palazzo Bisaccioni della Carisj, la Biblioteca Petrucciana, il Museo Diocesano e l’Istituto marchigiano di enagostronomia.  

Comune di Jesi 

Jesi, 23 giugno 2020

Si potenziano i musei civici nell'ottica di una grande rete culturale

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