Tariffe del tributo comunale sui rifiuti e sui servizi (TARES)

Approvate con delibera di Consiglio Comunale n. 66 del 30/05/2013

Sono determinate per l'anno 2013 le seguenti tariffe per la TARES:

 LISTINO UTENZA NON DOMESTICA (D.L. 201/2011 art. 14)

 

Parte fissa Parte variabile Tariffa

Servizi indivisibili

categorie tariffa euro/
mq anno
euro/
mq anno
euro/
mq anno

euro/
mq anno

Musei, biblioteche, pinacoteche, archivi, scuole pubbliche e scuole private parificate, associazioni ed istituzioni 1,96125 0,21777 2,17902

0,30

Cinematografi e teatri 1,50362 0,17140 1,67502

0,30

Autorimesse, depositi, magazzini senza alcuna vendita diretta, stazioni ferroviarie e bus, gallerie commerciali 1,69975 0,19358 1,89333

0,30

Campeggi ed altre aree turistico-ricreative, distributori di carburanti, impianti sportivi (locali ed aree scoperte) 2,64769 0,30045 2,94814

0,30

Stabilimenti balneari, aree scoperte operative 0,71912 0,08066 0,79978

0,30

Aree espositive non adibite alla vendita, autosaloni 1,83050 0,20648 2,03698

0,30

Alberghi con ristorante 5,19731 0,59162 5,78893

0,30

Alberghi senza ristorante 3,07262 0,34279 3,41542

0,30

Case di riposo, carceri, caserme, altre collettività 2,90919 0,33110 3,24029

0,30

Ospedali, case di cura, ambulatori, studi medici e dentistici 2,68037 0,30448 2,98486

0,30

Uffici, agenzie, studi professionali, autoscuole, istituti privati di formazione e aggiornamento professionale non parificati 3,98787 0,45249 4,44036

0,30

Banche ed istituti di credito 3,98787 0,45249 4,44036

0,30

Negozi beni durevoli (quali, ad esempio, abbigliamento ed accessori, calzature, librerie e cartolerie, ferramenta, arredamento, casalinghi ed elettrodomestici, giocattoli, gioiellerie, profumerie, articoli sportivi) 3,98787 0,45410 4,44198

0,30

Edicole, farmacie, tabaccherie, plurilicenze non alimentari 4,70700 0,53274 5,23974

0,30

Negozi particolari (quali, ad esempio, filatelia, tende e tessuti, tappezzerie,mercerie, quadri, tappeti, antiquari) e negozi senza vendita di beni durevoli (quali, ad esempio, phone center, banchi del lotto, Internet point, lavanderie 2,81112 0,31860 3,12972

0,30

Banchi di mercato beni durevoli 5,19731 0,59001 5,78732

0,30

Parrucchieri, barbieri, estetisti ed attività similari 3,59562 0,40329 3,99891

0,30

Falegnami, idraulici, fabbri, elettricisti, calzolai, sartorie, tappezzieri ed imbianchini 3,20337 0,36296 3,56633

0,30

Carrozzerie, autofficine, elettrauti, gommisti 3,20337 0,36296 3,56633

0,30

Attività industriali con capannoni di produzione 2,71306 0,32263 3,03569

0,30

Attività artigianali di produzione di beni specifici (quali, ad esempio, orafi, odontotecnici) senza vendita diretta 2,87650 0,32666 3,20316

0,30

Ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, pub 13,07500 1,20704 14,28204

0,30

Mense, birrerie, amburgherie 8,72756 0,99209 9,71965

0,30

Bar, caffè, pasticcerie 10,78687 0,92756 11,71443

0,30

Supermercati, pane e pasta, macellerie, salumi e formaggi, generi alimentari 7,64887 0,86908 8,51796

0,30

Plurilicenze alimentari e/o miste, vini, liquori ed olio 6,86437 0,72592 7,59029

0,30

Esercizi di ortofrutta, pescherie, fiori e piante, pizza al taglio 13,07500 1,41150 14,48650

0,30

Ipermercati di generi misti, grandi magazzini 6,47212 0,73398 7,20611

0,30

Banchi di mercato generi alimentari 11,37525 1,29052 12,66577

0,30

Discoteche e sale da ballo, night club, altri circoli di ritrovo o divertimento, sale da gioco 5,98181 0,67873 6,66054

0,30

 

LISTINO UTENZA DOMESTICA (D.L. 201/2011 art. 14)


Parte fissa Parte variabile Servizi indivisibili
componenti euro/ mq anno euro/anno euro/anno
1 0,46156 54,69300 0,30000
2 0,50450 87,50880 0,30000
3 0,54743 98,44740 0,30000
4 0,59037 114,85530 0,30000
5 0,62794 131,26320 0,30000
6 e oltre 0,66014 153,14040 0,30000

 

Servizi indivisibili:

Per i servizi indivisibili l’importo dovuto per unità di superficie è pari ad euro 0,30.

Utenze soggette a tariffa giornaliera (ed eventuali campeggi se tassati in base a tariffa per utente)

La misura tariffaria è determinata in base alla corrispondente tariffa annuale del tributo, rapportata a giorno e maggiorata del 50%.

Sulla base di quanto disposto dal regolamento per l’applicazione del tributo comunale sui rifiuti, per le sole utenze del mercato, la misura tariffaria, ottenuta mantenendo lo stesso rapporto tra le tariffe previste per le categorie contenenti voci corrispondenti di uso, può essere determinata in base ai costi preventivati dal gestore del servizio per l’attività di raccolta e smaltimento dei rifiuti e per la pulizia dell’area mercatale, in relazione alla percentuale di copertura definita dal Comune in sede di approvazione delle tariffe, rapportando tale tariffa a singola giornata di occupazione e commisurandola ai metri quadrati di effettiva superficie occupata.

Di stabilire che l’importo del tributo per i servizi indivisibili di cui all’art. 14, comma 13 D.L. 201/2011, convertito con modificazioni in L. 214/2011, deve intendersi determinato esclusivamente nella maggiorazione standard pari a 0,30 €/mq, da assicurarsi integralmente a favore del bilancio statale;

Di dare atto che sull’importo del tributo comunale sui rifiuti si applica il tributo provinciale per l’esercizio delle funzioni ambientali di cui all’art. 19 D.Lgs. 504/1992.

Tariffe del tributo comunale sui rifiuti e sui servizi (TARES)

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