Affidamento in gestione indiretta di n. 19 impianti sportivi minori

1) REQUISITI PER AMMISSIONE

Possono fare richiesta di concessione e gestione degli impianti sportivi minori, senza rilevanza imprenditoriale, le associazioni sportive, gli enti di promozione sportiva, gli enti non commerciali e le federazioni sportive che perseguono finalità formative, ricreative e sociali nell’ambito dello sport e del tempo libero e che dimostrino capacità operativa adeguata alle attività da realizzare.

Detti enti debbono dimostrare operatività nel territorio di Jesi da almeno tre anni.

Lo Statuto o l’atto costitutivo degli organismi di cui sopra deve prevedere:

  • assenza di finalità di lucro;
  • democraticità della struttura;
  • elettività e gratuità delle prestazioni fornite dagli aderenti;
  • obbligo di redazione del bilancio o rendiconto economico finanziario.

 

2 ) PROGETTO DI GESTIONE

Alla domanda dovrà essere allegato un progetto di gestione dell’impianto , dal quale possano evincersi i seguenti elementi: 

  • pianificazione economico- finanziaria della gestione su base triennale; 
  • pianificazione manutenzione ordinaria; 
  • eventuale impegno a utilizzare almeno per un anno sportivo gli anziani già addetti nella stagione sportiva 2008/2009 al servizio di pulizia, custodia e vigilanza delle palestre Carbonari, Collodi, San Martino, Zannoni 1 e 2 , Cuppari , Itis e Nuova Itis (limitatamente per chi richiede la concessione o gestione delle palestre suddette); 
  • eventuali proposte di organizzazione manifestazioni di tipo sportivo, ricreativo e culturale, destinate alla collettività;

 

3) PROGETTO DI VALORIZZAZIONE

Alla domanda di concessione degli impianti sportivi comunali potrà essere allegato un progetto di valorizzazione dell’impianto.

Sono escluse pertanto dai progetti di valorizzazione le palestre Cuppari – Itis – Nuova Itis, in quanto di proprietà provinciale.

La valorizzazione si può concretizzare nella realizzazione di migliorie, adattamenti, ristrutturazioni o manutenzioni straordinarie dell’impianto.

Il progetto di valorizzazione dovrà essere formalizzato tramite la presentazione almeno di un progetto di massima sottoscritto da un tecnico abilitato e contenente il piano finanziario ed il cronoprogramma dei lavori.

In relazione alla rilevanza dei lavori proposti in fase progettuale, l’Amministrazione Comunale potrà accordare il prolungamento del periodo di gestione, fino a un massimo complessivo di anni 15.

4) FORMULAZIONE GRADUATORIA

In caso di più richiedenti la gestione dello stesso impianto o gruppo di impianti , verrà formulata una graduatoria per titoli tra tutte le domande ammesse e la gestione verrà affidata al 1° classificato.

Per la formulazione della graduatoria, fatto massimo il punteggio di 100 , i punti verranno ripartiti come segue:

TITOLI

PUNTI

Descrizione

 

Svolgimento attività per fasce sociali in condizioni di fragilità

Fino a punti 15

Utilizzo per almeno una stagione sportiva di anziani in servizio nella stagione sportiva 2008/2009 (limitatamente per i richiedenti gestione o concesisone delle palestre Carbonari , Collodi , San Martino , Zannoni 1 e 2 Cuppari , Itis e Nuova Itis.)

Fino a punti 10

Raggruppamento tra 2 o più società sportive/ass.ni /enti , per gestione impianti sportivi

Fino a punti 20

Progetto di gestione

Fino a punti 25

Offerta economica in aumento su canone concessione impianto posto a base di gara

Fino a punti 5

Offerta economica a ribasso su corrispettivo posto a base di gara

Fino a punti 25

 

Totale punti 100

Affidamento in gestione indiretta di n. 19 impianti sportivi minori

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