Bando per la formulazione di una graduatoria per l'assegnazione in uso di uno spazio di stoccaggio e di vendita (box n 6) all'interno del mercato ortofrutticolo all'ingrosso di viale Don Minzoni Jesi

In pubblicazione all’albo pretorio dal 18 novembre 2011 al 9 dicembre 2011.
 
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO DIREZIONE GENERALE-
SVILUPPO ECONOMICO

             
Indice un bando per la formulazione di una graduatoria per l’assegnazione in uso degli spazi di stoccaggio e vendita dei prodotti ortofrutticoli, presso il mercato ortofrutticolo all’ingrosso ubicato in Viale Don Minzoni n. 25 Jesi. Gli immobili sono stati ottenuti dal Comune di Jesi in locazione dalla C.J.P.O. soc coop arl con contratto repertorio n. 1438 del 18.09.2006.
Il box sarà libero da persone e cose dalla data del 1° gennaio 2012, in quanto alla data del 31.12.2011 scade l’attuale contratto di assegnazione.
L'avviso è emanato ai sensi del regolamento comunale del mercato ortofrutticolo all'ingrosso approvato con delibera Consiliare n. 34 del 29.02.2008, nonché ai sensi delle deliberazioni di Giunta Comunale n. 131 del 30.06.2006, n. 27 del 11.03.2008 e n. 117 del 26.08.2008, n. 41 del 31.03.2010 e n. 157 del 26.11.2010, n. 177 del 30.12.2010, n.37 del 5.5.2011 e ai sensi della determinazione dirigenziale n. 1366 del 16.11.2011
 
 LA DESCRIZIONE DELLO SPAZIO ADIBITO A STOCCAGGIO E VENDITA DEI PRODOTTI ORTOFRUTTICOLI E DURATA DELL'ASSEGNAZIONE
 
1)     Lo spazio di stoccaggio e di vendita, è localizzato all'interno degli immobili di Viale Don Minzoni n. 25 piano terra. Il posteggio contraddistinto con il n. 6 di mq.144 di superficie interna e mq 40 di portico per un totale di mq 184, è individuato nella planimetria depositata agli atti, visionabile presso l'ufficio Sviluppo Economico Piazza Indipendenza n. 1.
L’assegnatario del box dovrà provvedere autonomamente alla acquisizione delle necessarie attrezzature e all'allaccio delle relative utenze.
 
1 B) CANONE E SPESE PER LE UTENZE INDIVIDUALI
Il corrispettivo per l’uso del box, è stato stabilito dall’Amministrazione comunale nella deliberazione di Giunta Comunale n. 27 del 11.03.2008 così come adeguata da ultimo con delibera di G.C. n. 37 del 05.05.2011 alle quali si fa espresso riferimento.
Il corrispettivo per l’anno in corso, è stato definito nella misura di Euro 3,78 al mq. + IVA oltre ad una tariffa per le utenze collettive per i servizi resi presso il mercato e per il funzionamento del mercato nel suo complesso per l'importo di € 1.004,54 più IVA all'anno da ripartire in dodici mensilità. Sono a carico dell’assegnatario le spese per il consumo di acqua e di energia utilizzata e comunque per tutte le utenze del singolo box, nonché per lo smaltimento dei rifiuti dallo stesso prodotti.
 
1C) DURATA DELL'ASSEGNAZIONE
Il contratto di assegnazione in uso dello spazio adibito a stoccaggio e vendita all'interno del mercato  decorre dalla data di stipula del contratto successiva all'espletamento della presente procedura di evidenza pubblica, ovvero dal 1 gennaio 2012. La scadenza dell’assegnazione è fissata allo stato, nella data del 31.12.2017, in concomitanza con la data di scadenza del contratto di locazione principale tra Comune di Jesi e la proprietaria CJPO, che si è rinnovato in conseguenza della delibera di Giunta Comunale n. 177 del 30.12.2010. E’fatta salva diversa scelta da parte del Comune in ordine alla eventuale disdetta anticipata del contratto di locazione principale e di conseguenza del contratto di assegnazione.
 
2 SOGGETTI ABILITATI A PARTECIPARE AL BANDO

2 A) REQUISITI SOGGETTIVI
Sono ammessi a partecipare, in applicazione dell'art. 17 del regolamento comunale del mercato all'ingrosso gli operatori previsti dall'art. 3 della L.R.31/08/1984, n. 29 così come disposto   ai sensi dell’art. 99 comma 4 e 5 della L.R. n. 27 del 10.11. 2009;
1) i commercianti all’ingrosso, i commissionari, i mandatari e gli astatori di cui all'art. 2 della l.r. n29/84;
2) le organizzazioni dei produttori di cui alla L.27.07.1967 n.622 e s.m.i.
3) i produttori singoli o associati;
4) le cooperative di produttori e loro consorzi;
5) le aziende di trasformazione singole ed associate che provvedono alla lavorazione, conservazione e trasformazione dei prodotti;
6) gli Enti Pubblici. 
Ai sensi dell'art. 3 della L.R.31/08/1984 i soggetti di cui ai punti 2, 3 e 4 possono commercializzare direttamente solo merci di propria produzione.
 
2 B) REQUISITI MORALI E PROFESSIONALI PER COMMERCIANTI:
Sono ammessi a partecipare al presente bando i soggetti:
1) iscritti nel registro delle imprese tenuto presso la Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura per l'esercizio del commercio all'ingrosso;
2) in possesso dei requisiti morali e professionali di cui all'art.71 del DLgs 26.03.2010 n. 59 e ai sensi della lr. 27/2009 e s.m.i. che prescrive il divieto di esercizio dell’attività per:
a)  coloro che sono stati dichiarati delinquenti abituali, professionali o per tendenza, salvo che abbiano ottenuto la riabilitazione;
b)  coloro che hanno riportato una condanna, con sentenza passata in giudicato, per delitto non colposo, per il quale è prevista una pena detentiva non inferiore nel minimo a tre anni, sempre che sia stata applicata, in concreto, una pena superiore al minimo edittale;
c)  coloro che hanno riportato, con sentenza passata in giudicato, una condanna a pena detentiva per uno dei delitti di cui al libro II, titolo VIII, capo II del codice penale, ovvero per ricettazione, riciclaggio, insolvenza fraudolenta, bancarotta fraudolenta, usura, rapina delitti contro la persona commessi con violenza estorsione;
d)  coloro che hanno riportato, con sentenza passata in giudicato, una condanna per reati contro l'igiene e la sanità pubblica, compresi i delitti di cui al libro II, Titolo VI, capo II del codice penale;
e) coloro che hanno riportato, con sentenza passata in giudicato, due o più condanne, nel quinquennio precedente all'inizio dell'esercizio dell'attività, per delitti di frode nella preparazione e nel commercio degli alimenti previsti da leggi speciali;
f)  coloro che sono stati sottoposti a una delle misure di prevenzione di cui alla legge 27 dicembre 1956, n. 1423, o nei cui confronti sia stata applicata una delle misure previste dalla legge 31 maggio 1965, n. 575, ovvero a misure di sicurezza non detentive;
Il divieto di esercizio dell'attività, ai sensi del comma 1, lettere b), c), d), e) e f) permane per la durata di cinque anni a decorrere dal giorno in cui la pena è stata scontata. Qualora la pena si sia estinta in altro modo, il termine di cinque anni decorre dal giorno del passaggio in giudicato della sentenza, salvo riabilitazione.
Qualora sia stata concessa la sospensione condizionale della pena, non si applica il divieto di esercizio dell’attività.
In caso di società, associazioni od organismi collettivi i requisiti di cui al comma 1 devono essere posseduti dal legale rappresentante, da altra persona preposta all'attività commerciale e da tutti i soggetti individuati dall'articolo 2, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica 3 giugno 1998, n. 252.
Dovranno inoltre dichiarare di essere in possesso di uno dei seguenti requisiti professionali:
a)  avere frequentato con esito positivo un corso professionale per il commercio, la preparazione o la somministrazione degli alimenti, istituito o riconosciuto dalle regioni o dalle province autonome di Trento e di Bolzano;
b)  avere prestato la propria opera, per almeno due anni, anche non continuativi, nel quinquennio precedente, presso imprese esercenti l'attività nel settore alimentare o nel settore della somministrazione di alimenti e bevande, in qualità di dipendente qualificato, addetto alla vendita, all'amministrazione o alla preparazione degli alimenti, o in qualità di socio lavoratore o in qualità di coadiutore familiare se trattasi di coniuge, parente o affine, entro il terzo grado, dell'imprenditore, comprovata dalla iscrizione all'Istituto nazionale per la previdenza sociale;
c)  essere in possesso di laurea, anche triennale, o diploma di scuola secondaria superiore o di altra scuola ad indirizzo professionale, almeno triennale, purché nei corsi di studio siano previste materie attinenti al commercio ovvero alla preparazione o alla somministrazione degli alimenti.
 
2C) REQUISITI MORALI E PROFESSIONALI IMPRENDITORI AGRICOLI SINGOLI O SOCI DI SOCIETA' DI PERSONE E LE PERSONE GIURIDICHE
Sono ammessi a partecipare al presente bando i soggetti:
- Iscritti nel registro delle imprese tenuto presso la Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura per l'esercizio dell'attività agricola;
-  in possesso dei requisiti di cui all'art.4 comma 6 del Dlgs 18.05. 2001 n. 228
A tal fine gli imprenditori agricoli, singoli o soci di società di persone e per le persone giuridiche gli amministratori dovranno dichiarare di non aver riportato, nell'espletamento delle funzioni connesse alla carica ricoperta nella società, condanne con sentenza passata in giudicato, per delitti in materia di igiene e sanità o di frode nella preparazione degli alimenti nel quinquennio precedente all'inizio dell'esercizio dell'attività.
Il divieto ha efficacia per un periodo di cinque anni dal passaggio in giudicato della sentenza di condanna.
 
2D) REQUISITI MORALI E PROFESSIONALI DI COMMISSIONARI, MANDATARI E ASTATORI
Sono ammessi a partecipare al presente bando i soggetti:
- iscritti nel registro delle imprese tenuto presso la Camera di Commercio Industria ed Artigianato e  iscritti nell'apposito albo dei commissionari, mandatari e astatori della Camera di Commercio di Ancona;
- in possesso dei requisiti di cui all'art.3 della L. 25/03/1959 n. 125;
A tal fine dovranno dichiarare:
a) di non aver riportato una condanna a pena restrittiva della libertà personale superiore a tre anni per delitto non colposo;
b) di non essere sottoposto a misura di prevenzione, ai sensi della L. 27.12. 1956, n.1423, o di sicurezza personale, o di non essere stato dichiarato delinquente abituale, professionale o per tendenza;
c) di non essere stato condannato, per delitti dolosi previsti dal titolo VI del RD 16.03.1942, n. 267, e per quelli dolosi contro la pubblica Amministrazione, o l'ordine pubblico, o l'incolumità pubblica, o la fede pubblica o l'economia pubblica, l'industria e il commercio, o le persone, o il patrimonio,a pena superiore a sei mesi;
d) di non essere stato condannato per due volte consecutive, qualunque sia l'entità delle rispettive pene, per delitti previsti, dagli art. 353,355,356,472,473,474, 515,516 517 e 623 del codice penale, o per le  frodi e le sofisticazioni contemplate in leggi speciali di igiene e polizia annonaria.            
L’assenza di una di tali specifiche condizioni deve riguardare: il titolare, in caso di impresa individuale i soci, se trattasi di S.n.c. o di S.a.s., gli amministratori muniti di potere di rappresentanza, se trattasi di altro tipo di società per tutti.

3) CRITERI DI FORMULAZIONE DELLA GRADUATORIA PER L’ASSEGNAZIONE DELLO SPAZIO DI STOCCAGGIO E DI VENDITA ALL’INTERNO DEL MERCATO ORTOFRUTTICOLO
3A) 
- ai sensi dell'art. 17 del regolamento di mercato, si adotteranno i seguenti criteri e sotto criteri di valutazione ai quali verrà attribuito un punteggio massimo pari a 100 distinto per le seguente voci:
a) capacità imprenditoriale del richiedente: max punti n. 50 di cui punti 15 da attribuire sulla base del fatturato, punti 15 sulla base dell'anzianità nell'attività di produzione o commercio o intermediazione e punti 20 sulla base dell’anzianità maturata presso il mercato all’ingrosso di Jesi;
a1) Per il fatturato verrà valutato il fatturato globale dell'impresa relativo agli ultimi 3 anni denunciato ai fini IVA. All'impresa con fatturato maggiore verrà attribuito il punteggio di 20 alle altre imprese verrà attribuito il punteggio calcolato secondo la seguente formula:
 15 x fatturato globale
  fatturato più alto
 
a2) Per l'anzianità nell'attività di produzione, commercio, intermediazione verrà valutata l'anzianità di iscrizione alla Camera di Commercio (visura storica). Verranno attribuiti punti 15 al concorrente con più anzianità di servizio ed in proporzione agli altri concorrenti con meno anzianità secondo la singola anzianità, conteggiando le frazioni di anno superiori al semestre,
a3) i restanti 20 punti verranno assegnati sulla base dell’anzianità maturata presso il mercato all’ingrosso di Jesi applicando le stesse modalità di cui al punto a2;
           
b) l'entità dell'attività svolta, gli impianti di produzione, di lavorazione e confezionamento: max punti 20 di cui punti 10 da attribuire all'entità dell'attività svolta di commercializzazione e intermediazione dei prodotti ortofrutticoli e punti 10 da attribuire sulla base della disponibilità di impianti di produzione, lavorazione e di confezionamento dei prodotti;
b1) Per l'entità dell'attività svolta verrà valutato il fatturato annuo dei prodotti ortofrutticoli commercializzati negli ultimi 3 anni. Al maggior fatturato verrà attribuito il punteggio di 10, per gli altri fatturati si procederà ad attribuire il punteggio in proporzione secondo il fatturato di ciascuno come da formula di cui al punto a1);
b2) Per gli impianti di produzione, gli impianti di lavorazione e di confezionamento dei prodotti affiancati all’attività di vendita all’ingrosso, verrà attribuito un punteggio massimo di punti 10 al concorrente con un numero più elevato di impianti, ed in proporzione agli altri concorrenti,
 
c) i mezzi di trasporto, il personale impiegato ed il movimento commerciale: max punti 27 di cui punti 8 da attribuire in relazione ai mezzi di trasporto da dimostrare tramite dichiarazione attestante il numero la tipologia e la targa dei mezzi di trasporto utilizzati per l'esercizio dell'attività in questione, punti 16 da attribuire in relazione al numero del personale dipendente e punti 3 da attribuire in relazione al movimento commerciale;
c1) Per i mezzi di trasporto verrà attribuito 1 punto ogni automezzo di trasporto in buono stato di proprietà dell'impresa;
c2) per il personale verranno attribuiti 2 punti ogni persona risultante assunta a tempo pieno alla data del 31.12.2010. Per il personale assunto a part-time verrà attribuito proporzionalmente un punteggio inferiore.
c3) Per il movimento commerciale verrà attribuito un punteggio massimo di punti 3 in relazione all'importanza delle operazioni commerciali e alla durata delle medesime, con riferimento ai prodotti dell'ortofrutta commercializzati nell'anno 2010. Dovranno essere dichiarate le fatture mensili di vendita con l'elenco della tipologia di clienti (acquirenti pubblici, imprese di trasformazione, piccoli commercianti, ecc).
 
d) la gamma e la qualità dei prodotti trattati max punti 3: Verrà attribuito il punteggio massimo alla ditta che tratti la gamma più ampia, la quantità e la qualità più elevata di prodotti ortofrutticoli. I concorrenti a tal fine dovranno presentare la statistica della varietà, quantità e prezzi medi per ciascun prodotto totalizzati nell'anno precedente (2010).
Verrà stilata una graduatoria in ordine decrescente e verrà attribuito un punteggio da 3 a zero a seconda della posizione in graduatoria.

3 B) ULTERIORI CONDIZIONI PER L’ASSEGNAZIONE
L’assegnazione definitiva resta, altresì, condizionata all’inesistenza di cause di decadenza o revoca contemplate dal vigente Regolamento del mercato all’ingrosso al quale si rinvia integralmente.
 
4 MODALITÀ DI AMMISSIONE ALLA GRADUATORIA PER L'ASSEGNAZIONE DELLO  SPAZIO - DOMANDA
4 A) CONTENUTO DELLA DOMANDA
Gli operatori appartenenti ad una delle categorie indicate al precedente punto 2 ) che intendano
partecipare alla procedura per l'assegnazione dello spazio di stoccaggio e di vendita all'interno del mercato ortofrutticolo, dovranno far pervenire apposita domanda, redatta secondo apposito schema (allegato A). La domanda di ammissione alla graduatoria, redatta in carta libera, contenente le generalità del richiedente, la ragione sociale, l’indirizzo e/o domicilio fiscale della ditta, dovrà essere firmata dal richiedente o dal rappresentante legale, se trattasi di persona giuridica e andrà corredata di tutta la documentazione amministrativa e tecnica di cui al successivo punto 5. La domanda dovrà contenere l’elencazione della documentazione tecnico amministrativa allegata.
4 B) RECAPITO DELLA DOMANDA
La domanda, con relativa documentazione, dovrà essere recapitata entro e non oltre le ore 13,30 del giorno 12 dicembre 2011, direttamente al protocollo generale del Comune di JESI, in busta chiusa e sigillata, controfirmando sui lembi di chiusura, riportante all’esterno il nominativo ed indirizzo del richiedente e dovrà essere indirizzata nel modo seguente:
COMUNE DI JESI – STAFF SVILUPPO ECONOMICO PIAZZA INDIPENDENZA N. 1 CAP 60035  JESI- recante quale oggetto “DOMANDA DI AMMISSIONE ALL’AVVISO PER L'ASSEGNAZIONE DELLO SPAZIO ADIBITO A STOCCAGGIO E VENDITA PRESSO IL MERCATO ORTOFRUTTICOLO ALL’INGROSSO” .
Le domande pervenute oltre il termine sopra fissato non saranno prese in alcuna considerazione. Le domande inviate precedentemente alla pubblicazione del presente avviso non sono da ritenersi valide ai fini della partecipazione al concorso ed alla formulazione della relativa graduatoria, esse vanno quindi, ripresentate in conformità alle indicazioni di cui al presente bando.

5 DOCUMENTAZIONE RICHIESTA
5 A) DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
La domanda di partecipazione al bando dovrà essere corredata, a pena di esclusione, dalla seguente documentazione, presentata in originale o copia autentica nei modi di legge:
a) certificato storico di iscrizione nel registro delle imprese rilasciato dalla C.C.I.A.A. o equivalente certificato rilasciato dalle competenti autorità in caso di appartenenza del concorrente ad uno degli stati membri UE. In luogo della certificazione è ammessa la presentazione di dichiarazione resa ai sensi dell’art. 46 del DPR 30 dicembre 2000, n. 445, attestante i medesimi contenuti della certificazione richiesta; per i commissionari mandatari ed astatori certificato di iscrizione all'apposito albo tenuto dalla Camera di Commercio di Ancona;
b) dichiarazione resa ai sensi dell'art. 46 -47 del DPR 445/2000 attestante il possesso dei requisiti morali e professionali come meglio specificato al punto 2 del bando a seconda della qualifica professionale;
c) numero della partita IVA;
d) atto costitutivo e statuto vigente in copia autenticata nei modi di legge (se trattasi di società);
e) dichiarazione resa dal titolare o dal legale rappresentante ai sensi dell’art. 47 del DPR 30 dicembre 2000, n. 445, attestante l’inesistenza di cause di decadenza o revoca contemplate dal vigente Regolamento;
 
5 B) DOCUMENTAZIONE TECNICA
Ai fini della formulazione della graduatoria gli interessati dovranno presentare le seguenti  dichiarazioni rese ai sensi degli art 46 e 47 del DPR 30 dicembre 2000, n. 445:
a) dichiarazione attestante l'anzianità di iscrizione alla Camera di Commercio con i medesimi contenuti della certificato storico di iscrizione alla Camera di Commercio;
b) dichiarazione attestante l’anzianità di esercizio dell’attività maturata presso il mercato ortofrutticolo all’ingrosso di Jesi;
c) dichiarazione attestante il fatturato globale dell'impresa negli ultimi 3 anni (2008-2009-2010) denunciato ai fini IVA;
d) dichiarazione attestante il fatturato annuo dei prodotti ortofrutticoli commercializzati negli ultimi 3 anni (2008-2009-2010);
e) dichiarazione attestante la proprietà o la piena disponibilità (specificandone il titolo) di impianti di produzione, di lavorazione e di confezionamento dei prodotti affiancati all'attività di vendita all'ingrosso;
f) dichiarazione attestante il numero, la tipologia e la targa dei mezzi di trasporto utilizzati per l'esercizio dell'attività in questione;
g) dichiarazione relativa alla consistenza numerica del personale impiegato nell'attività e risultante assunto alla data del 31.12.2010, specificando se trattasi di personale assunto a tempo pieno o a part -time;
h) dichiarazione delle fatture di vendita con riferimento ai prodotti dell'ortofrutta commercializzati nell' anno (2010) con l'elenco della tipologia dei clienti;
i) presentazione di una statistica della varietà, quantità e prezzi medi per ciascun prodotto totalizzati nell'anno precedente (2010);          
 5 C) DICHIARAZIONE DI IMPEGNO
Alla istanza dovranno essere allegati, inoltre, dichiarazione sottoscritta dal titolare o legale rappresentante ad accettare le condizioni stabilite nello schema di contratto approvato con atto di G.C. n. 117 del 26.08.2008 e n. 157 del 26.11.2010 e  fac simile di schema di detto contratto di assegnazione (allegato alla determina dirigenziale) sottoscritto per presa visione e accettazione da parte del legale rappresentante dell'impresa.

5D) ULTERIORI PRECISAZIONI
Tutta la predetta documentazione dovrà essere predisposta a cura del richiedente e dovrà essere allegata alla istanza di partecipazione alla procedura di assegnazione dello spazio.
La documentazione non allegata, non sottoscritta o incompleta e tale, in ogni caso, da non consentire alla Commissione esaminatrice un adeguato esame delle richieste formulate, sarà motivo di esclusione dalla graduatoria. L’Amministrazione comunale si riserva, in ogni caso, il diritto di procedere a verifiche sulla veridicità delle dichiarazioni rese e ad acquisire d’ufficio le certificazioni previste e/o richiedere le certificazioni di rito.
 
6 CRITERI E MODALITA’ DI ASSEGNAZIONE DI POSTEGGI DI VENDITA

6 A) VERIFICA DELLA DOCUMENTAZIONE
Scaduto il termine di presentazione della domanda, la Commissione esaminatrice, procederà alla verifica della regolarità delle domande, della completezza della documentazione prodotta e della sussistenza dei requisiti richiesti per l’assegnazione e, quindi, procederà all’esame della documentazione tecnica ed alla formulazione della graduatoria di merito sulla base dei criteri di valutazione descritti al punto 3. 
6 B) ASSEGNAZIONE DEGLI SPAZI
Successivamente alla stesura della graduatoria da parte della Commissione esaminatrice, con l’indicazione nominativa dei concorrenti, il Dirigente procederà con propria determinazione all’approvazione definitiva della graduatoria. La formale assegnazione del box, avrà luogo con la sottoscrizione del contratto da parte del primo soggetto in graduatoria da stipularsi entro 30 giorni dalla data dell'invito scritto da parte del Comune. In caso di mancata sottoscrizione nei termini prefissati addebitabile in via esclusiva all'interessato, non si procederà all'assegnazione del relativo spazio. Si procederà conseguentemente all'assegnazione dello spazio al secondo in graduatoria.
 Le assegnazioni hanno durata dalla data di stipula del contratto e scadenza contemporanea qualunque sia la loro data di inizio. L’assegnazione decorrerà dalla data di stipula del contratto, ovvero dal 1.1.2012 fino al 31.12.2017, data della scadenza del contratto di locazione per gli immobili di Viale Don Minzoni n. 25, tra il Comune di Jesi e la proprietà CJPO soc. coop. a.r.l., ciò per effetto della delibera di Giunta Comunale n.177 del 30.12.2010, che ha stabilito di non procedere alla disdetta del contratto di locazione con la CJPO. E’fatta salva diversa scelta da parte del Comune in ordine alla eventuale disdetta anticipata del contratto di locazione principale e di conseguenza dei contratti di assegnazione; 
Per informazioni è possibile rivolgersi all’ufficio Sviluppo Economico tel n. 0731-538 337 ovvero 0731 538246
I dati raccolti nell’ambito della presente procedura saranno trattati ai sensi dell’art. 13 della Legge 196/2003.
Il presente bando e gli allegati richiamati sono disponibili sul sito del Comune di Jesi all'indirizzo www.comune.jesi.an.it oppure presso l'ufficio sviluppo economico.

Jesi, 18/11/2011

Il Dirigente del Servizio Direzione Generale
e Sviluppo Economico
Dott. Stefano Gennai

Bando per la formulazione di una graduatoria per l'assegnazione in uso di uno spazio di stoccaggio e di vendita (box n 6) all'interno del mercato ortofrutticolo all'ingrosso di viale Don Minzoni Jesi

Questo sito utilizza cookie tecnici, analytics e di terze parti.
Proseguendo nella navigazione accetti l’utilizzo dei cookie.

Privacy policy