Concessione contributi a fondo perduto per l’acquisizione di beni e servizi funzionali all’attività agricola con metodo biologico


COMUNE DI JESI
ASSESSORATO ALLO SVILUPPO SOSTENIBILE


OGGETTO: Creazione di un Ecodistretto rurale nel territorio del Comune di Jesi. Concessione contributi a fondo perduto per l’acquisizione di beni e servizi funzionali all’attività agricola con metodo biologico, in regime di “de minimis” ai sensi del Regolamento CE n. 1535 della commissione del 20/12/2007 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Unione europea L337 del 21/12/2007)

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Il Dirigente del Servizio Urbanistica e Ambiente

rende noto il seguente

Bando per la concessione di finanziamenti a fondo perduto da destinarsi alle aziende agricole ricadenti nel territorio del Comune di Jesi, finalizzati all’acquisto di mezzi tecnici e servizi per la produzione e l’assoggettamento al metodo di coltivazione biologico.


Art. 1
Finalità dell’intervento

L’intervento muove dall’esigenza di realizzare una rete di produttori biologici convenzionati con l’Azienda Agricola Arca Felice, a sostegno di una filiera di carne biologica totalmente locale. L’obiettivo, oltre alla garanzia sulla qualità, è quello di legare i prodotti al proprio territorio attraverso la coltivazione e l’utilizzo di colture alternative nell’alimentazione bovina, come favino, pisello proteico e sorgo da granella, di cui l’Azienda Arca felice è in parte deficitaria, in sostituzione delle classiche colture soia e mais ad elevato rischio OGM. In questo modo, il binomio prodotto-territorio, oltre ad esprimere pienamente il concetto di agricoltura di prossimità o a km zero, potrebbe essere anche l’occasione per una concreta applicazione del principio della filiera corta.
L’iniziativa, oltre a costituire un passaggio importante nell’attuazione al programma “Jesi Città del Bio”, rappresenta un’altra fase del percorso di costruzione di un Ecodistretto rurale in ambito comunale, la cui realizzazione è strategica sia per Piano di Sviluppo Locale/Agenda 21L, sia per il Piano Strategico dello Sviluppo Sostenibile promosso dall’Assessorato allo Sviluppo Sostenibile e ai Progetti Speciali.
La Riserva Naturale Ripa Bianca di Jesi è tra le promotrici del percorso per la realizzazione dell'Ecodistretto Rurale nell'ambito del Comune di Jesi e per questo motivo contribuirà al co-finanziamento del bando per un importo complessivo di € 20.000,00. L'attuazione del progetto di Ecodistretto Rurale rientra pienamente nell'ambito della strategia gestionale della Riserva che individua tra i suoi assi portanti la riqualificazione ecologica del territorio rurale attraverso la pratica della conduzione biologica, ai fini del miglioramento ambientale.


Art. 2
Beneficiari

Possono presentare domanda ed essere beneficiarie del finanziamento le imprese agricole (individuali o società agricole) biologiche, in conversione e convenzionali. L’assoggettamento al sistema di controllo sul metodo di coltivazione biologico dovrà essere garantito per un periodo di almeno 1 anno. Le aziende che intendono partecipare al bando, dovranno possedere i seguenti requisiti:
essere titolari di partita IVA agricola;
essere iscritte al Registro delle Imprese della Camera di Commercio (sezione speciale “Imprese agricole”);
essere in possesso della qualifica di imprenditore agricolo ai sensi dell’articolo 2135 del Codice Civile;
essere iscritte all’anagrafe nazionale delle aziende agricole AGEA con posizione debitamente validata (Fascicolo aziendale).
Ed inoltre:
avere una SAU (superficie agricola utilizzata) ricadente per almeno il 50 % nel territorio comunale; per quanto riguarda nello specifico le aziende ricadenti dentro il perimetro della Riserva di Ripa Bianca, si precisa che esse potranno avere sede legale e centro aziendale anche al di fuori del Comune di Jesi, ma il contributo sarà concesso esclusivamente a favore di quella parte di superficie agricola ricadente in toto all'interno del territorio della Riserva; allo stesso modo, per le aziende fuori dal perimetro della Riserva di Ripa Bianca, la superficie oggetto di contributo sarà solo quella ricadente nel territorio del Comune di Jesi;
possedere il titolo di conduzione di tutti i terreni oggetto di finanziamento, valido per l’intero periodo di impegno (da dimostrare con documentazione giustificativa del diritto di possesso e/o disponibilità se diverso da quello indicato nel certificato catastale; es. copia dell’eventuale contratto di affitto registrato, ecc.);
non aver ricevuto agevolazioni in regime di “de minimis” per un importo complessivo superiore ai 15.000,00 euro nell'arco degli ultimi tre esercizi fiscali;
Tutti i requisiti devono essere posseduti all’atto di presentazione della domanda.
La mancanza, anche di uno solo, dei requisiti sopra elencati, costituisce motivo di non accettabilità della domanda.
L’assoggettamento al sistema di controllo sul metodo di produzione biologico, per le aziende convenzionali, dovrà avvenire entro un mese dalla data di ricevimento della comunicazione della ammissione al finanziamento.


Art. 3
Risorse Finanziarie

Le risorse disponibili per l’attuazione del presente bando ammontano a 33.000,00 euro e verranno ripartite nel seguente modo:
1)aziende ricadenti nel territorio della Riserva Regionale di Ripa Bianca: 20.000,00 euro
2)aziende ricadenti nel resto del territorio comunale, fuori del perimetro della suddetta Riserva: 13.000,00 euro
L’erogazione del contributo avverrà sulla base della graduatoria finale, fino alla concorrenza delle somme disponibili. Se dovessero determinarsi dei residui inutilizzati sui fondi comunali, essi potranno essere assegnati alle azienda ricadenti all'interno della Riserva, qualora il numero delle richieste da parte di queste ultime fosse in esubero rispetto al fondo messo a disposizione.


Art. 4
Entità del contributo

Le risorse disponibili saranno destinate all’acquisto di mezzi tecnici e servizi utili all’applicazione del metodo di coltivazione biologico, oltre alla copertura dei costi relativi all'istruttoria della domanda. In particolare, per quanto riguarda i mezzi tecnici, il contributo comunale sarà limitato all’acquisto di sementi delle seguenti colture:
Favino chiaro
Pisello proteico
Sorgo da granella con basso contenuto di fattori antinutrizionali
L’entità massima del contributo per l’acquisto di mezzi tecnici è stabilita in 2500 €.
Per quanto riguarda i servizi, il contributo andrà a coprire in toto o in parte le spese annuali sostenute dall’azienda per la certificazione del metodo biologico da parte dell’Organismo di Controllo prescelto dall’azienda stessa. Il contributo massimo è stabilito in 500 €.
Per quanto riguarda l’istruttoria della domanda, il contributo andrà a coprire in toto o in parte le spese sostenute per i servizi forniti dal CAA competente, per la notifica sul SIAR e la presentazione della domanda di assegnazione dei fondi. Il contributo massimo per tale voce di spesa è stabilito in 200 €.
Inoltre, tutte le aziende beneficiarie del contributo potranno usufruire di un servizio di assistenza tecnica gratuita da parte di un tecnico specializzato, indicato e messo a disposizione dal Comune di Jesi, sia sulla tecnica colturale che sulla scelta varietale, sia in tutte le fasi dell'assoggettamento al sistema di controllo (per le aziende in fase di avvio al metodo di coltivazione biologico).


Art. 5
Vincoli e impegni da parte delle aziende

Viste la finalità del bando, si richiede alle aziende in posizione utile in graduatoria la sottoscrizione di un accordo con l’Azienda Arca Felice per la fornitura esclusiva dei raccolti delle colture (favino, pisello proteico e sorgo) beneficiarie del contributo per l’acquisto delle sementi.
L’Azienda Arca Felice si impegna, a sua volta, a riconoscere ai produttori il giusto prezzo sul materiale fornito, calcolato tenendo conto dei costi di produzione in biologico, maggiorato di una percentuale come di seguito specificato:

Per produzioni certificate biologiche: riferimento borsa merci AGER di Bologna, prezzo medio + IVA:
Sorgo Bianco: voce merceologica Granturco da agricoltura biologica meno € 1,00;
Favino bianco e pisello proteico: voce merceologica favino nazionale da agricoltura biologica

Per produzioni in conversione: riferimento borsa merci mercato di Macerata, prezzo medio + IVA:
Sorgo bianco: voce merceologica sorgo bianco e rosato
Favino bianco: voce merceologica favino bianco
Pisello proteico: voce merceologica pisello proteico
(Per poter essere considerati prodotti in conversione devono essere trascorsi 12 mesi prima del raccolto)

Le produzioni potranno essere cedute ad una delle tre seguenti condizioni:
1.Vendita al prezzo settimanale, a scelta del produttore. Per i prodotti in conversione, al prezzo di listino borsa merci verrà riconosciuta una maggiorazione del 5%.
2.Acconto di € 100,00 a Tonnellata al 30/09 per favino bianco e pisello proteico, al 31/12 per il sorgo bianco, con saldo al 31/05, calcolato sulla media dei listini emessi nella stagione. Per i prodotti in conversione, al prezzo di listino borsa merci verrà riconosciuta una maggiorazione del 10%
3.Vendita alla media dei listini emessi nella stagione con pagamento unico al 31/05. Per i prodotti in conversione, al prezzo di listino borsa merci verrà riconosciuta una maggiorazione del 15%.(Si precisa che i prodotti dovranno essere stoccati in centri dotati di depositi certificati biologici, situati nel Comune di Jesi o zone limitrofe)

La SAU aziendale (superficie agricola utilizzata) a seminativo minima per poter accedere al contributo è stabilita in 1 ettaro; allo stesso modo, l'area occupata che andrà ad essere occupata dalle colture sorrette del presente contributo non potrà essere inferiore ad 1 ettaro.
Tutte le coltivazioni dovranno essere condotte nel pieno rispetto del metodo biologico, secondo le prescrizioni della normativa di riferimento attualmente in vigore (Reg. CE 834/07; Reg. CE 889/08; D.M. 18354 del 27-11-2009; Documento esplicativo e di chiarimento tecnico del MIPAF n° 0012096 del 03-08-2010).
Tale impegno dovrà essere mantenuto dalle aziende beneficiarie per una annata agraria a partire da novembre 2011, pena la decadenza del contributo e il recupero delle somme percepite.


ART. 6
Regime di “de minimis”

Gli aiuti previsti nel presente bando sono assegnati in regime di “de minimis”, ai sensi del Regolamento CE n. 1535 della commissione del 20/12/2007 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Unione Europea n. L337 del 21/12/2007) e secondo quanto disposto dal D.P.C.M. 13/05/2010 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale Italiana n. 157 del 8/07/2010). L'attivazione di tali finanziamenti ha ottenuto il nulla osta della Regione Marche (vedi nota a firma della Dirigente del Servizio Agricoltura, Forestazione e Pesca, Avv. Cristina Maertellini, in data 7/09/2010, nostro prot. n. 33174), previa verifica dell'importo cumulativo massimo attribuito alla Regione Marche dal D.M. 30/03/2009, G.U. n. 146 del 26/06/2009.
Di conseguenze i contributi in oggetto sono riservati a quelle aziende agricole che non abbino beneficiato, negli ultimi tre esercizi finanziari, di aiuti in regime di “de minimis” per un importo superiore ai € 15.000,00. In tal senso il richiedente dovrà presentare apposita dichiarazione, utilizzando il modello di cui all'allegato B.


Art. 7
Istruttoria e valutazione delle domande

L’istruttoria e la valutazione delle domande sono effettuate da una apposita Commissione che valuterà le domande in funzione dei criteri di cui al successivo art. 11 e delle modalità di calcolo del punteggio di cui al successivo art. 12.


Art. 8
Erogazione del finanziamento

Il contributo verrà corrisposto annualmente, a fine campagna agraria, previa presentazione della seguente documentazione:
1.copia delle fatture e cartellini dei lotti delle sementi bio o convenzionali non trattate impiegate;
2.deroga ENSE con ricevuta del fax, nel caso di utilizzo di semente convenzionale non trattata;
3.copia Piano Annuale di Produzione (PAP);
4.copia della domanda PAC;
5.copia del Certificato di conformità rilasciato dall’Organismo di Controllo;
6.copia dei verbali di ispezione aziendale rilasciati dall’Organismo di Controllo;
7.copia della convenzione con l’Azienda Agricola Arca Felice per la fornitura dei prodotti oggetto del presente contributo;
8.copia del DDT o fattura dell’avvenuta transazione dei prodotti (favino, pisello proteico, sorgo) con l’Azienda Arca Felice.
9.copia della fattura rilasciata dal CAA competente relativa ai servizi forniti per la notifica sul SIAR e la presentazione della istanza di contributo.


Art. 9
Presentazione della domanda per l’ammissione al contributo

Per la presentazione delle domande di contributo dovranno essere utilizzati i modelli di cui agli allegati A e B al presente bando, predisposti in conformità alle leggi vigenti.
Il termine per la presentazione della domanda è fissato al giorno 20/10/2011.
La domanda, redatta in carta semplice secondo lo schema di cui all'allegato A, va indirizzata a Comune di Jesi, Assessorato allo Sviluppo Sostenibile, Piazza Indipendenza n. 1 – 60035 JESI; e spedita a mezzo posta con lettera raccomandata A/R. La domanda dovrà obbligatoriamente essere accompagnata dalla dichiarazione ai sensi del Regolamento CE 1535/2007 relativo alla disciplina degli aiuti in regime di “de minimis” a favore delle imprese agricole, redatta anch'essa in carta semplice secondo lo schema dell'allegato B.
I plichi inviati oltre il temine previsto non saranno presi in considerazione; per la data di invio farà fede il timbro di spedizione apposto dall’Ufficio Postale.


Art. 10
Criteri di selezione e formazione della graduatorie

Fra le domande ritenute ammissibili e sulla base del punteggio totale ottenuto dalle aziende considerando ciascuna tipologia di priorità dichiarata, sarà stilata una graduatoria a cui si farà riferimento per l’erogazione dei contributi in oggetto. La formazione della graduatoria avverrà sommando i punteggi ottenuti secondo quanto previsto nello schema seguente.

TIPOLOGIA DELLE PRIORITÀ

PESO %

A. Età del titolare/rappresentante legale dell’azienda agricola

20%

B. SAU aziendale ricadente entro l’Oasi Ripa Bianca

30%

C. SAU aziendale ricadente in area ZVN

30%

D. Aziende certificate bio, in conversione, convenzionali

10%

E. Numero di ettari di SAU dichiarati

10%



A - CRITERIO DI VALUTAZIONE

PUNTI

Età del titolare/rappresentante legale dell’azienda agricola < 40 ANNI

1

Età del titolare/rappresentante legale dell’azienda agricola > 40 ANNI

0,5


B - CRITERIO DI VALUTAZIONE

PUNTI

SAU aziendale entro l’Oasi Ripa Bianca ≥ al 75%

1

SAU aziendale entro l’Oasi Ripa Bianca ≥ al 50% e < al 75%

0,75

SAU aziendale entro l’Oasi Ripa Bianca ≥ al 25% e < al 50%

0,50

SAU aziendale entro l’Oasi Ripa Bianca < al 25%

0



C - CRITERIO DI VALUTAZIONE

PUNTI

SAU aziendale ricadente in area ZVN ≥ al 75%

1

SAU aziendale ricadente in area ZVN ≥ al 50% e < al 75%

0,75

SAU aziendale ricadente in area ZVN ≥ al 25% e < al 50%

0,50

SAU aziendale ricadente in area ZVN < al 25%

0


D - CRITERIO DI VALUTAZIONE

PUNTI

Aziende certificate bio

1

Aziende in conversione

0,5

Aziende convenzionali

0


E - CRITERIO DI VALUTAZIONE

PUNTI

Numero di ettari di SAU dichiarati ≥ di 30

1

Numero di ettari di SAU dichiarati ≥ di 20 e < di 30

0,75

Numero di ettari di SAU dichiarati ≥ di 10 e < di 20

0,50

Numero di ettari di SAU dichiarati < di 10

0



Art. 11
Formazione della graduatoria

La graduatoria verrà redatta secondo le seguenti modalità:
1.si attribuiranno i punteggi previsti per ciascun criterio (A-B-C-D-E);
2.si moltiplicheranno i punteggi ottenuti con ciascun criterio con il proprio peso percentuale;
3.si effettuerà la sommatoria di tutti i valori ottenuti sulla base del calcolo di cui al punto precedente che rappresenterà il punteggio finale in graduatoria.
Le domande verranno finanziate in ordine decrescente di punteggio fino alla concorrenza della dotazione finanziaria.
Nell’ambito di soggetti che posseggono il medesimo punteggio, i beneficiari saranno collocati in graduatoria attribuendo una preferenza all’ordine cronologico di presentazione delle domande (data e protocollo di arrivo).


Art. 12
Decadenza

Il verificarsi di una delle fattispecie sotto indicate comporta decadenza dall’assegnazione del contributo:
1.mancato assoggettamento al sistema di controllo sul metodo biologico entro i termini stabiliti dal bando dalla data di ricevimento della comunicazione di azienda beneficiaria del contributo;
2.mancata sottoscrizione della convenzione con l’Azienda Agricola Arca Felice per la fornitura esclusiva dei prodotti oggetto di finanziamento del presente bando per l’acquisto delle sementi;
3.mancata corrispondenza tra superfici dichiarate in domanda PAC e PAP rispetto alle richieste del bando sulla superficie minima da destinare alla coltivazione di una o più colture tra favino, pisello proteico e sorgo da granella;
4.mancato acquisto di semente certificata bio o convenzionale non trattata con deroga ENSE;
5.mancato assoggettamento a controlli da parte del personale preposto del Comune di Jesi;
6.mancata presentazione entro la data del 30/11/2012 della documentazione di cui all'art. 8 necessaria per l’erogazione del contributo.
L’Amministrazione comunale si riserva di condurre le opportune attività di controllo nonché di revocare il presente bando, nel caso intervenissero motivi di pubblico interesse.


Art. 13
Pubblicità

Il presente bando unitamente allo schema di domanda allegato sarà consultabile sul sito internet www.comune.jesi.an.it.
Per eventuali ulteriori informazioni e delucidazioni è possibile contattare la Dott.sa Fulvia Ciattaglia, dell'Ufficio di Staff Progetti Speciali, te. 0731.538524, fu.ciattaglia@comune.jesi.an.it



Jesi, 4/10/2011

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
URBANISTICA E AMBIENTE
Ing. Andrea Crocioni

Concessione contributi a fondo perduto per l’acquisizione di beni e servizi funzionali all’attività agricola con metodo biologico

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