E-Plaza: Design, ITC, Urban Architecture. Concorso di idee per la progettazione di massima di una seduta pubblica, funzionale alla duplica identità di panchina tradizionale e luogo per la navigazione web

Ente Banditore
Il concorso è promosso dal Comune di Jesi – Assessorato allo Sviluppo Economico e dalla Scuola Internazionale di Comics. Questi due organismi da ora in poi verranno denominati "Ente Banditore".

Art.1 Obiettivi e finalità del Bando
Le linee programmatiche, approvate dall'attuale maggioranza di governo della città di Jesi, individuano lo "sviluppo sostenibile" quale orizzonte strategico di riferimento per tutte le politiche di promozione e sviluppo del territorio comunale. Nell'ambito di tale orizzonte, l'Amministrazione fin dall'inizio ha dichiarato di voler perseguire due diverse dimensioni: quella "slow", riferita alle eccellenze agricole, enogastronomiche, culturali e turistiche, e quella "new" collegata ai temi della ricerca, dell'innovazione e della conoscenza.
Per dare attuazione a tali indicazioni programmatiche, si è proceduto alla realizzazione di un Piano Strategico, cioè dire ad un percorso partecipativo, destinato a coinvolgere tutti i soggetti operanti sul territorio, istituzionali e non, pubblici e privati, allo scopo di discutere e delineare lo sviluppo futuro della città, definendone contenuti, caratteristiche ed obiettivi strategici.
Nell'ambito di tale Piano Strategico, recentemente portato a compimento dall'Amministrazione comunale, è stato proposto un progetto specifico, legato al marketing del Centro Storico, il quale prevede, fra l'altro, la realizzazione di un accesso ad internet con modalità WIFI, che consenta la trasmissione su banda larga nell'ambito delle cinque principali piazze cittadine:

  1. Piazza Pergolesi – zona S. Nicolò
  2. Piazza della Repubblica
  3. Piazza Indipendenza – Piazza Spontini – Piazza delle Minnighette
  4. Piazza Colocci – Piazza Ghislieri
  5. Piazza Federico II

In collegamento a tale progetto, l'amministrazione intende procedere alla realizzazione di una iniziative denominata "E-Plaza: design, ICT, Urban architecture" che:
intende promuovere l'innovazione tecnologica come veicolo per la progettazione di nuovi elementi architettonici e per la sperimentazione di diverse forme di relazione negli spezi della città pubblica;
vede come protagonisti il mondo dell'impresa, una filiera professionale di alta specializzazione e di competenze trasversali, la stessa Amministrazione Pubblica, in altre parole un insieme di soggetti tutti impegnati a cogliere ed interpretare i bisogni e le attitudini emergenti della società contemporanea, insieme agli sviluppi di un sapere moderno, volto alla costruzione di strumenti e luoghi di incontro per la costruzione di una nuova dimensione collettiva;
ha come obiettivo primario l'indizione di un concorso di idee per la progettazione di massima di un particolare sistema di seduta pubblica, funzionale alla duplice identità di panchina tradizionale e di luogo per la navigazione WEB, consentendo in tal modo di combinare uno degli arredi urbani più trans-generazionali e trans-culturali che esistano (la panchina) con il simbolo stesso della modernità (Internet) reso libero all'accesso di chiunque (bolle wi-fi).

Art. 2 Contenuti del Concorso d'idee
Il concorso ha come obiettivo la progettazione di una seduta singola o multipla da esterni. La seduta andrà collocata nelle cinque piazze del centro storico della città elencate all'art. 1, le cui caratteristiche attinenti il contesto urbano ed il valore storico/artistico sono illustrate nell'Allegato A. L’obiettivo è quello di creare un arredo urbano innovativo che sia integrato all’ambiente circostante, rispettandone la storia e l’architettura, ma che al tempo stesso venga considerato esso stesso un ulteriore elemento del patrimonio artistico della città.

Art. 3 Tema del Concorso
Il tema del concorso è la realizzazione di sedute funzionali alla duplice identità di tradizionale seduta cittadina e luogo sosta per la navigazione web.
La seduta va infatti pensata anche come punto di appoggio per utenti che sfruttino il servizio fornito dal Comune di Jesi di provider internet wireless; di conseguenza l’ergonomia della seduta va studiata non solo rispetto alla persona, ma anche rispetto agli strumenti di lavoro e/o svago come laptop o palmari. I criteri di valutazione che riguarderanno il progetto vincente, si baseranno su pochi ma fondamentali punti: l'oggetto progettato dovrà integrarsi con l’ambiente circostante, senza offenderne il valore storico/architettonico, dovrà avere un design originale e rappresentare un arricchimento per l’arredo urbano cittadino. Il candidato, nel progettare la seduta, dovrà inoltre tenere conto dello scopo primario al quale la medesima è designata: essere un luogo d’incontro e di aggregazione, dove le persone possano usufruire degli del servizio web che il Comune di Jesi mette a disposizione.

Art. 4 Requisiti Tecnici

  1. LA SEDUTA DOVRA' ESSERE PROGETTATA PER ESTERNI MA DECLINABILE ANCHE PER INTERNI.
    (per "declinabilità del progetto per interni" si intende la possibilità di prevedere una sua variante che possa, con interventi minimi al progetto originario, essere collocata in ambienti chiusi, integrandosi con essi sia per la funzionalità che per i materiali utilizzati)
  2. MATERIALI ESCLUSI:
    • Metalli preziosi;
    • Aggregati naturali di minerali cristallini e/o amorfi (rocce)
    • Calcestruzzo.
  3. MATERIALI INDICATI:
    • METALLI lavorabili secondo le seguenti indicazioni,
      No stampaggio da pressofusione;
      No stampata da fusione in conchiglia;
      No lavorazione CNC da solido.
    • PLASTICA trasformabile secondo le seguenti indicazioni,
      No stampaggio ad iniezione;
      No lavorazione CNC da solido.
    • LEGNO lavorabile secondo le seguenti indicazioni,
      No lavorazione CNC da solido.
    • VETRO lavorabile secondo le seguenti indicazioni,
      Taglio di lastra piana.
  4. MISURE INDICATE:
    • Seduta 2/3 posti standard.
    • Peso massimo circa 150 kg. 
  5. POSSIBILITA' ACCESSORIE:
    • possibilità di integrare punti luce di cortesia alimentati 12V (escludere i 220V).
    • possibilità che la seduta sia autonoma a livello energetico, ad esempio con l’utilizzo di pannelli fotovoltaici.
  6. IL PROGETTO DELLA SEDUTA DOVRà TENER CONTO DEGLI IMPATTI AMBIENTALI LEGATI AL SUO CICLO DI VITA
    • produzione dei materiali tramite l'impiego della minor quantità possibile di risorse energetiche e comunque a carattere rinnovabile
    • utilizzo di materiali possibilmente riciclati e/o riciclabili

In più la seduta dovrà essere:

  1. FACILMENTE INDUSTRIALIZZABILE;
  2. SOCIALIZZANTE;
  3. TECNOLOGICA;
  4. RESISTENTE AGLI ATTI VANDALICI;
  5. FACILMENTE MANUTENIBILE.

 

Art. 5 Documentazione del Bando di Concorso
Tutto il materiale documentario informativo del concorso sarà messo a disposizione dei concorrenti, esclusivamente in formato digitale, presso l’area WEB creata all’interno del sito internet: www.scuolacomics.it e presso il sito del Comune di Jesi, www.comune.jesi.an.it sotto la voce "Appalti, bandi, avvisi".
Oltre al presente bando sono a disposizione i seguenti materiali:

  • Documentazione fotografica, tecnica e storico/artistica della location (allegato A)
  • Modulo d’iscrizione al concorso e di autorizzazione al trattamento dei dati personali (Allegato B)

 

Art. 6 Modalità e Condizioni di Partecipazione
Il concorso si rivolge agli studenti universitari o di Istituti/Scuole di Design, sia pubblici che privati, e a tutti i professionisti che operano nel settore del Design Industriale e dell’Architettura.
La partecipazione può essere individuale o di gruppo. Ogni partecipante al concorso, sia in forma singola che in gruppo, può iscriversi una sola volta. Eventuali violazioni comporteranno l’esclusione dal concorso e l’annullamento dei progetti presentati.
I progetti presentati devono essere originali ed inediti, sviluppati espressamente per il concorso in oggetto. Non saranno ammessi progetti già in produzione, sottoposti ad altri concorsi, già pubblicati o esposti in mostre e manifestazioni. La non conformità a tali requisiti prevede l’esclusione dal concorso o, qualora la non conformità dovesse emergere successivamente, l’annullamento (a insindacabile giudizio della Giuria) dei riconoscimenti assegnati (con obbligo di restituzione di quanto percepito).
La partecipazione avverrà sotto la personale responsabilità del concorrente.
I progettisti si assumeranno ogni responsabilità in merito all’originalità delle loro proposte.
In caso di azione promossa da un terzo contro l’Ente banditore in relazione ai lavori presentati dai candidati, l’Ente banditore non si assume alcuna responsabilità, e i costi corrispondenti saranno a carico del candidato.

Art. 7 Costituzione di Gruppi
E’ ammessa la partecipazione in gruppo fino ad un massimo di 5 componenti; in tal caso i partecipanti al momento dell’iscrizione dovrà essere designato un capogruppo, dotato dei stessi requisiti di partecipazione di cui al precedente art. 6, tramite dichiarazione sottoscritta da parte di ciascuno componente del gruppo stesso. Il capogruppo sarà il responsabile per il gruppo e lo rappresenterà nei con fronti dell’Ente banditore.
A tutti i membri del gruppo è riconosciuta, a parità di titoli e diritti, la paternità delle proposte e del progetto concorrente.

Art.8 Incompatibilità dei partecipanti
Non possono partecipare al concorso:

  • i componenti della giuria, i loro coniugi e i loro parenti affini fino al III° grado compreso;
  • gli amministratori, i consiglieri e i dipendenti degli Enti banditori;
  • i datori di lavoro o coloro che abbiano qualsiasi rapporto di lavoro o collaborazione continuativo e notorio con i membri della giuria;
  • coloro che partecipano alla stesura del bando e dei documenti allegati o che facciano parte del Comitato tecnico per la preparazione del concorso.

La Segreteria prende atto dell’iscrizione al concorso ma è totalmente esonerata dal verificare il rispetto delle condizioni di compatibilità espresse dal bando.
Il rispetto di tali condizioni è dichiarato espressamente nel modulo d’iscrizione dal partecipante che pertanto conserva la totale responsabilità della sua dichiarazione.

Art. 9 Composizione della Giuria
La Giuria del concorso, nominata direttamente dall'ente banditore, è composta come segue:

  1. Denis SANTA CHIARA, Designer
  2. Didi GNOCCHI, fondatrice e direttore editoriale di Ultrafragola Channels
  3. Cristiano TORALDO DI FRANCIA, Architetto
  4. Beatrice GAROLFOLI, Presidente Confindustria Ancona – Giovani Imprenditori
  5. Cristina COLLI , editoriale Progetti Ancona
  6. Graziella SANTINELLI, Direttrice Scuola Internazionale di Comics – sede di Jesi
  7. Massimo PIGLIAPOCO, ZAP JUICE
  8. Antobella NUNZIATA, responsabile marketing Ditta UPPER S.p.a.
  9. Simone PARDINI, PROJET S.r.l.
  10. Sergio MORGANTE, Architetto consulente del Comune di Jesi
  11. Daniele OLIVI, Assessore allo Sviluppo Economico e ai Progetti Speciali del Comune di Jesi

La Giuria avrà facoltà di cooptare altri membri qualora si verificasse la necessità di operare sostituzioni.
La Giuria valuterà gli elaborati pervenuti e conformi al regolamento del presente bando sulla base dell’originalità e dei valori estetico-funzionali del progetto.
Ogni membro avrà un uguale diritto di voto. La giuria valuterà i progetti in seduta riservati e procederà alla definizione della relativa graduatoria, di cui si procederà alla pubblicazione nei siti di cui all'art. 5.

Art. 10 Procedura d’iscrizione
Per l'iscrizione al concorso non è richiesto il versamento di alcuna quota d’iscrizione.
Per la presentazione delle relative istanze di partecipazione dovrà obbligatoriamente essere utilizzato l’apposito modulo accluso al presente bando come Allegato B, scaricabile on-line dai siti web di cui all'art. 5. Il medesimo modulo dovrà essere debitamente compilato ed inviato alla Segreteria organizzativa del concorso, in busta anonima e sigillata, contrassegnata all'esterno esclusivamente dal codice alfanumerico di cui all'art. 12. La medesima busta dovrà essere inserita all'interno del plico, contenente gli elaborati di progetto, come specificato ai successivi artt. 11 e 12.

Art. 11 Presentazione degli elaborati
Ogni partecipante potrà presentare un solo progetto in forma singola o associata.
Gli elaborati devono essere spediti alla Segreteria organizzativa del concorso (vedi art. 19) all’interno di un plico sigillato entro e non oltre le ore 24 del giorno 31/08/2010. Per la consegna a mezzo posta o vettore farà fede il timbro postale o il bollettino di spedizione; non potranno comunque essere accettati quei progetti che, per disguidi postali o altro, perverranno oltre il 10/09/2010. L’Ente banditore non è responsabile nei confronti dei concorrenti nel caso di smarrimento del plico; non saranno ammessi plichi che prevedano spese di spedizione a carico del ricevente.
Sull’esterno del plico dovrà apporsi la seguente dicitura: "Iniziativa E-Plaza. Concorso di idee per la progettazione di massima di una seduta pubblica".
Il progetto dovrà essere costituito da un massimo di:

  • n° 2 tavole con viste quotate del modello
  • n°1 tavola con vista assonometrica
  • n°1 tavola illustrativa con rendering o vista prospettica.

I disegni esecutivi dovranno approfondire aspetti costruttivi e tecnici del progetto.
Le tavole dovranno essere presentate su CD-Rom in formato A3 (29,7x 42cm), ciascuna salvata in jpg sia in definizione 300 dpi che in definizione 72 dpi.
Il cd rom dovrà inoltre contenere una breve relazione che descriva motivazioni, caratteristiche materiali del progetto, e qualunque altro dato ritenuto utile ai fini della valutazione da parte della Giuria secondo i criteri esplicitati al seguente art. 13; tale relazione non dovrà superare le 2000 battute, spaziature incluse, e dovrà essere salvata in formato txt.
E' inoltre obbligatorio allegare una copia cartacea sia della relazione di cui sopra, sia delle tavole di progetto, sempre in formato A3.
All'interno del plico dovrà inoltre essere inserita, perfettamente chiusa e sigillata, la busta di cui all'art. 12.
Tutta la documentazione richiesta dovrà essere redatta in lingua italiana o inglese.
La mancanza di anche uno solo dei requisiti sopra descritti comporterà l’esclusione del progetto dal concorso.
E’ fatto divieto assoluto a tutti i concorrenti di divulgare, pubblicare o far pubblicare i progetti (o loro parti) prima che siano resi noti gli esiti della selezione ad opera della Giuria. La violazione di tale divieto comporterà l’esclusione dal concorso.

Art. 12 Anonimato
La partecipazione al concorso è anonima. Nessun progetto potrà contenere in alcuna parte il nome/i dell’autore/i ma unicamente un codice alfanumerico di 8 caratteri (non è ammesso l’uso di simboli grafici) pena l'esclusione dal concorso.
Il codice scelto dal partecipante, che varrà quale titolo del progetto, dovrà comparire su tutti i plichi, su ogni file e sulla cover del CD-Rom, su ogni immagine digitale, su ogni singolo foglio della copia cartacea delle tavole di progetto e della relazione di cui all'art. 11.
L’identità del concorrente/i sarà dichiarata nell’apposito modulo (Allegato B), da utilizzarsi obbligatoriamente per la presentazione dell'istanza di partecipazione, scaricabile dai siti internet indicati all'art. 5. Tale modulo, debitamente compilato e corredato dei necessari allegati, dovrà essere inserito all’interno di una busta anonima e sigillata, contrassegnata all’esterno solo dal codice alfanumerico di cui sopra. La busta contenente il modulo dovrà pervenire alla Segreteria organizzativa del concorso, all'interno del plico di cui al precedente art. 11.

Art. 13 Criteri di valutazione dei progetti
Il giudizio sugli elaborati viene determinato esclusivamente dalla Giuria., sulla base dei seguenti criteri che andranno a comporre un punteggio espresso in centesimi:

  • Valore del progetto a livello di design ed ergonomia: max punti 30/100
  • Sicurezza d’uso: max punti 10/100
  • Compatibilità con l’identità storica della città promotrice: max punti 20/100
  • Aderenza ai requisiti tecnici descritti, con particolare riferimento a quelli ambientali di cui al punto 6 dell'art. 4: max punti 20/100
  • Economicità nella produzione del prototipo e nell’industrializzazione: max punti 20/100

 

Art. 14 Esito del concorso e assegnazione del premio
Il concorso si concluderà con la definizione di una graduatoria di merito e l’attribuzione di un premio dell'importo di € 5.000,00 al primo classificato.
La Giuria si riserva la possibilità di segnalare i progetti più meritevoli, oltre a quello vincitore del concorso.
La Giuria assegnerà il premio ed effettuerà le segnalazioni a proprio insindacabile giudizio.
La Giuria potrà deliberare di non procedere all’assegnazione del premio nel caso in cui nessuno dei progetti presentati venisse giudicato valido e meritevole.
L'Ente banditore precisa che il premio è da intendersi al lordo di eventuali ritenute di legge, cioè comprensivo di imposte e oneri fiscali.
A conclusione del contest l'amministrazione comunale e la Segreteria organizzativa si impegnano:

  • ad allestire una mostra dei progetti pervenuti presso le vetrine dei negozi di Corso Matteotti, la via più centrale della città di Jesi, che si trasformerà per l'occasione in una grande galleria naturale;
  • ad montare la stessa mostra nella Città di Firenze, in una location da definirsi in collaborazione con la Provincia di Firenze, la quale sta procedendo nel capoluogo toscano ed in altre città della stessa provincia alla realizzazione di reti wi-fi a servizio dei cittadini;
  • ad organizzare, in occasione della premiazione del progetto vincitore del concorso, un evento pubblico di rilevanza almeno nazionale, al quale prenderanno parte le maggiori imprese operanti nel settore in ambito regionale ed esperti di valore internazionali sui temi della Web Technologies e delle nuove architetture del Business.

 

Art. 15 Restituzione dei Progetti
Tutti i materiali inviati non saranno restituiti agli autori e rimarranno di esclusiva proprietà dell’Ente banditore.

Art. 16 Proprietà degli elaborati di concorso e Copyright
La proprietà intellettuale delle idee resta in capo agli autori.
Partecipando al concorso i progettisti si rendono disponibili:

  • a cedere il materiale relativo al proprio progetto per eventuali pubblicazioni;
  • ad autorizzare l’Ente banditore alla prototipazione ed alla realizzazione del proprio progetto.

Si riconosce in questo modo il diritto d’esclusiva sui progetti selezionati secondo i termini stabiliti. Per eventuali produzioni e commercializzazioni al di fuori dell’area specificata, il designer dovrà obbligatoriamente ottenere esplicita liberatoria da parte dell’Ente banditore.
I candidati cedono all’Ente banditore, a titolo gratuito e senza limitazioni di tempo e di luogo, l’esercizio di tutti i diritti d’autore sui lavori presentati (testo, progetti e illustrazioni). Il diritto d’uso si applica a tutti i tipi di utilizzo legati al concorso, ivi comprese la pubblicazione su carta stampata (mostra, manifesti, ecc..) su internet o su supporti tecnologici e informatici (CD, DVD, ecc) e qualsiasi forma di pubblicità ad esso collegata.

Art. 17 Prototipazione, messa in produzione e commercializzazione.
Alcune ditte locali, contattate dall'Amministrazione comunale, si sono dimostrate interessate ed disponibili a realizzare alcuni prototipi di una delle opere progettate e partecipanti al concorso, procedendo eventualmente, a loro insindacabile decisione, anche alla sua produzione in serie e commercializzazione.
L'azienda sarà libera di selezionare a tale scopo uno qualunque dei progetti partecipanti al concorso, che potrà essere alternativamente o il progetto vincitore del bando o qualunque altro progetto candidato.
Le specifiche relative alle royalty verranno definite e concordate delle sedi più appropriate, in un rapporto diretto e privato fra progettista e ditta realizzatrice, dal quale risulteranno estranee sia l'Amministrazione comunale che la Segreteria Organizzatrice del concorso.

Art. 18 Quesiti
Ogni richiesta di ulteriori informazioni sul bando di concorso deve essere inviata tramite posta elettronica alla Segreteria del concorso: jesicomics@scuolacomics.it

Art. 19 Segreteria Organizzativa
La Segreteria organizzativa del concorso, presso la quale inviare le domande d’iscrizione e gli elaborati prodotti, ha il seguente indirizzo:
Scuola Internazionale di Comics
Via Castelfidardo, 5/a
60035 Jesi (AN) ITALY

Art. 20 Controversie
Per ogni controversia, il foro competente è quello di Jesi.

E-Plaza: Design, ITC, Urban Architecture. Concorso di idee per la progettazione di massima di una seduta pubblica, funzionale alla duplica identità di panchina tradizionale e luogo per la navigazione web

Questo sito utilizza cookie tecnici, analytics e di terze parti.
Proseguendo nella navigazione accetti l’utilizzo dei cookie.

Privacy policy