Approvato con delibera di C.C. n° 110 del 29/09/2015

Art. 1 - OGGETTO
1. Il presente regolamento disciplina:
- le modalità d’utilizzo e la gestione dell’attività di parcheggio a pagamento non custodito;
- la concessione di autorizzazioni di sosta a titolo gratuito o a tariffa agevolata a residenti e dimoranti in specifiche aree del territorio comunale, in deroga al pagamento.

Art. 2 - DEFINIZIONI
1. Nel presente regolamento si intende per:

- AREE INTERESSATE: Sono segmenti stradali del territorio comunale, definite con specifico atto di Giunta Comunale, all’interno dei quali la sosta, in almeno uno dei lati, è subordinata al pagamento di un canone orario o può essere consentita, tramite autorizzazione in deroga al pagamento, ad alcune categorie di cittadini. I segmenti stradali possono essere raggruppati in “Zone” in cui poter attribuire differenti condizioni di sosta. L'indicazione della zona deve essere riportata nella segnaletica verticale presente nelle aree suddette;

- RESIDENTE: Colui che ha la residenza anagrafica o ha presentato una richiesta di residenza anagrafica presso gli uffici competenti del Comune di Jesi;

- DIMORANTE: Colui che non è residente anagrafico e stabilisce la sua dimora abituale presso una civile abitazione in qualità di proprietario o in alternativa, a seguito di contratto di affitto o dichiarazione di comodato d’uso dell’abitazione, validi per tutto il periodo in cui viene chiesta l'autorizzazione;

- NUCLEO FAMILIARE: Un insieme di persone legate da vincoli di matrimonio, parentela, affinità, adozione, tutela o da vincoli affettivi, coabitanti nella stessa unità immobiliare.

Art. 3 - REGOLAMENTAZIONE DELLA SOSTA
1. I parcheggi soggetti alla disciplina di cui al presente regolamento sono tutti quei parcheggi con sosta soggetta al pagamento di una tariffa stabilita annualmente dall’Amministrazione Comunale.

2. L’istituzione delle aree di sosta soggette a tariffa è deliberata dalla Giunta Comunale secondo le prescrizioni dell’art. 7 co. 1 lett. f) e co. 9 del D.Lgs. 285/1992 (Codice della Strada).

3. La regolamentazione della sosta avviene a mezzo ordinanza dirigenziale che conterrà tutte le indicazioni in merito agli spazi, agli orari ed ai giorni di vigenza dell’ordinanza stessa.

4. Gli orari ed i giorni di vigenza della regolamentazione a pagamento saranno esposti al pubblico attraverso apposita segnaletica conforme ai dettami del D.Lgs. 285/1992 (Codice della Strada).

5. Il servizio, in caso di assoluta necessità dettata da particolari condizioni atmosferiche, manifestazioni organizzate, promosse o patrocinate dall’Amministrazione Comunale, lavori, motivi di pubblica utilità, potrà essere sospeso del tutto o in parte a mezzo di apposita ordinanza.

Art. 4 - TITOLI E ORARI DELLA SOSTA
1. La sosta nei parcheggi pubblici a pagamento è subordinata al possesso dell'idoneo titolo che può essere ottenuto:
a) a seguito di pagamento di una tariffa oraria;
b) a seguito di pagamento di un abbonamento periodico;
c) a seguito di esenzione, nei casi previsti dalla legge e dal presente regolamento.

2. Le zone di parcheggio sono delimitate da strisce blu e dall'apposita segnaletica verticale.

Art. 5 - CATEGORIE DI VEICOLI AUTORIZZATI ALLA SOSTA

1. La sosta nelle aree a pagamento è riservata esclusivamente ai veicoli appartenenti alle seguenti categorie individuate dall’art. 47 del D.Lgs. 285/1992 s.m.i.(Codice della Strada), o altri veicoli assimilati da specifiche disposizioni normative:
Classifica e) – ciclomotori delle seguenti categorie:
Categoria L2 definita dall’art. 47 co. 2 del Codice della Strada;
Quadricicli leggeri di cui al DM 31.01.2003;
Classifica f) – motoveicoli – delle seguenti categorie:
Categoria L4 definita dall’art. 47 co. 2 del Codice della Strada;
Categoria L5 definita dall’art. 47 co. 2 del Codice della Strada;
Classifica g) – autoveicoli – delle seguenti categorie:
Categoria M1 definita dall’art. 47 co. 2 del Codice della Strada;
Categoria M2 definita dall’art. 47 co. 2 del Codice della Strada;
Categoria N1 definita dall’art. 47 co. 2 del Codice della Strada.

Art. 6 - TARIFFE
1. La Giunta Comunale con apposito atto stabilisce:

• le tariffe ordinarie, quelle agevolate, nonché gli importi relativi alle varie tipologie di abbonamento per ogni singola zona;
• le modalità con cui viene rilasciato il titolo di abilitazione alla sosta.

Art. 7 – AUTORIZZAZIONI

1. Ai nuclei familiari residenti e dimoranti di cui al precedente art. 1, come definiti nell’art. 2, vengono rilasciate autorizzazioni di sosta in deroga al pagamento con le modalità stabilite, con apposito atto, dalla Giunta Comunale.

Art. 8 – ESENZIONI
1. Nei parcheggi è consentita la sosta gratuita ai seguenti soggetti:

• corpi di polizia in servizio;
  
• vigili del fuoco in servizio;
  
• mezzi di soccorso in servizio;
  
• pubbliche amministrazioni in servizio;
  
• forze armate.
  

ART. 9 - DECADENZA, REVOCA E/O SOSTITUZIONE DELL’AUTORIZZAZIONE
1. L’autorizzazione decade prima della sua naturale scadenza nel caso in cui vengano meno le condizioni che ne hanno dato luogo al rilascio.

2. Ogni autorizzazione può essere revocata o sostituita da altra autorizzazione che preveda diverse o minori deroghe in caso:

• di modifica dell’attuale situazione dei parcheggi;
• siano state accertate d’ufficio, o segnalate dalla Polizia Municipale, o comunicate dal titolare, variazioni nelle condizioni e nei requisiti che ne avevano determinato il rilascio;
• di abusi o irregolarità.

Art. 10 – SANZIONI
1. Qualora la sosta all’interno degli spazi assoggettati al presente regolamento avvenga omettendo il pagamento della tariffa prevista, si applica la sanzione di cui all’art. 157 co. 6 e c. 8  del D.Lgs. 285/1992 s.m.i.(Codice della Strada).

2. Nel caso in cui la sosta si protrae oltre il periodo per il quale è stato effettuato il pagamento, si applica la sanzione di cui all’art. 7 c. 1 lettera f e c. 15 del D.Lgs. 285/1992 s.m.i.(Codice della Strada).

3. Nel caso in cui la sosta venga effettuata con abbonamento scaduto, la sosta viene sanzionata come previsto dal comma 1 del presente articolo.

4. Per quanto non espressamente previsto dal presente Regolamento si applica il D.Lgs. 285/1992 s.m.i.(Codice della Strada) e le disposizioni e regolamenti allo stesso collegati.