TITOLO I - Principi ispiratori dell'azione comunale

Statuto del Comune di Jesi

NOI CITTADINE E CITTADINI DI JESI

Riconosciamo i principi ispiratori dell’azione comunale per la concreta attuazione della Costituzione della Repubblica Italiana, nei cui principi fondamentali crediamo, e per una positiva convivenza nella nostra Città, uniti nella diversità.

Consideriamo come fonte di ispirazione del nostro agire politico e onoriamo la memoria di coloro che hanno sacrificato anche la propria vita per la libertà e per la giustizia sociale nel nostro Paese, lottando a servizio della legalità democratica, quindi contro ogni forma di criminalità organizzata, di mafiosità, di corruzione e di abuso e/o eccesso di potere.

Vogliamo superare le divisioni del passato e vivere in una società basata sul rispetto delle Istituzioni, sui valori democratici pienamente condivisi, sulla giustizia sociale e sui diritti umani fondamentali, dando senso compiuto alla parola “comunità”.

Ci impegnamo e lavoriamo al fine di migliorare al massimo la qualità della vita di tutte le cittadine e di tutti i cittadini e di promuovere le potenzialità di ogni persona.

TITOLO I - PRINCIPI ISPIRATORI DELL’AZIONE COMUNALE

CAPO 1 – PRINCIPI GENERALI

Art. 1
Principi e finalità

1. Il Comune di Jesi fonda la propria azione sui principi di libertà, di solidarietà, di giustizia, di operosità, di laicità, di trasparenza e di pace e concorre a rimuovere qualsiasi ostacolo, di ordine economico, sociale e culturale, che ne limiti la realizzazione. Questa Città crede in una politica finalizzata al conseguimento del pieno sviluppo della persona umana e dell’effettiva partecipazione di tutte le cittadine e di tutti i cittadini all’organizzazione politica, economica, sociale e culturale della Città e del Paese.

2. Il Comune di Jesi rappresenta la comunità locale, ne promuove lo sviluppo, la qualità della vita con politiche che rendano effettivi i diritti delle persone e delle famiglie e la tutela delle risorse ambientali e naturalistiche. Questa Città, che ha profonde radici democratiche ed antifasciste, fonda la quotidiana azione di governo ed amministrativa sul rispetto delle leggi dello Stato e delle norme comunitarie, e trova ispirazione e fondamento nei valori e nei principi contenuti nella Costituzione Repubblicana.

3. Il Comune di Jesi ripone particolare fiducia nei giovani e crede che il progresso civile, sociale, culturale ed economico sarà davvero autentico solamente se saprà raccogliere e valutare l’impegno, l’iniziativa, l’entusiasmo, i sogni, le speranze, ed anche le angosce e le inquietudini delle nuove generazioni.

4. Il Comune di Jesi, che crede fortemente nella formazione di un’Europa solidale, libera ed unita, ripudia la guerra come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali ed ogni altra forma di violenza esercitata nei confronti di Stati, popoli, gruppi etnici e singole persone. Questa Città promuove e persegue la cultura della pace, della cooperazione e della solidarietà tra i popoli e tra tutte le donne e gli uomini senza distinzioni di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali o sociali, di formazione culturale, nel rispetto della libertà e dell’uguaglianza delle cittadine e dei cittadini, e contrasterà sempre qualsiasi forma o manifestazione di intolleranza, di violazione della libertà di espressione, di discriminazione, di odio verso la diversità, le tante culture e le differenti popolazioni.

5. Il Comune di Jesi, con la propria storia, ha sempre fortemente contrastato il nazi-fascismo nella sua storica determinazione ed ogni altra manifestazione si possa rappresentare nel tempo; custodisce i valori espressi dalla Resistenza, che ha contribuito alla Liberazione della Città e al rifiorire della democrazia anche nel nostro territorio. Contrasta altresì tutte quelle proposte e quelle nuove rappresentazioni che sono contrarie ai principi della nostra Costituzione Repubblicana ed antitetiche agli ideali della Città di Jesi e che, proprio per queste ragioni, la comunità jesina ha sempre combattute.
Questa Città considera una sua irrinunciabile vocazione condannare tutte le ideologie e le diverse soluzioni politiche ed istituzionali che hanno soffocato o limitato le libertà collettive ed individuali di Noi cittadine e cittadini, italiani ed europei; è particolarmente vicina a tutti quei popoli che, negli anni, in nome di una falsa uguaglianza e di una mentalità violenta, hanno subito i regimi totalitari del Novecento, causa di crimini, lutti, dolori, discriminazioni e violazioni delle libertà fondamentali.

6. Il Comune di Jesi investe sul futuro promuovendo lo sviluppo del patrimonio culturale e tutelando la memoria del nostro Paese, contrastando con ferma determinazione tutti quegli atti e quelle manifestazioni che, in passato, in nome di una qualsiasi ideologia, ovviamente sbagliata, hanno fatto vivere gli anni bui e tragici del terrorismo. Questa Città non cesserà mai la lotta all’emarginazione, al degrado anche morale, alle povertà ed a tutti quei fattori che potrebbero essere la causa di comportamenti e di ideologie che, oggi come ieri, si possano porre in contrasto con gli obiettivi di pace sociale e di integrazione civile, che debbono caratterizzare l’unità nazionale ed europea.

7. Il Comune di Jesi contribuisce alla costruzione dell’Europa dei popoli attraverso la diffusione di una cultura dei diritti, dei doveri e della legalità, persegue l’obiettivo della libera circolazione delle persone, delle idee e delle merci in un contesto istituzionale sempre più proteso a valorizzare le specificità dei territori, sostenendo le sinergie tra gli enti comunali e promuovendo la collaborazione a livello provinciale e regionale. Questa Città valorizza il principio di sussidiarietà tra le istituzioni costituzionalmente riconosciute e favorisce l’autonoma iniziativa delle cittadine e dei cittadini, singoli ed associati, per lo svolgimento di attività di interesse generale.

8. Il Comune di Jesi finalizza la sua azione ad assicurare il buon andamento e l’imparzialità dell’azione amministrativa e la trasparenza di tale azione, nonché un’organizzazione della struttura diretta a realizzare, per mezzo dell’efficienza degli uffici e dei servizi, la sua efficacia ed economicità, attuando il principio della separazione dei ruoli politici da quelli amministrativi.

9. Il Comune di Jesi adotta politiche ambientali orientate al rispetto della sostenibilità e della tutela della biodiversità e incoraggia quelle iniziative di carattere interno e internazionale, promosse da cittadine e cittadini, associazioni, organizzazioni e istituzioni, che affrontino i problemi riguardanti i cambiamenti climatici e le trasformazioni del clima della Terra. Questa Città interpreta l’ambiente come patrimonio da custodire e tutelare mediante la collaborazione di tutta la comunità: a tale proposito, considera l’acqua come bene comune dell’umanità appartenente a tutti gli organismi viventi, riconoscendone l’accesso quale diritto umano e sociale, individuale e collettivo. Con questo spirito, il Comune di Jesi sostiene il recupero e la salvaguardia del bacino fluviale dell’Esino.

10. Il Comune di Jesi promuove la tutela della vita umana, della persona, della famiglia e delle altre forme di convivenza, riconoscendo il valore sociale della genitorialità assicurando sostegno alla corresponsabilità dei genitori nell'impegno di cura e di educazione dei figli, anche tramite i Servizi sociali ed educativi. Questa Città, in coerenza con la Convenzione delle Nazioni Unite in materia di diritti dei bambini e dei giovani, concorre a promuovere il diritto allo studio e alla formazione in un quadro istituzionale ispirato alla libertà di educazione e di insegnamento.

11. Il Comune di Jesi attua condizioni di pari opportunità tra donne e uomini nell’esercizio delle funzioni istituzionali e nella gestione dei pubblici servizi, condanna tutte le possibili forme di emarginazione e molestie, sia nella vita pubblica che privata, che possano offuscare la libertà di autodeterminazione delle persone. Questa Città adotta piani di azioni positive per assicurare un clima di pieno e sostanziale rispetto reciproco tra uomini e donne, favorendo e garantendo la parità di genere nella partecipazione alla vita pubblica.

12. Il Comune di Jesi opera per favorire la protezione del suo patrimonio storico-artistico, dei beni naturali, delle aree agricole e delle aree verdi di configurazione storica e paesaggistica. Questa Città adotta tutte le misure per contrastare e ridurre l’inquinamento atmosferico e la produzione dei rifiuti, promuovendo la raccolta differenziata e sostenendo attività di recupero e riciclaggio dei rifiuti.

13. Il Comune di Jesi promuove la solidarietà della comunità locale, rivolgendosi in particolare alle fasce di popolazione più svantaggiate anche attraverso l’articolazione dei servizi, valorizza le risorse e le attività culturali di natura laica e religiosa, stimolando le più ampie collaborazioni con le istituzioni culturali europee, statali, regionali e locali, nonché tra i diversi Comuni della Vallesina. Questa Città favorisce la promozione di forme di unione e l'esercizio in cooperazione con i Comuni vicini delle proprie funzioni e dei servizi di competenza al fine di raggiungere una maggiore efficienza ed utilità sociale degli stessi.

14. Il Comune di Jesi valorizza lo sviluppo economico e sociale della comunità, favorendo la partecipazione dei privati alla realizzazione di obiettivi di interesse generale compatibili con le risorse ambientali. In tale senso promuove l'equilibrato assetto del territorio nel rispetto e nella salvaguardia dell'ambiente, tutela la salute delle cittadine e dei cittadini ed opera per la coesistenza delle diverse specie viventi. Questa Città alimenta la valorizzazione del lavoro nella società e promuove, al proprio interno, procedure atte a favorire la partecipazione delle lavoratrici e dei lavoratori alla determinazione degli obiettivi e delle modalità di gestione.

15. Il Comune di Jesi supporta e sostiene il volontariato, i Comitati di quartiere e le libere forme associative di cittadine e cittadini, poiché considera questi organismi di partecipazione, che svolgono attività di interesse generale, nonché di cura e tutela dei beni comuni, realtà inestimabili per tutto il tessuto sociale. Questa Città si adopera per trovare le forme migliori di integrazione e collaborazione con questo insieme di soggetti senza venir meno ai ruoli e ai compiti normativamente loro assegnati.

16. Il Comune di Jesi promuove lo sviluppo turistico anche nelle sue esperienze di costume e di tradizione locale ed in questa prospettiva opera la continua indagine e ricerca del proprio patrimonio storico, artistico, archeologico e archivistico. Questa Città vanta una lunga storia, testimoniata nei secoli da titoli gloriosi come quello di “Città Regia” e da eventi rilevanti sul piano interno ed internazionale, assumendo un ruolo di rilievo sul piano civile e culturale ed una centralità nei rapporti con i Comuni della Vallesina. L’identità culturale di Jesi e del suo territorio è l’elemento di coesione che unisce la comunità ed al tempo stesso è il modo migliore con cui la stessa comunità si offre a chi la incontri per conoscerla, siano visitatrici, visitatori o nuovi residenti.

CAPO 2 – ELEMENTI COSTITUTIVI E CONFIGURAZIONE GIURIDICA

Art. 2
Autonomia Statutaria

1. Il Comune di Jesi è ente locale autonomo.

2. Rappresenta la comunità, ne cura gli interessi, ne promuove lo sviluppo, ne favorisce il progresso civile, sociale, politico, culturale ed economico.

3. Ha autonomia statutaria, normativa, organizzativa ed amministrativa.

4. Ha autonomia impositiva e finanziaria secondo le previsioni dello Statuto e dei regolamenti e nell’ambito delle leggi di coordinamento della finanza pubblica.

Art. 3
Sede – territorio – stemma – gonfalone

1. La sede del Comune è ubicata nel palazzo civico sito in Piazza Indipendenza n. 1. Gli organi del Comune si riuniscono di norma nella sede comunale. In casi particolari il Consiglio e la Giunta possono riunirsi in luogo diverso dalla sede comunale.

2. Il territorio del Comune di Jesi ha una estensione di Kmq. 107,72 (centosette virgola settantadue) e comprende i seguenti nuclei abitati sparsi: Castelrosino, Mazzangrugno, S. Lucia, Piandelmedico, Tabano, Pantiere di Jesi.

3. Il Comune di Jesi confina con i seguenti Comuni: Chiaravalle, Monte San Vito, Monsano, S. Marcello, Maiolati Spontini, Castelbellino, Monte Roberto, S. Paolo di Jesi, Staffolo, Cingoli, Filottrano, S. Maria Nuova, Polverigi, Agugliano, Camerata Picena.

4. Il Comune di Jesi ha il proprio stemma consistente in uno scudo con fondo rosso con leone d’oro rampante a destra coronato con corona a cinque punte.

5. Il Comune di Jesi ha altresì un proprio gonfalone della forma regolamentare di rosso caricato con leone d’oro rampante a destra coronato con corona a cinque punte e con l’iscrizione centrata in oro: Città di Jesi.

6. L’uso e la riproduzione dello Stemma sono consentiti esclusivamente solo previa autorizzazione del Comune. Lo Stemma costituisce il logo del Comune.

Art. 4
Albo Pretorio

1. Le attività del Comune di Jesi si svolgono nel principio della pubblicità e della massima conoscibilità.

2. La pubblicazione di atti per i quali le singole norme di legge o regolamento richiedano l’obbligo di pubblicazione avente effetto di pubblicità legale avviene tramite il servizio digitale denominato “Albo Pretorio on line” collocato sulla home page del sito web istituzionale del Comune di Jesi: www.comune.jesi.an.it

3. La pubblicazione degli atti è effettuata a cura degli uffici a ciò preposti.

4. Al fine di garantire un'informazione adeguata sulle attività del Comune, di Jesi sono previsti ulteriori spazi e forme di pubblicità.

Art. 5
Funzioni

1. La potestà di governo del Comune per l'esercizio delle funzioni ha come riferimento la popolazione ed il territorio comunale.

2. Il Comune di Jesi esercita le funzioni proprie precipuamente nei settori organici dei servizi sociali, dell'assetto ed utilizzazione del territorio e dello sviluppo economico, secondo i principi dello Statuto, fatte salve le funzioni espressamente attribuite ad altri soggetti dalla legge statale o regionale, secondo le rispettive competenze.

3. Il Comune di Jesi, per l’esercizio delle funzioni in ambiti territoriali ottimali, attua forme sia di decentramento, sia di cooperazione con altri Comuni e con la Provincia.

4. Per lo svolgimento delle funzioni il Comune promuove il coordinamento con istituzioni pubbliche, comitati di quartiere, associazioni ed enti attivi sul territorio.

5. Il Comune di Jesi gestisce i servizi elettorali, di anagrafe, di stato civile, di statistica e di leva militare.

6. Le funzioni per i servizi di competenza statale sono esercitate dal Sindaco quale ufficiale del Governo.

7. Il Comune di Jesi esercita, altresì, le funzioni allo stesso conferite con legge dello Stato e della Regione, secondo il principio di sussidiarietà.

8. Le funzioni di cui al comma 7 (sette) sono esercitate secondo i rapporti finanziari e le risorse fissate dalla legge. Ulteriori funzioni amministrative per servizi di competenza statale o regionale possono essere affidate al Comune dalla legge che regola anche i relativi rapporti finanziari assicurando le risorse necessarie.

CAPO 3 - RAPPORTI ISTITUZIONALI

Art. 6
Rapporti con la Regione e gli altri Enti Locali

1. Al Comune di Jesi è attribuita la generalità dei compiti e delle funzioni amministrative in base ai principi stabiliti dalla legge e secondo la sua dimensione territoriale, associativa ed organizzativa, con esclusione delle sole funzioni che richiedono l’unità di esercizio a livello regionale.

2. Con legge regionale sono dettati i principi della cooperazione tra gli enti locali e tra questi e la Regione al fine di realizzare un efficiente sistema delle autonomie locali.

3. Il Comune di Jesi promuove, in forme idonee, la cooperazione con i Comuni contermini, con la Provincia e con la Regione per realizzare un efficiente sistema delle autonomie locali finalizzato allo sviluppo economico, sociale e civile. A tal fine il Comune contribuisce alla definizione delle forme e dei modi di partecipazione degli enti locali alla formazione dei piani, dei programmi e degli altri provvedimenti della Regione. In particolare interviene nella determinazione dei criteri e delle procedure per la formazione degli atti e degli strumenti della programmazione socio-economica, della pianificazione territoriale, attuativi dei programmi regionali e concernenti i Comuni e le Province.

4. Il Comune di Jesi concorre, in modo autonomo, alla determinazione degli obiettivi contenuti in piani e programmi dello Stato e della Regione e provvede, per quanto di propria competenza, alla loro specificazione ed attuazione.

5. Il Comune di Jesi promuove, con i Comuni dell’area territorialmente contigua, le più ampie forme di collaborazione e cooperazione per effettuare in modo continuato funzioni e servizi pubblici organizzabili e gestibili a livello sovra e pluricomunale.

6. Il Comune di Jesi adegua la propria normativa a quella della Comunità Economica Europea, recepita o comunque vigente nell'ordinamento giuridico italiano.

TITOLO I - Principi ispiratori dell'azione comunale

Questo sito utilizza cookie tecnici, analytics e di terze parti.
Proseguendo nella navigazione accetti l’utilizzo dei cookie.

Privacy policy