Quesito n. 1
La ns. Organizzazione di Volontariato non è in possesso di una casella PEC (posta elettronica certificata), è un problema?

Risposta
No, dal momento che la domanda di partecipazione potrà pervenire al Comune, oltre che per PEC, anche con una delle seguenti altre modalità:
1. per posta, a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, indirizzata a: Comune di Jesi - Servizio Polo Culturale – Piazza Indipendenza n. 1 – 60035 JESI (AN);
2. presentata direttamente all’Ufficio Protocollo del Comune di Jesi sito in Piazza Indipendenza, n. 1 durante il seguente orario di apertura al pubblico: da lunedì a venerdì ore 08:30-13:00, giovedì anche nel pomeriggio dalle ore 15:00 alle ore 18:00.

Quesito n. 2
Premesso che l’art. 7 “Rimborsi” dello schema di convenzione stabilisce che: “Le attività di Volontariato non possono essere in alcun modo retribuite dai soggetti beneficiari delle stesse. Ai sensi degli artt. 5 e 7 della L.266/91 e s.m.i., compete all’Organizzazione soltanto il rimborso delle spese effettivamente sostenute per l’attività prestata. Gli oneri e le spese ammessi a rimborso in relazione alle attività oggetto della presente Convenzione,
sono individuati nelle seguenti tipologie:
1. copertura assicurativa dei Volontari impegnati nelle attività di progetto;
2. spese di segreteria e coordinamento dell’attività;
3. spese sostenute dai Volontari impegnati nelle attività di progetto;
4. costi della sicurezza derivanti dal D.U.V.R.I. eventualmente sostenuti dall’Organizzazione per la
riunione iniziale di coordinamento e sopralluogo”, si chiede come debbano essere documentate le spese di cui al punto 2.

Risposta
Il rimborso delle spese di cui al punto 2, che è riconosciuto in quota proporzionale alle ore per ogni lotto fino ad un importo massimo di € 1.000,00 per l’intero progetto, dovranno essere documentate con l’emissione da parte dell’Organizzazione di Volontariato di una nota di debito.

Quesito n. 3
Nel curriculum da allegare come occorre descrivere il possesso dei requisiti in relazione al criterio “A) competenza, professionalità ed esperienza dei Volontari maturata nel settore culturale turistico oggetto di convenzione”, genericamente in relazione a tutti i Volontari iscritti all’Organizzazione di Volontariato?

Risposta
No, come specificato al paragrafo 5 dell’Avviso di selezione, occorre indicare i titoli di studio, di conoscenza di eventuali lingue straniere (per il lotto n. 4 ulteriori rispetto alla lingua Inglese) e di esperienze professionali dei Volontari che si intendono proporre per la partecipazione allo specifico lotto di progetto. I Requisiti potranno essere indicati in relazione al Volontario n.1, Volontario n. 2, Volontario n. 3, ecc… oppure come Volontario A, Volontario B, Volontario C, ecc…
Ciò consentirà di poter indicare all’atto della sottoscrizione della convenzione, il nominativo di un eventuale altro Volontario (in possesso comunque di pari requisiti), rispetto a quello cui si era fatto riferimento nella documentazione di partecipazione alla selezione.