LAmministrazione comunale ha provveduto a suo tempo ad inviare alla ditta che gestisce la raccolta differenziata una lettera con la quale sollecita interventi più tempestivi al fine di assicurare un miglior servizio. Al tempo stesso rinnova linvito alla cittadinanza ad utilizzare correttamente i contenitori ed a segnalare con sollecitudine (Ufficio relazioni con il pubblico: tel.0731/538250) leventuale presenza di rifiuti fuori dai cassonetti tradizionali o destinati al recupero di materiale riciclabile come carta, vetro e plastica.
Perché, se è vero, come sottolinea il consigliere Grassetti, che in alcuni casi le campane sono piene, è altrettanto vero che in gran parte della città i contenitori restano semivuoti, specialmente quelli destinati alla raccolta di plastica e vetro, con il malvezzo di taluni cittadini di lasciare materiale riciclabile davanti alle tradizionali campane, pensando che poi qualcun altro debba farsi carico di ripulire.
Tale fenomeno si accentua particolarmente durante le festività, perché da una parte aumenta il conferimento dei rifiuti da parte dei cittadini, dallaltra gli impianti di conferimento e smaltimento restano chiusi. Per questo lipotesi di aumentare il numero dei contenitori durante il periodo festivo resta purtroppo improponibile.
Si rammenta che lordinanza del Sindaco, con la quale è fatto obbligo di conferire carta, vetro e plastica negli appositi contenitori, dispone che qualora venga trovato pieno il contenitore più vicino alla propria abitazione, il conferente debba utilizzarne un secondo. Va aggiunto che il numero di cassonetti per la raccolta differenziata presente in città è largamente superiore alla media regionale e nazionale e che purtroppo in taluni quartieri si registra un inappropriato utilizzo delle campane, con una significativa quantità di rifiuti non riferibili alla tipologia del materiale da recuperare.
Giova ricordare che un miglior utilizzo delle campane, da parte di tutti i cittadini, non solo fa bene allambiente, ma consente al Comune di Jesi di risparmiare notevolmente sulle spese di smaltimento in discarica che, come noto, sono poi ridistribuite a carico di tutti i cittadini attraverso la Tarsu.
Unultima annotazione: la gestione del servizio è in proroga allattuale ditta, in attesa che prenda corpo la nuova società per la gestione delligiene urbana decisa dal Consiglio comunale e che dovrà entrare a pieno regime già questanno. La gestione diretta consentirà, con una riorganizzazione, di migliorare ulteriormente il servizio ed ottimizzare i tempi di raccolta. Anche se non è onesto addossare allattuale ditta ulteriori eventuali mancanze che vanno addebitate a una sia pure piccola parte di cittadini, la quale però vanifica il lavoro e limpegno della maggior parte della collettività.
LAmministrazione comunale
Jesi, 9 gennaio 2004