Tre nuove societ� saranno costituite dal Comune di Jesi e per la prima volta nella sua storia la gestione di taluni servizi avverr� al di fuori dei tradizionali schemi burocratici, con notevoli vantaggi in termini di qualit�, efficienza ed economicit�.
Una scelta precisa, che rientra nella logica della nuova cultura amministrativa
avviata con il bilancio di previsione 2004, dove viene indicata la nuova impostazione
che si intende sviluppare.
Non pi� una contabilit� solo finanziaria (tanto si incassa, tanto si spende),
ma una contabilit� economica in grado di misurare e monitorare ogni singolo
servizio e dunque quanto questo costa, standard qualitativi, grado di soddisfazione
degli utenti.
Una metodologia che impone all'Amministrazione comunale di cambiare passo e
agli stessi dipendenti comunali, a partire dai dirigenti, di condividere tale
impostazione. Che non significa lavorare pi� di prima, semmai meglio secondo
le nuove disposizioni che verranno opportunamente impartite.
La prima societ�, gi� costituita tramite una srl, � "Arca Felice" che si pone
l'obiettivo di una gestione degli allevamenti e delle produzioni agricole all'insegna
della qualit�, dell'efficienza e della redditivit�. Al 100% di propriet� del
Comune di Jesi, operer� nel mercato con gli strumenti di natura privatistici
propri di una societ�. Gestir� l'intera attivit� dell'azienda agraria e dunque
gli allevamenti di bovini e suini e l'attivit� agricola legata alle produzioni
biologiche di olio, vino, miele e confetture. Ma gestir� anche il punto vendita
di viale della Vittoria dove commercializza i propri prodotti.
Oggi "Arca Felice" si presenta con un patrimonio di tutto rispetto: 300 ettari
di terreno - 220 nel Comune di Jesi, 60 in quello di Santa Maria Nuova e 20
in quello di Maiolati - dove si allevano ogni anno circa 250 capi bovini e cinquanta
suini con metodo biologico. Annualmente vengono macellati una ottantina di capi
la cui carne finisce in parte nelle mense scolastiche ed in quella della casa
di riposo. La restante - 150 mila chili - viene venduta.
Stessa forma giuridica, una srl, avr� anche "Jesi servizi", la societ� anch'essa con il 100% del controllo del Comune, che ha per oggetto in via prioritaria la gestione dei rifiuti e della raccolta differenziata, ma che potrebbe essere individuata anche per rispondere ad altri servizi di utilit� sociale e di tutela ambientale. "Jesi servizi" avr� in dote sia adeguato personale, sia il relativo parco mezzi dell'igiene urbana.
L'ultima societ� in ordine di tempo sar� quella deputata alla gestione dei
servizi sociali in forma associata con i Comuni della Vallesina.
Il Comitato dei Sindaci nei giorni scorsi ha autorizzato il Comune di Jesi a
prendere contatti con il Dipartimento di scienze sociali dell'Universit� di
Ancona per la stesura di un piano industriale finalizzato alla costituzione
di una Azienda speciale consortile.
Il punto di forza di tale Azienda � la specializzazione operativa, fatto questo
che consentir� alla societ� di sviluppare maggiore incisivit� ed efficienza
a favore dei soggetti interessati, senza i limiti oggi imposti dalla burocrazia
della pubblica amministrazione. Perch� questo tipo di Azienda avr� la possibilit�
- con l'introduzione di appropriati strumenti manageriali - di intervenire non
solo direttamente e autonomamente sui servizi alla persona, ma anche su tutte
quelle altre attivit� di supporto (manutenzione di impianti, acquisto di beni
e servizi, assunzioni, ecc.) che oggi sono demandate ad altri uffici comunali
(lavori pubblici, personale, contratti, economato, ecc.) i quali non possono
conoscere nel dettaglio specificit� e tempistica dell'attivit� sociale.
Il tutto garantir� una maggiore uniformit� nell'erogazione dei servizi ed economie
di scala, privilegiando la qualit�.
Fabiano Belcecchi
Sindaco di Jesi
Jesi, 16 marzo 2004