Lettera del sindaco a Trenitalia

Intervenire immediatamente alla stazione ferroviaria di Jesi per ripristinare in maniera adeguata il servizio di biglietteria, evitando di comminare sanzioni a chi, per responsabilità non proprie, si trova costretto ad acquistare il biglietto una volta salito sul vagone.

È quanto chiede il sindaco Fabiano Belcecchi in una lettera inviata alla direzione passeggeri di Trenitalia con la quale il primo cittadino rivela che "mi viene segnalato ormai quotidianamente da diversi cittadini il disservizio presente alla stazione ferroviaria di Jesi dove - alla già discutibile decisione di ridurre l'orario di apertura della biglietteria - si accompagna sempre più frequentemente il cattivo funzionamento della biglietteria automatica con l'impossibilità per i passeggeri di poter acquistare il biglietto".

Nella lettera il Sindaco fa presente che "tale situazione - sommata ad altri noti disagi presenti alla stazione ferroviaria di Jesi - rischia fortemente di scoraggiare i cittadini ad utilizzare il treno. E questo proprio mentre l'Amministrazione comunale è fortemente impegnata ad incentivare tale mezzo di trasporto - in previsione anche dell'attivazione della metropolitana di superficie - sia creando un nuovo maxi-parcheggio scambiatore in prossimità della stazione ferroviaria, sia riqualificando l'area della stazione stessa".

Secondo Belcecchi "la Città di Jesi e il bacino di cui essa è il punto di riferimento meritano un servizio migliore. Sono pertanto a pregarLa affinché venga posto al più presto rimedio a tale disagio, con l'invito a non penalizzare, mediante sanzioni aggiuntive, quei passeggeri che non possono acquistare il biglietto a causa di responsabilità non proprie".

Jesi, 20 dicembre 2004

L'Amministrazione comunale


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