Ci fa piacere che il consigliere Grassetti si sia finalmente accorto che è
stato indetto un concorso di idee per rinnovare corso Matteotti e piazza della
Repubblica, benché se ne parli da diverso tempo e l'investimento dei
relativi lavori sia stato previsto nel piano delle opere pubbliche approvato
in Consiglio comunale già nel mese di marzo. Ci fa meno piacere il fatto
che, con poca eleganza, Grassetti adombri il sospetto di spese folli per il
concorso in sé, quando sarebbe bastato chiedere un semplice atto per
rendersi conto che la spesa del Comune è pari ad appena 7 mila euro,
vale a dire il premio che si aggiudicheranno vincitore (5 mila euro) e secondo
classificato (2 mila) del concorso stesso.
Sorprende poi la superficialità di Grassetti nello stroncare la metodologia
adottata per il concorso di idee: sostiene erroneamente che gli indirizzi siano
stati dati dai tecnici, quando vi è in realtà una precisa delibera
di Giunta che li fissa; contesta il fatto che nella giuria non siano presenti
esponenti politici, quando la legge lo vieta espressamente.
Vorrei tranquillizzare Grassetti, infine, circa il ruolo del Consiglio comunale:
benché non spetterebbe a questo organismo esprimere valutazioni in merito
(il Consiglio è chiamato ad approvare il piano delle opere pubbliche
dove questo intervento era ovviamente previsto), è intenzione della Giunta
portare il progetto che risulterà vincitore in commissione consiliare
per la sua illustrazione ed approfondimento, nella piena convinzione che si
tratta di un progetto estremamente qualificante per la città che merita
il massimo coinvolgimento. Non a caso è prevista anche una mostra pubblica
di tutti i trentuno elaborati che sono stati presentati da professionisti nell'ambito
del concorso di idee.
Jesi, 26 aprile 2005
Rossana Montecchiani
Assessore ai lavori pubblici