Procedono regolarmente, nel pieno rispetto dei tempi previsti, i lavori per
la realizzazione della nuova piazza pedonale in fondo a viale Trieste che sostituiranno
l'antiestetico parcheggio presente fino a qualche giorno fa. Dopo la demolizione
del muro che collega i giardinetti della stazione, in settimana si cominceranno
a posizionare i cordoli per delimitare l'area destinata ad essere pavimentata
con masselli.
La stessa sarà poi arredata con fioriere in ghisa, panchine ed illuminazione
adeguata. L'obiettivo del progetto, infatti, è quello di realizzare una
piazza elegante ed accogliente, affinché non sia solo una zona di passaggio,
ma anche di sosta, fruibile al pubblico. La realizzazione della piazza pedonale
in fondo a viale Trieste è l'ultimo importante tassello del progetto
chiamato "nodo di scambio" che contempla anche il grande parcheggio
dietro alla stazione e la riapertura del sottopasso ferroviario che sbucherà,
opportunamente migliorato nell'uscita, proprio nella nuova piazza pedonale.
I lavori fanno parte di un unico appalto che è stato assegnato alla ditta
Fatma, vincitrice della relativa gara, la quale dovrà completare il tutto
entro l'estate. E la capacità di poter gestire gli interventi nelle varie
parti del cantiere (parcheggio, sottopasso, piazza pedonale), consente una migliore
organizzazione del lavoro, senza tempi morti, che lascia prevedere la conclusione
dell'opera ancor prima della scadenza naturale del contratto.
L'intervento prevede, come detto, anche l'apertura del sottopasso pedonale già
esistente che verrà ripulito ed illuminato in modo da consentire un utilizzo
sicuro da parte degli utenti. Le pareti ospiteranno opere degli studenti dell'Istituto
d'Arte di Jesi. L'imbocco del sottopasso sul fronte della stazione verrà
evidenziato attraverso la posa in opera di una pensilina della stessa tipologia
di quella utilizzata per coprire l'uscita dal lato opposto che dà sul
nuovo parcheggio.
Quest'ultimo, capace di ospitare 262 posti auto, sarà opportunamente
asfaltato, ombreggiato da alberi ed adeguatamente illuminato. L'ingresso al
parcheggio sarà da via Marco Polo (zona multisala), liberando così
il traffico da viale Trieste. Proprio la grande dotazione del nuovo parcheggio
renderà ininfluente l'eliminazione dei circa venti posti auto, sostituiti
dalla più elegante ed appropriata piazza pedonale.
L'intervento del nodo di scambio - per un investimento complessivo di 360 mila
euro, un terzo dei quali finanziati dalla Regione Marche - nasce dall'obiettivo
di una riqualificazione funzionale e spaziale dell'ambito urbano e di favorire
lo scambio gomma-rotaia, anche in virtù della prossima attivazione di
una metropolitana di superficie.
Jesi, 30 marzo 2005
L'Amministrazione comunale