"Un eschimese per amico": oggetti artistici provenienti dalla Groenlandia

Giovedì scorso, presso la scuola elementare Federico Conti, è stato inaugurato un piccolo "museo polare, in cui sono esposti oggetti artistici e di uso quotidiano provenienti dalla Groenlandia. Il piccolo museo, allestito con molto entusiasmo e coinvolgimento dagli alunni delle classi quarte, sotto la guida delle loro insegnanti e di Gianluca Frinchillucci, direttore del Museo Polare di Fermo, rimarrà una settimana e potrà essere visitato dalle altre classi dell'Istituto e dai genitori, con la visita guidata dei bambini che lo hanno curato.

L'iniziativa avvia l'attività del progetto "Carta dei popoli artici", promosso dal Museo Polare di Fermo e dal CNR, e presentato da Gianluca Frinchillucci, alla Consulta per la Pace di Jesi, che ha deciso di sostenerlo, trovando la collaborazione delle tre classi della scuola Conti.

Il progetto è rivolto alla popolazione scolastica del villaggio di Isertoq, abitato da circa 200 eschimesi, e si propone di stabilire una relazione di conoscenza tra le due comunità scolastiche, attraverso lo scambio di disegni ed altri oggetti, che gli alunni di Jesi realizzeranno entro il mese di maggio e che saranno portati in Groenlandia nel prossimo mese di luglio da Gianluca Frinchillucci, il quale riporterà giù i lavori realizzati dai bambini eschimesi.

In autunno il progetto proseguirà con la realizzazione di una mostra didattica divulgativa che presenterà alla cittadinanza le attività dei bambini di Jesi insieme a quelle dei loro coetanei di Isertoq, concretizzando l'avvio di rapporto di interscambio culturale e di cooperazione tra le due comunità, finalizzato ad aiutare la sopravvivenza di una popolazione e di una cultura messa a rischio anche dagli effetti dei cambiamenti ambientali che minacciano il nostro pianeta.

La Consulta per la Pace




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