Quantificate in poco più di 1,1 milioni di euro le risorse necessarie per l'intervento di restauro e risanamento conservativo della chiesa di San Marco. La cifra è indicata nella relazione finale consegnata al Comune di Jesi dai professionisti incaricati di predisporre il progetto di fattibilità tecnico-economica finanziato, come noto, grazie al crowfounding tra cittadini promosso dall'Amministrazione comunale su impulso dell'ex sindaco Vittorio Massaccesi.
Il progetto, che sarà presentato alla cittadinanza subito dopo l'estate in un apposito incontro pubblico proprio alla chiesa di San Marco, rappresenta lo strumento necessario per consentire al Comune di partecipare a bandi nazionali o regionali da cui attingere le risorse per finanziare il restauro. Firmato dall'arch. Riccardo Altobello con il supporto di diversi altri professionisti specializzati nelle attività di restauro, il progetto è attualmente all'esame della Soprintendenza. Dopo le eventuali integrazioni che dovessero eventualmente giungere da tale ente, sarà definitivamente approvato dalla Giunta comunale.
L'importo dei lavori è suddiviso all'incirca a metà tra interventi edili ed impiantistici ed interventi di recupero delle superfici decorate. Lavori, questi, che hanno la principale finalità di risolvere le vulnerabilità strutturali rilevate, operare interventi di restauro volti alla conservazione delle superfici interne nell’ottica di preservare la funzionalità e il valore storico e artistico della chiesa. In particolare si segnalano la sistemazione del tetto, gli interventi alla navata centrale, il risanamento dell’umidità, la bonifica sotto la pavimentazione in cotto, il restauro degli apparati decorativi pittorici a tempera interessati da fenomeni di degrado associati alla presenza dell’umidità di risalita e ad infiltrazioni avvenute in passato dalle coperture, la revisione degli infissi interni, dell’impianto elettrico e dei dispositivi illuminanti.
La progettazione, come detto, era stata finanziata per circa 20 mila euro mediante una raccolta fondi pubblica e per i restanti 10 mila euro, necessari per le indagini specialistiche e diagnostiche, con fondi di bilancio comunale.
“Il progetto complessivo per la chiesa di San Marco - ha sottolineato l'assessora ai lavori pubblici Valeria Melappioni - ci fornisce finalmente una visione chiara, di alta qualità e consapevole degli interventi necessari. Abbiamo scelto questa impostazione globale, anziché interventi puntuali, proprio per garantire la giusta e dovuta attenzione a un bene architettonico così prezioso. Questa pianificazione - ha aggiunto la Melappioni - ci permette ora di procedere con determinazione: dopo l'indispensabile passaggio con la Sovrintendenza, potremo avviare la ricerca dei giusti finanziamenti. Desidero ringraziare di cuore la cittadinanza che, anche attraverso il crowdfunding, ha dimostrato un grande e sentito affetto per questo bene, patrimonio di tutta la nostra comunità”.
Comune di Jesi
Jesi, 10 luglio 2025