Continua il percorso di consapevolezza, avviato dalla Commissione Consiliare Comunale n. 2 di visita alle realtà presenti in città, gestite dall’Azienda alla Persona per conto del Comune di Jesi, mediante le quali vengono offerti servizi socio-assistenziali ai cittadini ed alle cittadine della nostra città e del nostro territorio.
Mercoledì scorso, la Commissione consiliare si è recata presso la Casa di Riposo- Residenza Protetta “Vittorio Emanuele II” in Via Gramsci dove, con la responsabile ASP di settore Barbara Paolinelli e la responsabile Coss Marche Barbara Ciotti, si è avuto modo di vedere i luoghi ed il funzionamento della struttura ed incontrare gli ospiti, ad oggi 106 fra Residenza Protetta e Casa di Riposo, con un’organizzazione che si sviluppa su 4 nuclei assistenziali, omogenei, ognuno dei quali è fornito di sala mensa/soggiorno, locale bagno attrezzato, infermeria e guardiola per il personale, camere singole, doppie, al fine di garantire all’ospite residente una migliore personalizzazione dell’assistenza assicurando un maggiore rispetto della personalità e dell’univocità di ciascun individuo. In corso i lavori di ristrutturazione per stralci, al fine di aumentare al capacità ricettiva da 107 a 134 posti e creare 20 posti di Residenza sanitaria assistenziale (Rsa) e per rendere la struttura sempre più moderna e funzionale.
“Si è percepito un ambiente piacevole, pulito, profumato ed accogliente, che non fa sentire il peso dell’età”, affermano Maurizio Bregallini, il consigliere comunale presidente della Commissione, e Paola Lenti, assessora alla partecipazione.
“Questo momento - ha aggiunto - ci ha dato la possibilità di riscontrare ancora una volta la buona gestione del servizio da parte di ASP, di una realtà complessa come quella della longevità, sia mediante le attività ordinarie di accudimento, che mediante le numerose iniziative organizzate internamente, ed anche in collaborazione con Associazioni e volontari, che permettono agli ospiti di tenere attiva la mente e di vivere dei momenti di socialità.
Vedere il sorriso nei loro volti – hanno concluso - incuriositi da questa presenza nuova, ha fatto sentire come grazie anche a strutture ben organizzate e gestite come questa, si può vivere la vecchiaia in serenità, parecchi gli ultranovantenni presenti che ci hanno rivolto il loro cordiale saluto. Un’esperienza positiva da ambo le parti, magari anche da ripetere, perché no?, in altre occasioni”.
Comune di Jesi
Jesi, 21 giugno 2025