Questo monologo, dal titolo "Estrema come la poesia", messo in scena dall'attore Paolo Mazzanti, viene proposto a ripetizione ogni 20 minuti a partire dalle ore 17:00: durante lo spettacolo gli spettatori, nel numero massimo di 8 per ogni replica, potranno vivere un'esperienza unica. All’interno della suggestiva Sala Planettiana si troveranno a contatto con Dino Campana, una delle figure più enigmatiche della nostra letteratura, in un breve monologo che distrugge la quarta parte e che rende il pubblico parte integrante della narrazione.

Orari degli spettacoli: 17:00 - 17:20 - 17:40 - 18:00 - 18:20 - 18:40 - 20:00 - 20:20

Paolo Mazzanti, dopo aver studiato chitarra e canto, nel 2011 si trasferisce a Milano per frequentare l’Accademia dei Filodrammatici, dove si forma come attore e si diploma nel 2013. Nel medesimo anno entra a far parte di Compagnia NUT, compagnia di danza contemporanea indipendente di Milano. Il corpo e le sue manifestazioni energetiche diventano centro fondamentale della sua ricerca; collaborando con la compagnia come interprete ed assistente all'insegnamento, indaga le molteplici potenzialità espressive del corpo. Radica la sua ricerca nelle tradizioni antiche, praticando come training quotidiano lo yoga, fino ad arrivare a pratiche più contemporanee di matrice bioenergetica. 

Come performer ed interprete lavora per registi e coreografi di fama internazionale, come Marco Baliani, Sergio Basso, Willie Dorner, Valentina Carrasco e in diverse produzioni indipendenti. Porta avanti la sua ricerca espressiva in ambito musicale componendo il suo primo concept album dal titolo “Errante per Amore” (2022), nato dall’esperienza di pellegrinaggio sul Cammino di Santiago e sulla Via Francigena.