Così come già fatto per sanità e ambiente, anche sul tema del lavoro e dell'occupazione il sindaco Massimo Bacci intende impostare l'azione amministrativa in una logica di area vasta, coinvolgendo appieno l'intera Vallesina. Questo spiega il motivo della lettera inviata ai Sindaci dei 20 Comuni del territorio con la quale propone una prima fase di ascolto unitaria con organizzazioni sindacali ed associazioni di categoria, coinvolgendo anche la Provincia di Ancona attraverso il Centro per l'Impiego, l'Orientamento e la Formazione.
“Credo che ciascuno di noi - scrive Bacci ai Sindaci - viva con forte preoccupazione e tangibile riscontro le dinamiche del mondo del lavoro nel nostro territorio, a causa di una perdurante crisi generale che investe anche una realtà da sempre viva e vivace come è la vallata dell'Esino.
In ragione di ciò, l'Amministrazione comunale di Jesi, accingendosi ad avviare un percorso di ascolto con parti sociali ed associazioni di categoria, ritiene estremamente utile ed opportuno coinvolgere i vicini Comuni della Vallesina, così da avere tutti insieme un quadro complessivo della situazione e capire meglio come ciascuna Comunità possa svolgere la propria parte”.
Di qui l'idea di una convocazione unitaria, da parte dei Sindaci della Vallesina che vorranno aderire, per due distinti incontri: l'uno con Cgil, Cisl e Uil, l'altro con Confindustria, Cna e Cgia del territorio da tenersi nel prossimo mese di ottobre.
In una prospettiva di ampia condivisione dell'iniziativa, Massimo Bacci ha auspicato che, oltre all'adesione, possano pervenire dai Sindaci anche suggerimenti, idee e proposte sul tema al fine di impostare al meglio un tavolo che diventi quindi occasione di un efficace e produttivo confronto.

Ufficio Stampa
Comune di Jesi

Jesi, 21 settembre 2012