IL   DIRETTORE

PREMESSO che l’articolo 2 del D.L. 23 novembre 2020, n. 154 recante “Misure finanziarie urgenti connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19” che interviene per consentire ai Comuni l’adozione di misure urgenti per la solidarietà alimentare, sulla base dei criteri stabiliti dall’Ordinanza del Capo della Protezione civile n. 658 del 29 marzo 2020, con propria Decisione n. 379 del 3/12/2020

RENDE NOTO

A decorrere dal 9 dicembre 2020 i cittadini residenti nel comune di Jesi in possesso dei requisiti previsti dal presente Avviso possono presentare richiesta per beneficiare di buoni spesa per l’acquisto di generi alimentari da utilizzarsi esclusivamente in uno degli esercizi commerciali accreditati di cui all’elenco, in costante aggiornamento, disponibile sul sito dell’ASP Ambito 9.

Art 1. Criteri di priorità nella concessione dei buoni spesa
I buoni spesa alimentari saranno erogati tenendo conto dell’ordine temporale di arrivo della domanda e prioritariamente a soggetti e/famiglie monoreddito che si trovino nelle seguenti situazioni:

• Titolari di partita iva che abbia sospeso/ridotto la propria attività;
• Lavoratori con contratto di prestazione occasionale, lavoro stagionale, lavoro a intermittenza che abbiano sospeso/ridotto la propria attività
• Lavoratori dipendenti in cassa integrazione a seguito dell’emergenza sanitaria
• Disoccupati a seguito dell’emergenza sanitaria
• Nuclei familiari segnalati da soggetti del Terzo Settore non beneficiari di trattamenti pensionistici validi ai fini del reddito;
• Nuclei familiari in carico ai servizi sociali, sulla base dei bisogni rilevati nell’ambito dell’analisi preliminare o del quadro di analisi da effettuarsi a cura dell’Assistente sociale di riferimento, con priorità per chi fruisce di un minore beneficio;
• Soggetti privi di reddito e altre forme di sostegno pubblico

L’Ordinanza del Capo della Protezione civile n. 658 del 29 marzo 2020, a cui fa capo l’articolo 2 del D.L. 23 novembre 2020, n. 154 recante “Misure finanziarie urgenti connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19”, non esclude che le risorse possano essere attribuite anche a percettori di altre forme di sostegno pubblico al reddito (RdC, Rei, Naspi, Indennità di mobilità, CIG), ma nell’attribuzione del contributo dovrà darsi priorità a chi tale sostegno non lo riceve.

DOVRA’ FARE DOMANDA LA PERSONA CHE ALL’INTERNO DEL NUCLEO FAMILIARE ANDRA’ A FARE LA SPESA IN QUANTO IL BUONO SPESA E’ PERSONALE E NON E’ CEDIBILE.  La richiesta potrà essere presentata solo una volta.

Art 2. Entità dei buoni spesa
Il valore dei buoni spesa è articolato secondo la seguente modalità:

• nucleo familiare composto di n. 1 persona € 150,00
• nucleo familiare composto di n. 2 persone € 250,00
• nucleo familiare composto di n. 3 persone € 350,00
• nucleo familiare composto di n. 4 persone € 400,00
• nucleo familiare composto di n. 5 persone e oltre € 450,00

Art 3. Modalità di presentazione della domanda

Per accedere al buono spesa gli interessati dovranno compilare il modulo reso disponibile su apposita piattaforma collegandosi sia dal computer che dal cellulare. La domanda dovrà essere compilata in tutti i campi indicati come obbligatori, pena il mancato invio della stessa.

ATTENZIONE: insieme al modulo va obbligatoriamente inviata, pena esclusione l'autodichiarazione (Allegato 1 all'Avviso)

Il sottoscrittore della domanda dovrà quindi compilare le seguenti sezioni:

1. dati anagrafici
2. dati di residenza/domicilio
3. dati relativi al documento d’identità
4. recapiti mail e telefono e dati informativi della situazione reddituale di tutto il nucleo familiare indicando la condizione occupazione per se stesso e per ogni componente del nucleo
5. dichiarazioni
6. documento d’identità fronte retro da caricare nell’apposita sezione
7. modello di autodichiarazione (all.1 al presente Avviso) da caricare nella sezione "altro".

Tutte le sezioni sopra riportate prevedono la compilazione obbligatoria che se non effettuata non consentirà l’invio del modulo.

Nella sezione "Annotazioni" (facoltativa) le persone possono dichiarare ulteriori elementi comprovanti la situazione economica del nucleo familiare.

Art 4. Motivi di esclusione
Il mancato caricamento del modulo di autodichiarazione, debitamente compilato, comporterà l’esclusione della domanda inviata. Qualora il cittadino avesse difficoltà a stampare il modello di autodichiarazione allegato al presente avviso, lo stesso potrà essere ricopiato, fotografato e poi allegato in formato .jpeg.

Art. 5. Help Desk e Contatti

• Per chi avesse difficoltà tecniche nell’invio della domanda è attivo presso l'ASP Ambito 9 l'Help Desk ai numeri 3791834886 - 3792223541, attivo dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13.
• Inoltre per problematiche relative alla compilazione on line della domanda ci si può rivolgere al Centro per l’Integrazione Sociale dei Cittadini dei Paesi Terzi, sito a Jesi c/o il Cortile ex Appannaggio n 16, nei giorni e negli orari seguenti: martedì dalle 15.00 alle 17.00 e mercoledì dalle 9.00 alle 11.00.

    Per informazioni sul presente avviso telefonare e/o visionare i siti istituzionali dei comuni aderenti:

• ASP Ambito 9 di Jesi Tel 0731236911 - www.aspambitonove.it
• Comune di Jesi www.comune.jesi.an.it

Art 6. Modalità di erogazione dei buoni spesa
L’attribuzione dei buoni spesa alimentare sarà determinato, a seguito di valutazione del Servizio sociale dell’ASP tenendo conto delle condizioni delineate all’articolo 1.
I buoni spesa verranno erogati attraverso un voucher elettronico che verrà comunicato al beneficiario attraverso mail e attraverso sms. Nella comunicazione sarà specificato l’importo del buono e un pin personale. Al momento del pagamento il cliente consegna la tessera sanitaria alla cassa; l’addetto/a alla cassa tramite l’APP o il lettore barcode legge il codice a barre della tessera sanitaria, visualizza l’importo residuo a disposizione e chiede al cliente il PIN (ricevuto tramite e-mail al momento dell’assegnazione del voucher) per confermare la transazione.

Art 7. Controlli
L’ASP AMBITO 9 e i comuni coinvolti effettueranno anche a seguito di richiesta da parte della Guardia di Finanza, i dovuti controlli, anche a campione, circa la veridicità delle dichiarazioni sostitutive rese ai fini della partecipazione al presente bando. Si ricorda che, a norma degli artt. 75 e 76 del D.P.R. 28/12/2000, n. 445 e successive modificazioni ed integrazioni, chi rilascia dichiarazioni mendaci è punito ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia e decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera.

Art 8. Responsabile del Procedimento
Il Responsabile del Procedimento è il Direttore dell’ASP AMBITO 9 Dott. Franco Pesaresi.

Art 9. Pubblicità
Al presente avviso sarà pubblicizzato attraverso le seguenti modalità:

- all’Albo Pretorio dei Comuni citati nell’avviso stesso;
- nella home page del sito istituzionale dell’ASP AMBITO 9;
- nella home page dei comuni citati nell’avviso.

Art 10. Informativa sul trattamento dei dati personali REG. UE N° 679/2016
I dati raccolti saranno trattati in conformità a quanto previsto dal Regolamento UE/2016/679. I dati personali saranno utilizzati nell’ambito della procedura relativa all’erogazione dei buoni spesa e al fine di assolvimento di una pubblica funzione ovvero di un interesse pubblico. I dati potranno essere comunicati ad enti terzi ai fini del controllo sulla veridicità delle dichiarazioni rese. I dati personali saranno conservati per almeno 5 anni dalla data di aggiudicazione dell’appalto o in caso di controversia fino al passaggio in giudicato della relativa sentenza. La comunicazione dei dati costituisce obbligo legale ed e è requisito necessario per la conclusione di un eventuale contratto di affidamento. Pertanto l’interessato ha l’obbligo di fornire i dati personali richiesti pena l’esclusione dalla procedura.
Gli interessati hanno il diritto di chiedere al titolare del trattamento l'accesso ai dati personali e la rettifica o la cancellazione degli stessi o la limitazione del trattamento che li riguarda o di opporsi al trattamento (artt. 15 e seguenti del RGPD).
Gli interessati, ricorrendone i presupposti, hanno, altresì, il diritto di proporre reclamo all’Autorità di controllo (Garante Privacy) secondo le procedure previste.

F.to IL DIRETTORE
(Dott. Franco Pesaresi)