La campagna viene attivata mediante la distribuzione di depliant informativi reperibili presso l’Ufficio relazioni con il pubblico, le farmacie e i centri sociali.
Nei pieghevoli - di agevole consultazione - vi è riportato un apposito decalogo per ciascuno dei due temi trattati. Per quanto riguarda l’emergenza caldo, i dieci consigli sono direttamente attinti dal Ministero della Salute e prendono in considerazione i pasti, la compensazione dei liquidi, il vestiario, gli orari in cui è meglio restare in casa, il corretto utilizzo dei condizionatore nonché la tipologia dei sintomi che, se avvertiti, vanno subito comunicati al medico curante.
Sul depliant relativo alle truffe, il decalogo elenca le raccomandazioni direttamente fornite dalla Polizia di Stato e riguardano tanto situazioni che si possono verificare in casa quanto casi ipotizzabili in strada. Tra le varie possibilità di truffa, un denominatore comune: il malfattore si presenta sempre come una persona distinta e ben educata.
Nell’opuscolo sono fornite anche utili informazioni ai figli, nipoti e parenti stretti di persone anziane e consigli ai vicini di casa. Specifiche indicazioni vengono fornite anche agli impiegati di banca e di uffici postali che sono quotidianamente a contatto con le persone anziane.
“Abbiamo ritenuto importante rinnovare questa campagna di informazione - ha spiegato il sindaco Fabiano Belcecchi - per offrire ai cittadini, in particolare agli anziani, informazioni utili su come affrontare i piccoli e i grandi problemi di tutti i giorni”.
L’iniziativa avviene collaborazione con l’Istituzione centro servizi sociali che, tramite questi depliant, ricorda l’attività che svolge in favore della terza età e in particolare i servizi socio-residenziali, socio-domiciliari e socio-ricreativi.
L’Amministrazione comunale
Jesi, 16 giugno 2007