Convegno della Gus di Jesi sul vivere dei viaggiatori, viandanti e rifugiati

L'incontro si terrà giovedì prossimo dalle ore 9 al teatro studio Valeria Moriconi

Viaggiatori, viandanti e rifugiati: tre tipologie di persone che condividono la medesima esperienza del vivere itinerante, sia essa dovuta a curiosità, divertimento, piacere o - al contrario - a costrizione e necessità, come ad esempio succede ai rifugiati politici.
Si parlerà proprio di questo al convegno di giovedì prossimo che si terrà a partire dalle ore 9 al teatro studio Valeria Moriconi in occasione della giornata internazionale delle vittime di tortura. L'incontro nasce da un'iniziativa del Gus di Jesi (Gruppo Umano Solidarietà onlus), che da anni organizza progetti finalizzati al beneficio di persone migranti, nomadi, in fuga o in viaggio.
Raffaele Bucciarelli, presidente del consiglio regionale delle Marche, aprirà il dibattito nel quale interverranno numerose personalità di spicco nel panorama dello studio della migrazione: chirurghi, psichiatri, associazioni di categoria, istituzioni sanitarie locali e nazionali. Verranno illustrati i sistemi di protezione dei rifugiati politici, la dimensione interna e psicologica del viaggiatore e interverrà inoltre un consulente dell'ufficio europeo per gli investimenti, la salute e lo sviluppo dell'Organizzazione Mondiale della Sanità. A moderare il dibattito, che lascerà spazio anche agli interventi del pubblico, sarà Marcos Lopez, responsabile del centro di accoglienza di Jesi.
Il 26 giugno coincide anche con il 2° anniversario dell'apertura della “Casa delle Genti”, un luogo che offre ospitalità per uomini adulti senza fissa dimora. Il centro, ubicato in via Torre 2/bis (info 0731 246113) è costituito da una struttura comunale nella quale operano un coordinatore, una psicologa e quattro ragazze del servizio sociale nazionale, è dotato di 8 posti letto e fino ad oggi ha ospitato circa duecento persone. Il punto di forza della “Casa delle Genti” è la possibilità di accogliere un viaggiatore per 40 giorni consecutivi nell'arco di un anno solare, laddove gli altri centri riescono ad offrire un periodo massimo di un paio di settimane ogni due o tre mesi.

L'Amministrazione comunale


Jesi, 23 giugno 2008

Convegno della Gus di Jesi sul vivere dei viaggiatori, viandanti e rifugiati

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