Documento di indirizzo del Sindaco in ordine alla realizzazione della centrale Turbogas

A seguito delle risultanze del Forum Generale e dell'Istruttoria Pubblica che si sono svolti rispettivamente il 18/10/97 ed il 25/10/97, il Sindaco ha emesso un documento di indirizzo in cui sono contenuti alcuni criteri e condizioni per la realizzazione della centrale Turbogas.

Il Sindaco ha, in relazione al documento, già attivato il Ministero dell'Industria e l'Enel per le informazioni che gli stessi debbono inviare in relazione ad aspetti inerenti la centrale. Il documento, che viene qui di seguito riportato, è stato inoltre inviato alla Regione Marche (Presidente della Giunta e del Consiglio), alla Provincia di Ancona ed al Consorzio Jesi Energia.


IL SINDACO

Letta ed esaminata la relazione del Dott. OVIDIO URBANI della A.U.S.L. n.5 e della Provincia di Ancona e del Dott. Prof. Giovanni Latini, del Dott. Carlo Carbonari e del Dott. Renzo Cinti;

Preso atto delle risultanze dell'istruttoria tenuta addì 25.10.1997;

Richiamato l'atto di C.C. n.129 del 28.04.1995;

PREMESSO

che il Consorzio JESI ENERGIA conseguiva dal Ministero dell'Industria l'autorizzazione per la costruzione di una centrale termoelettrica in Jesi nelle pertinenze dello Zuccherificio SADAM;

che il relativo progetto è risultato non compatibile sotto il profilo ambientale ed urbanistico (mancanza di standars);

che una 2^ ipotesi progettuale seppur migliorativa non offriva tecnologie atte a garantire parametri idonei ai fini della tutela sopraindicata;

che in data 28.08.1997 il Consorzio EDISON SADAM ha presentato una 3^ ipotesi progettuale sulla quale vi sono stati i necessari approfondimenti tecnico-scientifici e i rituali momenti partecipativi.

OSSERVA

l'ipotesi progettuale n.3 evidenzia:

* il superamento delle problematiche relative alle captazioni idriche dal fiume Esino;
* la riduzione delle emissioni di ossidi di azoto (NOX) nei limiti di 36 MG/nmc;
* la tecnologia più avanzata, allo stato, in Europa nella realizzazione di centrali di cogenerazione;
* la mancata risoluzione di alcune problematiche legate all'inquinamento acustico (Cfr. relazione del Prof. GIOVANNI LATINI);

RITENUTO

Che l'ipotesi progettuale così come formulata offre "... elementi significativamente positivi che nella valutazione della compatibilità ambientale, non si riflettono in apprezzabili conseguenze nei confronti del sistema Vallesina" (Cfr. pag.35 della relazione del Dott. URBANI).

Che dalla stessa relazione del Dott. URBANI emerge che "l'insediamento de quo dovrebbe rientrare nei limiti dello sviluppo economico sostenibile ...".

Che ulteriori futuri eventuali consistenti apporti di fattori di polluzione tuttavia possono causare un peggioramento della qualità dell'aria;

RITENUTO

Altresì che allo stato non è esclusa l'ipotesi di potenziamento della centrale di Camerata Picena.

Che ove sia escluso tale potenziamento, la compresenza di 2 centrali (oltre quella di Camerata Picena saltuariamente funzionante), pur immotivata, può non escludere la compatibilità ambientale nella Vallesina.

Che la realizzazione di un centro intermodale non determina un impatto ambientale pregiudizievole quando sia garantito l'effettivo scambio gomma-rotaia.

Che la simulazione di cui alla tabella 1 evidenzia un indice di purezza dell'aria rassicurante pur nella ipotesi meteorologica peggiore considerata nella ridetta simulazione, a fronte dell'utilizzo di una scala di valutazione particolarmente restrittiva e maggiormente rigorosa anche rispetto alle prescrizioni previste nel D.P.R. 203/88.

Che vi è necessità di comprendere se il nuovo progetto (TURBOGAS N.3) necessita di nuove autorizzazioni ministeriali.

Che la mancanza di standars urbanistici potrebbero essere oggetto di sanatoria.

Ciò posto,
SI IMPEGNA

Ad esaminare il nuovo progetto relativo all'impianto di cogenerazione (TURBOGAS N.3).

INVITA

A) Il Consorzio EDISON SADAM a prevedere tecnologicamente una riduzione dell'inquinamento acustico come già proposto dal Prof. GIOVANNI LATINI (Cfr. Relazione del Dott. URBANI).

B) A predisporre una bozza di convenzione in cui si contempli il rispetto di tutti gli impegni assunti, la installazione di n.4 centraline di monitoraggio, di una clausola di adeguamento dell'impianto ad ulteriore future nuove tecnologie, la predisposizione dell'impianto alla installazione di un futuro eventuale meccanismo denox, il controllo dell'impianto nella fase di realizzazione, nonchè l'applicazione delle norme ISO 9001 e 14001 e successive modifiche in tema di certificazioni nonchè il rispetto di quelle antisismiche.

DISPONE

a) Nelle more la necessaria acquisizione di un atto dell'ENEL S.p.A. dal quale emerga con certezza la volontà della stessa azienda di non potenziare la centrale di Camerata Picena o di dismettere la stessa.

CHIEDE

b) Necessariamente la emanazione di un atto politico a cura della Regione Marche da cui risulti chiaro l'impegno a non rilasciare ulteriori autorizzazioni e/o pareri per evitare ulteriori insediamenti che provochino ulteriori polluzioni nella Vallesina; fermo restando che in detto territorio non saranno più possibili insediamenti di discariche e/o inceneritori o centrali.

DISPONE

IN VIA PRELIMINARE anche la acquisizione di informativa del Ministero della Industria e del Ministero dell'Ambiente circa la necessità o meno di nuove autorizzazioni a fronte del deposito di un nuovo progetto (TURBOGAS N.3).

Dispone infine approfondimenti per quanto riguarda le problematiche legate all'elettromagnetismo; sottolinea sin d'ora che le linee elettriche dovranno essere installate ad una intensità di corrente tale da evitare che le abitazioni civili possano trovarsi a valori di campo magnetico ambientale superiori a 0,2 microtesla, con l'obbligo di fornire i dati orari settimanali relativi alla corrente circolante sull'eventuale elettrodotto, salvo ulteriori prescrizioni in linea con successive normative.

RISERVA

All'esito della verifica della rispondenza tra l'ipotesi progettuale e il progetto effettivo e alla acquisizione degli atti di impegno sopraindicati la decisione sul rilascio della concessione edilizia e/o di qualsiasi atto di assenso comunale.

Si notifichi il presente atto al Consorzio JESI ENERGIA, al Presidente della Giunta Regione Marche, al Presidente del Consiglio Regione Marche, agli Assessori all'Ambiente e all'Industria della Regione Marche, all'ENEL S.p.A., al Ministero dell'Industria e al Ministero dell'Ambiente, alla Provincia di Ancona, al Direttore Generale della A.U.S.L. n.5 e si invii copia dello stesso a tutti i Sindaci della A.U.S.L. n.5 per il loro pronunciamento, nonchè per il pronunciamento della Conferenza dei Sindaci.

Il Sindaco
(Avv. Marco Polita)

Documento di indirizzo del Sindaco in ordine alla realizzazione della centrale Turbogas

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