Il coordinamento tra Comune, Provincia, Asur, Arpam e Multiservizi per affrontare in maniera congiunta la problematica legata all'inquinamento delle acque di falda nella zona di via Gallodoro ha consentito l'organica programmazione dei primi interventi.
Prenderanno infatti il via domani (giovedì 2) i prelievi sui pozzi privati a valle del distributore Agip di via Gallodoro per verificare la qualità delle acque di falda. Le operazioni saranno svolte dai tecnici dell'Agenzia regionale per l'ambiente d'intesa con la polizia municipale che, da parte sua, sta proseguendo i controlli affinché venga rispettata l'ordinanza con la quale è fatto divieto di utilizzare l'acqua dei pozzi per un raggio di 500 metri dal distributore dove si è registrato lo sversamento.
Dall'esito di tali analisi saranno adottati i provvedimenti conseguenti.
Sempre a cura dell'Arpam è in corso il controllo sulla messa in sicurezza dell'impianto del distributore da parte della ditta specializzata, procedura propedeutica alla successiva bonifica del sito.A tal fine il sindaco Belcecchi ha emesso una nuova ordinanza, stavolta nei confronti della ditta, con la quale è fatto obbligo di potenziare i sistemi di sicurezza di emergenza che si stanno approntando e di comunicare agli enti preposti tutte le misure adottate.
Già compiute, invece, le nuove analisi della Multiservizi alla condotta idrica del centro commerciale Arcobaleno dove, si ricorda, l'acqua resta potabile, essendosi fino ad oggi registrato sempre il rispetto di tutti i parametri di legge. Questo ultimo responso perverrà in Comune nella giornata di venerdì prossimo.

L'Amministrazione comunale

Jesi, 1 settembre 2010