Cittadini stranieri non provenienti dai Paesi dell'Unione Europea

I cittadini stranieri non appartenenti alla Unione Europea e gli apolidi che intendono iscriversi al Servizio Sanitario Nazionale (SSN) devono possedere:

1. Permesso di soggiorno valido,
2. Attività di lavoro subordinato o autonomo o anche solo l'iscrizione nelle liste di Collocamento.

Hanno diritto all'assistenza anche i familiari a carico purché in regola con le norme sul soggiorno. I figli nati in Italia sono iscritti, già alla nascita, anche se i genitori non hanno l'iscrizione.

L'iscrizione al SSN va fatta nell'Azienda Sanitaria Locale dove lo straniero risiede, rivolgendosi agli sportelli dei Distretti.

Gli stranieri che hanno un permesso di soggiorno per motivi di studio e per quelli collocati alla pari possono iscriversi volontariamente al SSN mediante il pagamento di un contributo annuale forfetario di Euro 387,34.

In questo caso l'assistenza non è valida anche per i familiari a carico.

Gli stranieri iscritti al SSN godono degli stessi diritti e hanno gli stessi obblighi dei cittadini italiani, compreso ciò che riguarda la partecipazione alla spesa sanitaria (ticket) o l'eventuale esenzione dal ticket.

Cittadini stranieri non in regola con le norme sul soggiorno

Gli stranieri che non sono in possesso dei requisiti richiesti dalla Legge n. 40/98 per l'iscrizione al SSN possono usufruire delle cure ambulatoriali ed ospedaliere urgenti o comunque essenziali, per malattia ed infortunio, nei presidi pubblici ed accreditati.
Sono estesi anche agli stranieri i programmi di medicina preventiva per la salvaguardia della salute individuale e collettiva.

In particolare sono garantiti:

* La tutela sociale della gravidanza e della maternità, le attività consultoriali, la procreazione sana e responsabile e l'interruzione volontaria di gravidanza, a parità di trattamento con le cittadine italiane;
* La tutela della salute del minore in esecuzione della Convenzione sui diritti del fanciullo (Legge n. 176 del 27/05/1991),
* Le vaccinazioni secondo la normativa e nell'ambito di campagne di prevenzione collettiva autorizzate dalla Regione;
* Gli interventi di profilassi internazionale;
* La profilassi, la diagnosi e la cura delle malattie infettive ed eventuale bonifica dei relativi focolai.

L'accesso del cittadino straniero alle strutture sanitarie non comporta alcun tipo di segnalazione alle Autorità di Polizia, salvo i casi in cui sia obbligatorio il referto, a parità di condizioni con il cittadino italiano.

Tutte le prestazioni elencate sono erogate senza costi a carico dei richiedenti se privi di risorse economiche sufficienti, fatte salve le quote di partecipazione alla spesa a parità coi cittadini italiani.
Per ottenere le prestazioni lo straniero non iscritto al SSN deve presentare agli sportelli preposti alla riscossione una autocertificazione del proprio stato di indigenza.

Servizio di medicina generale per stranieri non iscritti al SSN

L'Azienda Sanitaria n. 5 di Jesi ha istituito un nuovo servizio di Medicina Generale (di base) rivolto a tutte le persone straniere temporaneamente presenti sul territorio della Azienda Sanitaria e non ancora iscritte al SSN.

Il servizio accoglie e valuta il bisogno di salute delle persone (prescrizioni e prestazioni contingenti di medicina generale) e a fornire una corretta informazione sui servizi socio-sanitari presenti sul territorio della Azienda Sanitaria.

Gli ambulatori sono funzionanti nelle sedi dei Distretti dell'Azienda Sanitaria e sono aperti nei seguenti giorni e orari:

Distretto "A" - Jesi
via Guerri, 9/11
Martedì: dalle ore 15 alle ore 17,30
Giovedì: dalle ore 10 alle ore 12,30
per informazioni: Ufficio informazioni Tel. 0731/534650

Distretto "C" - Moie di Maiolati Spontini
via Trieste, 80/D
Martedì: dalle ore 10 alle ore 12,30
per informazioni: Ufficio informazioni Tel. 0731/706811