Numeri importanti che però non rappresentano un punto di arrivo, semmai una nuova base di partenza da dove riprendere il cammino per implementare la rete di servizi. Va in questa direzione infatti il seminario nazionale che si terrà proprio a Jesi il 23 ottobre prossimo sul tema “Nuove forme di educazione e cura per la prima infanzia in contesto domiciliare” nel corso del quale il Comune ha chiamato a raccolta i massimi esperti in materia italiani per esplorare nuovi percorsi ed aggiungere altre tipologie di servizi a favore di questa fascia di età. La presenza di educatori e tecnici anche dalle città gemelle di Waiblingen e Mayenne consentirà di fare anche una panoramica europea sull'approccio integrato alla prima infanzia.
Quantità e qualità dei servizi, dunque. In questo senso vanno anche i costanti corsi di aggiornamento del personale e le ulteriori iniziative realizzate negli ultimi mesi come i progetti di riorganizzazioni delle aree verdi dei due asili realizzati nel giugno scorso in occasione della festa dei 25 anni dell'apertura di tale servizio, ma anche il corso per baby-sitter con la creazione di un primo albo comunale per sostenere quelle famiglie che non hanno la necessità di una ampia e duratura copertura come quella che garantiscono i centri per l'infanzia, ma che comunque possono utilizzare personale preparato e formato in ogni momento ed in ogni circostanza.
L'Amministrazione comunale
Jesi, 2 settembre 2009