Indagine esplorativa per revisione previsioni di P.R.G. relative al territorio urbano di trasformazione ed ai margini del territorio urbano edificato

Le proposte devono pervenire entro il 9 maggio 2014

IL DIRIGENTE DELL'AREA SERVIZI TECNICI

PREMESSO

CHE la Giunta Comunale con propria deliberazione n°227 del 30/10/2013 ha dato mandato al servizio scrivente di predisporre apposita indagine esplorativa estesa alla cittadinanza, alle associazioni, agli operatori del settore e quant’altri interessati a formulare suggerimenti e/o proposte di revisione di alcune delle previsioni di Piano Regolatore Generale vigente;

CHE con successivo atto di Giunta n° 52 del 21.02.2014 sono stati approvati i criteri per la redazione dell’indagine esplorativa in argomento riguardante in particolare il territorio urbano di trasformazione TT e i margini del territorio urbano edificato TE;

con il presente si

RENDE NOTO

CHE è indetta un’indagine esplorativa atta a raccogliere eventuali proposte/richieste inerenti principalmente il territorio urbano di trasformazione TT e i margini del territorio urbano edificato TE con le specifiche di cui ai seguenti articoli, finalizzata a evidenziare e/o rimuovere eventuali criticità legate all’attuazione delle previsioni di PRG.

Art. 1 oggetto delle proposte/richieste
Le richieste dovranno avere per oggetto principalmente:
- le aree ricadenti nelle zone individuate dal vigente strumento urbanistico come TT1 “ambiti di nuova urbanizzazione” e TT2 “ambiti da ristrutturare”;
- le norme tecniche di attuazione relative alla disciplina degli ambiti di trasformazione;
- le opere di complemento connesse alle trasformazioni previste dagli ambiti suddetti;
- eventuali aree di espansione alternative a quelle individuate dal PRG vigente, e relative opere di complemento, ottenute mediante trasferimento delle volumetrie già previste in altre zone, fermi restando gli obiettivi generali della città pubblica;
le aree attualmente classificate dal vigente strumento urbanistico come “TE2.1” e “TE2.2” site a margine del tessuto urbano esistente sia in termini di superficie interessata che di destinazioni d’uso.

Art. 2 aree escluse
Le aree oggetto di eventuali richieste di nuove trasformazioni edilizie non dovranno in ogni caso riguardare:
- zone soggette a fenomeni di dissesto (frana ad edificazione inibita o esondazione) come individuati dallo strumento urbanistico vigente;
- aree soggette a tutela integrale derivanti dal Piano Paesistico Ambientale Regionale;
- aree o immobili soggette a tutela culturale ai sensi della Parte II del Dlgs 42/04 e ss.mm.ii.;
- aree di rispetto o di tutela di PRG con vincolo di inedificabilità;
né dovranno porsi in contrasto con gli indirizzi del vigente Piano Territoriale di Coordinamento della Provincia di Ancona.

Art. 3 vincoli
Le proposte non dovranno inoltre:
- comportare nuovo consumo di area agricola coerentemente con quanto previsto dall’art. 11 della L.R. 22/2011 e ss.mm.ii.. In tal senso non è da considerarsi nuovo consumo di suolo il caso in cui le proposte prevedano nuove aree di espansione alternative a quelle già individuate dallo strumento urbanistico a parità di superficie territoriale interessata;
- comportare complessivamente riduzione delle superfici atte a salvaguardare le preesistenze naturalistiche sia in ambito urbano che rurale ed a garantire il mantenimento della rete ecologica del PRG vigente (fasce ambientali, paesaggistiche ed di arredo S2 e verde privato ecologico S3);
- porsi in contrasto con la vigente disciplina urbanistica regionale ed in particolare con le disposizioni di cui alla L.R. 22/2011 e ss.mm.ii..

Art. 4 soggetti aventi titolo alla presentazione delle proposte
Le richieste dovranno essere presentate dai proprietari delle aree interessate o da tecnici professionisti muniti di apposita delega.

Art. 5 criteri di valutazione delle proposte
Le proposte pervenute saranno soggette ad apposita valutazione, da effettuarsi ad insindacabile giudizio dell’Amministrazione, che dovrà basarsi sulla verifica dei seguenti requisiti:
- riconoscimento del superiore interesse pubblico;
- la riduzione della capacità edificatoria complessiva rispetto al PRG vigente, o sua invarianza;
- aumento della qualità ecologico-ambientale delle trasformazioni. In tal senso saranno comunque privilegiate soluzioni che comportino una riduzione del consumo di suolo rispetto a quello attualmente previsto;
- completezza progettuale, sostenibilità ambientale ed economica delle trasformazioni;
- coerenza con gli obiettivi generali del vigente strumento urbanistico generale con particolare riferimento a quelli relativi alla città pubblica.
L’indagine esplorativa in argomento e le relative proposte non impegnano in alcun modo il Comune, né creano diritto tutelabile nei confronti del Comune medesimo. L’Amministrazione Comunale si riserva inoltre di non procedere alle fasi successive alla presentazione delle proposte. In tal caso il proponente non potrà vantare alcunchè nei confronti dell’Amministrazione a qual si voglia titolo.

Art. 6 modalità di presentazione delle proposte
Le proposte presentate dovranno essere indirizzate al Sindaco e trasmesse tramite PEC all’indirizzo protocollo.comune.jesi@legalmail.it o tramite posta ordinaria all’indirizzo Piazza Indipendenza 1 60035 Jesi e dovranno essere accompagnate dalla seguente documentazione:
- relazione tecnica illustrativa contenente una descrizione sintetica della proposta, i suoi principi ispiratori ed una verifica rispetto ai requisiti attesi di cui al precedente articolo 5;
- caratteristiche e dimensioni degli interventi proposti (Superficie territoriale interessata, Sul prevista, destinazioni, etc..);
- schema progettuale di assetto urbanistico con relativo inserimento nel contesto infrastrutturale e di dotazione dei servizi esistenti;
- analisi di prefattibilità con indicati sommariamente i costi d’intervento e contenuti ed entità di interventi per i quali si dichiara la disponibilità a stipulare accordi/convenzioni con il Comune (aree a standard, opere di complemento, etc..);
- stralcio della tavola 5p di azzonamento del PRG vigente e proposta di variante con evidenziata l’area di interesse;
- stralcio degli articoli delle Norme Tecniche di Attuazione vigenti e proposta di variante relative all’ambito/area di interesse;
- inquadramento catastale dell’area di interesse con relative visure aggiornate;
- copia documento di identità del proponente in corso di validità;
- delega del proprietario dell’area di interesse (nel caso di presentazione della proposta da parte di tecnico incaricato).

Art. 7 termini per la presentazione delle proposte ed integrazioni
Le proposte dovranno pervenire entro 60 giorni consecutivi dalla data di pubblicazione del presente Avviso all’Albo on line del Comune ovvero entro le ore 13,00 del giorno 09.05.2014 Le proposte ritenute carenti di documentazione o non ritenute esaustive potranno essere oggetto di specifiche richieste di integrazioni/chiarimenti anche nel periodo successivo alla fase di pubblicazione dell’avviso di indagine.

Per informazioni e chiarimenti è possibile rivolgersi al Servizio Assetto e Tutela del Territorio negli orari e modi di seguito riportati
Referente: Ing. Simone Messersì - 0731538231 - s.messersi@comune.jesi.an.it
orario ricevimento (preferibilmente su appuntamento):
lunedì / mercoledì dalle ore 10,00 alle 13,00;
giovedì dalle ore 15,30 alle 17,30.

Jesi, li 28.02.2014

IL DIRIGENTE
DELL'AREA SERVIZI TECNICI
Arch. Francesca Sorbatti

Gallerie

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