Jesi impegnata in tre progetti di portata europea

L'assessore Olivi impegnato in una tre giorni con la Banca Europa degli Investimenti, il Ministero delle Infrastrutture e l'Istituto di ricerca Istao

Riflettori puntati su Jesi da parte della Banca Europa degli Investimenti, del Ministero delle Infrastrutture e dell'Istituto di ricerca Istao per tre appuntamenti in rapida successione che evidenziano l'elevato contenuto progettuale della nostra città.
Si comincerà domani (mercoledì 18 novembre) in Regione dove alla presentazione dello strumento europeo denominato Jessica - acronimo che sta per Joint European Support for Sustainable Investment in City Areas - finalizzato a sostenere macro progetti di riqualificazione e di sviluppo urbano, saranno analizzati due casi-studio valutati di particolare interesse: Pesaro e Jesi. Per la nostra città l'assessore allo sviluppo sostenibile Daniele Olivi è stato chiamato ad illustrare l'ipotesi progettuale di Zipa Verde. L’obiettivo come noto, in coerenza con le priorità individuate dal Piano Strategico e da altri esperienze innovative di programmazione dello sviluppo territoriale del Comune di Jesi, è quello di realizzare una nuova area produttiva caratterizzata da altissime performance ecologico-ambientali in grado di attrarre e promuovere imprese in settori high-tech e ad alto valore aggiunto e fornire servizi di alto rango all’intero sistema territoriale. Un progetto complessivo da 181 milioni di euro.
“Mi auguro una larga presenza sia delle amministrazioni locali che dei soggetti bancari - ha detto in proposito il vicepresidente della Regione, Paolo Petrini - è interesse della comunità regionale sapersi aprire agli indirizzi più innovativi dell'Europa”.
L'indomani, giovedì 19, appuntamento mattutino alla Fondazione Colocci dove, alla presenza dei rappresentanti del Ministero delle Infrastrutture, si terrà il tavolo tecnico con la Regione, la Provincia, i Comuni dell'Area ad elevato rischio di crisi ambientale (Aerca), i rappresentanti di porto, aeroporto e interporto, Rfi Italia, Anas, Camera di Commercio e Università. Nel corso dell'incontro l'assessore Olivi illustrerà il cosiddetto "Territorio Snodo", ossia la piattaforma logistica verde dell'Italia centrale, progetto inserito tra i 12 piani di sviluppo nazionale che il Ministero stesso ha finanziato e sostenuto allo scopo di valutare le opere precantierabili nell'asse di riferimento mare-appennini e, di conseguenza, della direttrice dall'Adriatico al Tirreno. Progetto questo assegnato al Comune di Jesi per la sua comprovata capacità progettuale e di affrontare politiche complesse.
Giovedì della prossima settimana, infine, sempre l'assessore Daniele Olivi è stato chiamato a relazionare ad Ancona ad un seminario promosso dall'Istao su “Esperienze di supporto all'innovazione del territorio”. Scopo di questo incontro, come ha ricordato il presidente Adolfo Guzzini, è quello di creare ooccasioni di confronto tra quelle realtà che in ambito territoriale sono maggiormente impegnate in progetti ad alto contenuto innovativo. Non è un caso che il Comune di Jesi sia l'unico ente locale invitato tra gli interventi programmati a presentare il parco tecnologico di Zipa Verde.
“Questa Amministrazione - ha sottolineato l'assessore Olivi - si è voluta dare una precisa strategia di sviluppo che punta sulla sostenibilità, sull'innovazione, sulla coesione e sulla competitività. Un percorso impegnativo, non visionario, ma proiettato ad un futuro da costruire insieme oggi. Questo è quello che stiamo provando a fare, questi tre appuntamenti sono il riconoscimento che il nostro lavoro è apprezzato a livello europeo, a livello nazionale e a livello regionale”.

L'Amministrazione comunale

Jesi, 17 novembre 2009

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